Prima tappa: Gussago - Zermatt
Partiti prima dell'alba, non riusciamo ad evitare la solita coda sulla Milano laghi. Dopo innumerevoli barriere, caselli e pedaggi, riusciamo a sgusciare lontano dall'inferno milanese percorrendo l'autostrada che costeggia il lago Maggiore, direzione Domodossola. Salendo il Passo Sempione lasciamo entriamo in Svizzera, nel cantone Vallese.


Una lunga discesa ci conduce a Brig, dove la strada sale nuovamente fino a Tasch. Qui è possibile parcheggiare la vettura in uno dei tantissimi parcheggi e proseguire con un brevissimo viaggio in treno fino a Zermatt, località chiusa al traffico posta ai piedi del Cervino



Zermatt è posta a 1600 metri circa sul livello del mare, una località affollata da sciatori e turisti giapponesi pronti a spendere il loro denaro nei costosissimi impianti di risalita o nei numerosi negozi di Rolex, Mont Blanc ecc ecc..

Merita una passeggiata la parte vecchia del villaggio, ormai per lo più disabitata

La sera tutte le attività chiudono per le 19.00, solo un paio di pub e i ristoranti sfidano le fredde sere autunnali. A letto presto per la seconda tappa
Seconda tappa: Zermatt - Bern - Interlaken - Grindelwald
Sveglia alle 7.00, uno sguardo al Cervino illuminato dai primi raggi del sole, abbondante colazione in perfetto stile locale e discesa con il trenino a Tasch.



Qui una piccola sorpresa ci attende: la batteria dell'auto piuttosto vecchia paga i 5°C e l'umidità di Tasch e la messa in moto avviene tramite spinta. Scendendo in valle, raggiungiamo Goppenstein: qui saliamo con un auto su un treno e attraverso un traforo ci risparmiamo due ore di viaggio approdando a Kandersteg


Scendendo in valle, proseguiamo per Berna, posta nell'omonimo cantone. La città sembra tutt'altro che la capitale, a misura d'uomo e molto vivibile conserva ancora tantissimo della sua storia, dal mio punto di vista una delle città più belle della Svizzera




Proseguiamo nel pomeriggio per Interlaken, nel cuore della regione del Jungfraujoch. La presenza del lago, il verde e i ghiacciai sullo sfondo rendono ancor più bella questa località



Se in Svizzera la ricchezza non manca, a Interlaken si nota ancor di più grazie ai suoi hotel e ai turisti che frequentano la cittadina

Nel tardo pomeriggio risaliamo una verdeggiante valle ricca di pascoli, accompagnati dal rumore dei campanacci per raggiugere Grindelwald.


Più ci si avvicina a questa località, maggiore è il panorama che si apre davanti ai nostri occhi fino a giungere alla vista di una montagna enorme, maestosa, quasi magica: l'Iger.

Qualsiasi foto non rende nulla, ma la vista della parete nord dell'Iger è impressionate. Ti tiene li..occhi incollati e fiato sospeso..è enorme

Dopo numerosissime foto, minuti passati seduto sul terrazzo della camera d'albergo ad ammirare la parete, usciamo per la cena: piatto tipico locale insuperabile. E c'è chi la notte la passerà al fresco, nel cuore dell'Orco

Terza tappa: Grindelwald - Luzer - Vaduz - Feldkich - Bregenz
Altra buonissima ed abbondante colazione ai piedi dell' Eiger, altra partenza a spinta: la batteria ci abbandona nuovamente nella notte. Scendiamo a valle e ci spingiamo ancor più nel cuore della Svizzera: verso Lucerna.

Nubi basse sul lago di Interlaken

Arrivati a Luzern, lasciamo l'auto da un meccanico per la sostituzione della batteria risparmiando il parcheggio mentre visitiamo la città che di certo non delude le nostre aspettative.





Lavori in corso sul fiume

Lasciamo Luzern poco prima di pranzo, la strada prosegue verso nord in direzione Zurigo. Visto il traffico in periferia decidiamo di proseguire direttamente per Vaduz, in Liechtenstein, attraversando da ovest a est la Svizzera.


Varcato il confine entriamo a Vaduz



Lo stato è veramente piccolo, oltre il tipico maniero c'è poco da visitare, proseguiamo verso nord entrando in Austria, ci fermiamo pochi minuti dopo a Feldkirch, un bellissimo borgo medioevale




Proseguiamo per la destinazione di oggi, Bregenz, cittadina del Vorarlberg appoggiata sulle sponde del lago di Costanza a pochissimi km dal confine tedesco e dal confine svizzero



Quarta tappa : Bregenz - Bregenzwald - Fussen
Colazione in città e partenza, strada che sale subito oltre i 1200 metri attraverso le verdeggianti montagne del Bregenzwald. La strada corre da Bregenz a Fussen tra pascoli, valicando Hochtannbergpass a 1700 metri





Scesi in valle si entra in Germania, Baviera

Visita al castello di neuschwanstein




Una visita all'abitato di Fussen


Qualche scatto dalla campagna bavarese




Infine qualche scatto notturno




Quinta tappa: Fussen - Engadina - Livigno - Gussago
Risveglio piovoso, qualche goccia cade nel cielo grigio bavarese, dopo una buonissima colazione partiamo lasciamo la Germania, rientriamo in Tirolo e cominciamo a risalire l'Engadina

Piccola deviazione al Lago Resia, in alto Adige

Naurdes, località tirolese di confine

Rientrati in Svizzera ci godiamo i colori autunnali della bassa Engadina


L'aeroporto di Samedan

E il lago di St Moritz

Salendo al Passo Bernina






Discesa a Livigno

Livigno e rientro a casa
