Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Mi sembra che anche Icon 12 abbozzi una frenata zonale a fine run, GFS 12 una schifezza
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
L'ultimo flebile atto di questo non inverno?
A parte GFS, mi sembra che i modelli vedano una debolissima irruzione da nord per il 1 Febbraio. Era questo il secondo impulso, davvero fiacco e non incisivo.
Dopo il VP inizia a spingere, non dovrebbero esserci grandi margini di manovra. Peccato aver sprecato malamente l'unica finestra buona di questo inverno.
A parte GFS, mi sembra che i modelli vedano una debolissima irruzione da nord per il 1 Febbraio. Era questo il secondo impulso, davvero fiacco e non incisivo.
Dopo il VP inizia a spingere, non dovrebbero esserci grandi margini di manovra. Peccato aver sprecato malamente l'unica finestra buona di questo inverno.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Visto che ormai l'inverno è andato, a quando il primo decente impulso atlantico....non mi importa se nevica a 2000 ma serve acqua e neve per i nostri ghiacciai..
sito web con webcam www.elgnaro.altervista.org
Webcam Panoramica http://www.elgnaro.altervista.org/webcam/caffaro/webpano.php
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Finché cicciobello non si schioda da lì è dura...
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
OT
https://www.giornaledibrescia.it/valsab ... -1.3665278
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L’anno che è appena iniziato, per il meteo delle cipolle, non sarà certo piovoso: solo ottobre sarà ricco di piogge, gennaio e agosto secchi, il resto dei mesi risultano essere umidi ma, per l’esperienza di Giulio questo vuol dire che non pioverà molto.
Per quanto riguarda le temperature dalle calende sembra che non sarà un anno caldissimo, con una primavera che, al pari dello scorso anno, inizierà tardi.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Oggi ho guardato le carte per “sport” ed è bellissimo vedere come si ripetino in continuazione hp-discesa verso est, hp-discesa verso est, hp-discesa verso est, hp-discesa verso est….
Ormai un continuo identico replay da Dicembre, non cambia di una virgola.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
StefanoBs ha scritto:L'ultimo flebile atto di questo non inverno?
A parte GFS, mi sembra che i modelli vedano una debolissima irruzione da nord per il 1 Febbraio. Era questo il secondo impulso, davvero fiacco e non incisivo.
Dopo il VP inizia a spingere, non dovrebbero esserci grandi margini di manovra. Peccato aver sprecato malamente l'unica finestra buona di questo inverno.
Già un altro inverno sprecato e pensare che era anche cominciato bene con una nevicata (imbiancata) il 28 novembre e la nevicata del 8 dicembre 3 cm (un pò deludente visto che era previsto ben altro accumulo). Mai mi sarei aspettato un proseguo del inverno cosi sconfortante
"grazie alla neve bianca ed abbondante, a quella nebbia densa e avvolgente, grazie al tuono, pioggia e temporali, al sole caldo che guarisce tutti i mali, grazie alle stagioni a tutte le stagioni " (Nomadi)
Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Direi di tenere monitorate le carte, non tanto in ottica neve, ma la strada che ci mostra Ecmwf non è affatto male sotto l'aspetto prp
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
alboMN ha scritto:Direi di tenere monitorate le carte, non tanto in ottica neve, ma la strada che ci mostra Ecmwf non è affatto male sotto l'aspetto prp
Sì speriamo che arrivi almeno un po' di pioggia .. magari apriamo altro messaggio se ci saranno un po' di conferme
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
fede94 ha scritto:Oggi ho guardato le carte per “sport” ed è bellissimo vedere come si ripetino in continuazione hp-discesa verso est, hp-discesa verso est, hp-discesa verso est, hp-discesa verso est….
Ormai un continuo identico replay da Dicembre, non cambia di una virgola.
Diciamo che quello attuale è il momento in cui più si sono avvicinate le incursioni fredde da nord, ma non abbastanza per avere dinamiche interessanti (ci sfiorano, puntando l'est europeo). Il vero freddo comunque viaggiava su latitudini troppo settentrionali, quelle che vediamo sono comunque irruzioni condizionate da una circolazione zonale forzata per l'Europa, senza antizonalità si fa fatica a vedere un freddo intenso. Analizzeremo bene ex post, ma non dobbiamo demoralizzarci troppo perchè questo non è un inverno "medio" per gli anni a venire, si sono incastrati fattori negativi oltre al noto Global Warming, alcuni ci sono da diversi anni quindi pensiamo di fare 1+1=2, ma non è così.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Te Stefano riesci tramite il tuo studio ad avere un'idea sull'andamento medio che può avere l'inverno prossimo o vai di trimestre in trimestre?
