StefanoBs ha scritto:Il confronto Hellmann - Davis direi che è molto utile, ben più rispetto a quello con i comuni pluviometri manuali con diametro piccolo e che non sono certo la Bibbia.
Il mio discorso rimane il medesimo,
la miglior prova possibile è il confronto col manuale nei giorni con pioggia. In base a quello si possono girare le viti, la stima del 6% a giro è confermata da queste rilevazioni ultime che hanno fatto Nicola e Ricky.
La taratura dei 100g può essere fuorviante, perchè 4,8mm sono troppo pochi per tarare bene un pluvio. O meglio, si può fare (io l'ho fatto fino ad oggi), ma con prove ripetute, senza accontentarsi di una singola prova iniziale, ma compiendone anche 2 o 3 (quando dopo 3 prove vedi che gli scatti sono i medesimi, è facile intuire che il versamento è stato compiuto in modo corretto).
è questo che non capisco. Cosa potremmo aver sbagliato? Tieni conto che:
-abbiamo fatto innumerevoli prove (2 ore di lavoro)
-quando ci è sembrato di aver trovato la giusta taratura, abbiamo fatto 2 prove consecutive, che hanno confermato lo stesso risultato: 4,8 mm.
-non abbiamo MAI superato i 20-30 mm/h, e abbiamo variato più volte l'intensità (da pochi mm/h fino a 20-30 mm/h)
Abbiamo quindi fatto 2 prove consecutive che hanno dato il medesimo risultato, per cui non ho motivo di pensare che facendone una terza sarebbe cambiato qualcosa... davvero strano.
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth