Vista la mia esperienza (professionale ed ahimè da paziente) vorrei chiarire alcuni punti della discussione.
Innanzi tutto: tempi e costi degli interventi di pronto soccorso. Per una "banale" distorsione il massimo che si può fare è un rx che escluda possibili fratture (i legamenti dalla rx non si vedono) ed una bendatura o una steccatura provvisoria se troppo gonfia.
Tutte le altre valutazioni, compresa Tac, risonanza e visita specialistica ortopedica sono da effettuarsi a carico del paziente qualche giorno dopo.
Non si è professionisti dello sport che hanno appuntamenti immediati coi luminari, risonanza a disposizione ed interventi chirurgici ripiaratori in men che non si dica. Vi siete mai chiesti quanto spendono le società (o le loro assicurazioni) per questo? Purtroppo si sente spesso di queste situazioni e poi si vorrebbe lo stesso trattamento. Non per difendere la sanità (visto che spesso superficilità ed incompetenza ci sono), ma di più non si potrebbe fare.
Esperienza dell'ultimo mese: caduta in mtb e duplice frattura scomposta di clavicola. L'ortopedico dell'Ospedale di Parma (dove tra l'altro sono stato trattato benissimo) mi dice che non è necessario l'intervento, ma con un tutore tutto si dovrebbe risolvere.
Rientro a Brescia e vado dal mio ortopedico che alla semplice visione della radiografia mi programma l'intervento due giorni dopo.
Uno potrebbe dire che il primo era un incompetente. Invece non è così.
Entrambi gli approcci sono riconosciuti validi e corretti. Il primo è meno invasivo ed è giusto che venga applicato su un paziente in pronto soccorso per di più lontano da casa.
Il secondo è definitivo, ma serve una conoscenza del paziente e la possibilità di seguirlo nel tempo.
Il primo è economico (tutore da 80,00, visita ortopedica da 100, rx da 20, terapia farmacologica da 10,00 per un totale di 210,00 a carico del servizio sanitario), il secondo molto più dispendioso (solo la placca in titanio che hanno utilizzato costa più di 2000 euro, aggiungeteci poi i costi d'intervento e di degenza), ma è in parte coperto dalle assicurazioni del paziente.
Purtroppo oggi le asl devono fare i conti anche con queste situazioni economiche difficili, che indubbiamente poi si riflettono sui possibili trattamenti.
Capitolo capacità di alcuni medici: lascimo stare che è meglio....
Tanti auguri di una buona ripresa a Ricky! Non aver fretta ed affidati ad un buon fisioterapista per il post intervento. E' fondamentale il recupero della sensibilità e dell'equilibrio della caviglia: vedrai che bella la ginnastica propiocettiva...