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Beh, sui Balcani ha fatto freddo mica male.
Il problema, come sempre, è farlo entrare da noi. Troppo complicate le dinamiche per il nostro angolo di mondo.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
alboMN ha scritto:Te Stefano riesci tramite il tuo studio ad avere un'idea sull'andamento medio che può avere l'inverno prossimo o vai di trimestre in trimestre?
Dipende dal tipo di precisione .. però a così lunga distanza si può sbagliare la tempistica di certe dinamiche di 30-60gg e quindi poi far sembrare la previsione completamente sbagliata nel periodo interessato. Dovremmo avere un autunno tendenzialmente interessante, ma rimane solo un pour parler... è solo un'idea di massima. Il periodo potrebbe appunto slittare indietro o avanti nel tempo (se andasse un po' lungo sarebbe meglio ovviamente!). Avendo la coperta corta dovremo decidere se non soffrire in estate o godere in inverno
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Sarà più che interessante scoprire su cosa si basa la tua intuizione che ha permesso lo sviluppo del tuo modello, nel mentre anche GFS apre le porte all'atlantico, sperando che venga confermato il tutto per un po' di neve in montagna. Bisogna prendere atto però che ciò è dovuto alle ondulazioni date dalla corrente zonale che spinge molto, la vedo dura per il nostro amato SH
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Piccola buona notizia.... ad onor del vero sul finire della seconda decade di Febbraio vedo che si sta ampliando tantissimo la forbice d'incertezza dal mio modello, per ora prendiamo come un "segnalino", però potrebbe starci qualcosa (niente di serio).. si dovrebbe infatti trattare di un'ennesima irruzione che non va a buon fine, anche perchè si tratta di un movimento di breve durata. Però monitoriamo...
Anche intorno al 5 Febbraio dovremmo vedere qualcosa di decente, magari una nevicatina sui monti. GFS/ECMWF stanno "annusando" qualcosa infatti.
Anche intorno al 5 Febbraio dovremmo vedere qualcosa di decente, magari una nevicatina sui monti. GFS/ECMWF stanno "annusando" qualcosa infatti.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
StefanoBs ha scritto:Piccola buona notizia.... ad onor del vero sul finire della seconda decade di Febbraio vedo che si sta ampliando tantissimo la forbice d'incertezza dal mio modello, per ora prendiamo come un "segnalino", però potrebbe starci qualcosa (niente di serio).. si dovrebbe infatti trattare di un'ennesima irruzione che non va a buon fine, anche perchè si tratta di un movimento di breve durata. Però monitoriamo...
Anche intorno al 5 Febbraio dovremmo vedere qualcosa di decente, magari una nevicatina sui monti. GFS/ECMWF stanno "annusando" qualcosa infatti.
Dipende molto dalla resistenza dell'SH che secondo me perderà la partita, i modelli lo vedono sempre più in espansione. Nel caso riuscisse a resistere (penso che la possibilità sia al 25/30%) allora dopo metà febbraio qualcosa dovrà pur succedere anche da noi, con destrutturazione del VP e pezzi di polo che vagano come mine. Nel caso vincesse invece la corrente zonale (ipotesi a cui do più credito) allora vivremo di noia, con la possibilità di qualche pioggia se il flusso atlantico riesce ogni tanto a scendere di latitudine
Ultima modifica di alboMN il gio 27 gen, 2022 12:20, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
alboMN ha scritto:Sarà più che interessante scoprire su cosa si basa la tua intuizione che ha permesso lo sviluppo del tuo modello, nel mentre anche GFS apre le porte all'atlantico, sperando che venga confermato il tutto per un po' di neve in montagna. Bisogna prendere atto però che ciò è dovuto alle ondulazioni date dalla corrente zonale che spinge molto, la vedo dura per il nostro amato SH
Sono elaborazioni matematiche su dati di input termici, è sostanzialmente un modello statistico. In continua evoluzione con i mezzi e tempi a disposizione .. la strada è giusta, ci vorrà tempo (molto..) per affinare l'intuizione iniziale.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
alboMN ha scritto:StefanoBs ha scritto:Piccola buona notizia.... ad onor del vero sul finire della seconda decade di Febbraio vedo che si sta ampliando tantissimo la forbice d'incertezza dal mio modello, per ora prendiamo come un "segnalino", però potrebbe starci qualcosa (niente di serio).. si dovrebbe infatti trattare di un'ennesima irruzione che non va a buon fine, anche perchè si tratta di un movimento di breve durata. Però monitoriamo...
Anche intorno al 5 Febbraio dovremmo vedere qualcosa di decente, magari una nevicatina sui monti. GFS/ECMWF stanno "annusando" qualcosa infatti.
Dipende molto dalla resistenza dell'SH che secondo me perderà la partita, i modelli lo vedono sempre più in espansione. Nel caso riuscisse a resistere (penso che la possibilità sia al 25/30%) allora dopo metà febbraio qualcosa dovrà pur succedere anche da noi, con destrutturazione del VP e pezzi di polo che vagano come mine. Nel caso vincesse invece la corrente zonale (ipotesi a cui do più credito) allora vivremo di noia, con la possibilità di qualche pioggia se il flusso atlantico riesce ogni tanto a scendere di latitudine
Difficile che resisterà con le bordate che prenderà con la ripresa del VP ...
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Ma dici che riuscirà a riprendersi? Le carte apparte qualche emissione vedono il VP andare quasi a pezzi, oltre non saprei commentare
Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Piccola parentesi: a 240h il controllo ci seppellisce
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
A guardare i modelli a me viene il mal di testa oltre le 200h [emoji16]alboMN ha scritto:Ma dici che riuscirà a riprendersi? Le carte apparte qualche emissione vedono il VP andare quasi a pezzi, oltre non saprei commentare
Capisco la linea di tendenza e ne deduco i margini di manovra.. secondo me ora dobbiamo guardare il periodo intorno al 5 Febbraio. Lì saremo sulla coda del periodo buono e possiamo aspettarci qualche sorpresa. Poi poche aspettative, anche se lasciamoci il beneficio del dubbio per un piccolo episodio sul finire della seconda decade.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Diciamo che il Febbraio tosto è iniziato subito con l'acceleratore. Il VP intenso non ci ha dato scampo, cosa che avevo previsto con buon anticipo, anche quando altri paventavano un'improbabile Febbraio scoppiettante. Sostanzialmente il periodo buono si è ridotto a circa 10 giorni di freddino sterile e in gran parte inversionale nella terza decade di Gennaio.
Con grande soddisfazione però posso dirvi che la correlazione a 60 giorni della prima previsione del 25 Novembre è stata dello 0,8. Davvero elevatissima per chi mastica un attimo di statistica.
La cosa simpatica è che l'unico piccolo errore è stato nell'unico periodo di nostro interesse Era previsto infatti un maggiore coinvolgimento delle nostre zone per il periodo 15-25 Gennaio (poi traslato al 19-29 Gennaio in corso d'opera). L'errore per la precisione è stato di circa 1°C medio su media mobile di 10 giorni. Un'inezia se vogliamo, ma quanto basta per rovinare apparentemente le nostre aspettative.
Vi lascio infatti un po' le anomalie di geopotenziale a 500hPa di questo inverno per comprendere la dinamica delle figure bariche medie. L'inverno nel bimestre Dicembre-Gennaio ha visto un imponente anticiclone sull'Europa occidentale. Il momento più critico per noi è stato tra il 25 Dicembre e 5 Gennaio, dove l'anticiclone si è posizionato sul Mediterraneo. Mentre successivamente a Gennaio si è gradualmente spostato in Atlantico, dando spazio a incursioni fredde sull'est europeo, specialmente in terza decade. Italia purtroppo ai margini. A Febbraio come detto l'inverno avrebbe poi chiuso i battenti in anticipo, cosa che ora si sta palesando in tutta la sua forza.
Vi lascio infine il grafico delle anomalie di Ghedi negli ultimi due mesi (rispetto alla media 1951-2020), rappresentate con media mobile di 10 giorni. Si vede chiaramente l'andamento descritto.
Sebbene ci sia la soddisfazione da un lato, dall'altro capisco quanto lievi scostamenti siano letali in un contesto così difficile come quello attuale.
Speriamo il prossimo inverno di avere più margine per avere soddisfazioni.
Con grande soddisfazione però posso dirvi che la correlazione a 60 giorni della prima previsione del 25 Novembre è stata dello 0,8. Davvero elevatissima per chi mastica un attimo di statistica.
La cosa simpatica è che l'unico piccolo errore è stato nell'unico periodo di nostro interesse Era previsto infatti un maggiore coinvolgimento delle nostre zone per il periodo 15-25 Gennaio (poi traslato al 19-29 Gennaio in corso d'opera). L'errore per la precisione è stato di circa 1°C medio su media mobile di 10 giorni. Un'inezia se vogliamo, ma quanto basta per rovinare apparentemente le nostre aspettative.
Vi lascio infatti un po' le anomalie di geopotenziale a 500hPa di questo inverno per comprendere la dinamica delle figure bariche medie. L'inverno nel bimestre Dicembre-Gennaio ha visto un imponente anticiclone sull'Europa occidentale. Il momento più critico per noi è stato tra il 25 Dicembre e 5 Gennaio, dove l'anticiclone si è posizionato sul Mediterraneo. Mentre successivamente a Gennaio si è gradualmente spostato in Atlantico, dando spazio a incursioni fredde sull'est europeo, specialmente in terza decade. Italia purtroppo ai margini. A Febbraio come detto l'inverno avrebbe poi chiuso i battenti in anticipo, cosa che ora si sta palesando in tutta la sua forza.
Vi lascio infine il grafico delle anomalie di Ghedi negli ultimi due mesi (rispetto alla media 1951-2020), rappresentate con media mobile di 10 giorni. Si vede chiaramente l'andamento descritto.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Complimenti ancora perché hai azzeccato con una distanza proibitiva la tendenza, purtroppo hai avuto ragione anche per il dopo. Febbraio salta probabilmente insieme a metà marzo. Un Ese potentissimo con Nam a 2,5 e venti zonali fuori scala. Non c'è via d'uscita purtroppo. A memoria come neve caduta nei miei 24 anni di vita questo anno è il peggiore in assoluto.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
alboMN ha scritto:Complimenti ancora perché hai azzeccato con una distanza proibitiva la tendenza, purtroppo hai avuto ragione anche per il dopo. Febbraio salta probabilmente insieme a metà marzo. Un Ese potentissimo con Nam a 2,5 e venti zonali fuori scala. Non c'è via d'uscita purtroppo. A memoria come neve caduta nei miei 24 anni di vita questo anno è il peggiore in assoluto.
Forse il 2019-20 è stato peggio.. comunque siamo lì
Abbiamo toccato il fondo, non ci resta che risalire
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Complimenti Stefano gran lavoro...diciamo che peggio di questo non inverno non ci può essere, l anno prossimo sarà sicuramente meglio
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
L'esperienza mi insegna che per scavare ancora c'è sempre spazio e tempo. Quindi si, si può fare anche peggio. Ma il problema grosso è che si rischia di non fare peggio, ma neppure molto meglio.
Comunque sia, vedremo. Questo al momento va di diritto nella lista degli inverni inutili.
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Attendiamo fiduciosi i prossimi anni, che ci porteranno dritti dritti verso il periodo "d'oro" 2029-2038. Come hai ben spiegato nell'altro post, le premesse per far meglio ci sono tutte.
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth
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Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
Adesso andrebbe capito a quando ci da appuntamento la pioggia, la cosa è preoccupante…
P.s Nel 19/20 l’autunno era stato molto piovoso/nevoso
P.s Nel 19/20 l’autunno era stato molto piovoso/nevoso
Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
fede94 ha scritto:Adesso andrebbe capito a quando ci da appuntamento la pioggia, la cosa è preoccupante…
P.s Nel 19/20 l’autunno era stato molto piovoso/nevoso
La mia paura è che fine marzo e aprile facciano freddo tardivo creando danni alle coltivazioni e alle piante, come succede ultimamente
Re: Il cammino di questo inverno.. tra speranze e realtà
StefanoBs ha scritto:alboMN ha scritto:Complimenti ancora perché hai azzeccato con una distanza proibitiva la tendenza, purtroppo hai avuto ragione anche per il dopo. Febbraio salta probabilmente insieme a metà marzo. Un Ese potentissimo con Nam a 2,5 e venti zonali fuori scala. Non c'è via d'uscita purtroppo. A memoria come neve caduta nei miei 24 anni di vita questo anno è il peggiore in assoluto.
Forse il 2019-20 è stato peggio.. comunque siamo lì
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13 dicembre 2019 ha fatto qualche cm qui, quindi inverno 2019/20 ha superato questo, la statistica dice che fino marzo abbiamo tempo, vediamo se recuperiamo ma dubito