i rischi sono che il tutto possa andare oltralpe. per ora sia ecmwf che gfs la vedono bella... o brutta dipende dai punti di vista

Moderatori: Moderatore, TheSoundOfWind
simone ha scritto:parlo del prossimo weekend quando una depressione in formazione sulla penisola iberica verrà agganciata da una discesa di aria fredda in quota.al momento i modelli vedono quindi un richiamo sudoccidentale a precedere l'arrivo della depressione occidentale. Se tutto si combina avremo una saccatura in zona francese mediterranea con correnti sudoccidentali(caldo) ad investirci.
i rischi sono che il tutto possa andare oltralpe. per ora sia ecmwf che gfs la vedono bella... o brutta dipende dai punti di vista
Radu ha scritto:simone ha scritto:parlo del prossimo weekend quando una depressione in formazione sulla penisola iberica verrà agganciata da una discesa di aria fredda in quota.al momento i modelli vedono quindi un richiamo sudoccidentale a precedere l'arrivo della depressione occidentale. Se tutto si combina avremo una saccatura in zona francese mediterranea con correnti sudoccidentali(caldo) ad investirci.
i rischi sono che il tutto possa andare oltralpe. per ora sia ecmwf che gfs la vedono bella... o brutta dipende dai punti di vista
Anche se difficilmente le carte rimarranno così, mi piacerebbe però che le correnti si disponessero da SW per soddisfare una mia curiosità.
Mi sembra infatti di aver notato che durante la stagioni autunnale-invernale-primaverile le correnti da SW portino un peggioramento abbastanza omogeneo sulla provincia, poi va beh con accumuli maggiori sulle Prealpi, ma quello è normale.
In estate invece ho assistito a più di un'occasione in cui le correnti si disponevano chiaramente da SW, facendo così pensare ad un marcato peggioramento, quando poi invece si assisteva ad un netto salto della pianura con temporali anche violenti sulle Prealpi.
Se quindi si dovesse verificare la situazione vista oggi dai modelli, sarà interessante valutare questo discorso, prendendo in esame diversi aspetti (velocità delle correnti, divergenze alle varie quote, ecc.)
In particolare mi sembra che in alcune occasioni (più frequenti appunto nella stagione invernale) già solo l'afflusso umido da SW sia sufficiente a portare fenomeni anche in pianura, mentre in altre occasioni (più frequenti nella stagione estiva) occorre attendere il transito dell'asse della saccatura, momento in cui si ha la massima convergenza delle correnti
StefanoBs ha scritto:Io credo che tra il 6 e il 9 Giugno di sole ne vedremo poco...
reghe82 ha scritto:Bene! Speriamo di raccimolare qualche mm perchè maggio ha chiuso in deficit...
Ma si tratterà di fenomeni da instabilità pomeridiana o potrebbe trattarsi di un peggioramento più serio?
Liriometeo ha scritto:novità in merito??
StefanoBs ha scritto:Liriometeo ha scritto:novità in merito??
Domani pomeriggio la prima passata, forse anche temporalesca.
Sabato peggiora tutto il giorno, Domenica temporali pomeridiani. Lunedì probabilmente nuovo peggioramento.. insomma periodo molto perturbato
meteos70 ha scritto:Visto le vostre considerazioni sul possibile peggioramento del weekend,
cosa prevedete per la mia zona?
Grazie a chi mi darà qualche info.
StefanoBs ha scritto:meteos70 ha scritto:Visto le vostre considerazioni sul possibile peggioramento del weekend,
cosa prevedete per la mia zona?
Grazie a chi mi darà qualche info.
Diciamo che nella bassa bresciana equivale la previsione che ho fatto per le altre zone, forse ci saranno precipitazioni meno intense rispetto ad altre zone
simone ha scritto:domano fase temporalesca molto insidiosa.
Molta energia in gioco e alcuni parametri pericolosi..rischio di qualche temporale intenso nel tardo pomeriggio
Radu ha scritto:simone ha scritto:parlo del prossimo weekend quando una depressione in formazione sulla penisola iberica verrà agganciata da una discesa di aria fredda in quota.al momento i modelli vedono quindi un richiamo sudoccidentale a precedere l'arrivo della depressione occidentale. Se tutto si combina avremo una saccatura in zona francese mediterranea con correnti sudoccidentali(caldo) ad investirci.
i rischi sono che il tutto possa andare oltralpe. per ora sia ecmwf che gfs la vedono bella... o brutta dipende dai punti di vista
Anche se difficilmente le carte rimarranno così, mi piacerebbe però che le correnti si disponessero da SW per soddisfare una mia curiosità.
Mi sembra infatti di aver notato che durante la stagioni autunnale-invernale-primaverile le correnti da SW portino un peggioramento abbastanza omogeneo sulla provincia, poi va beh con accumuli maggiori sulle Prealpi, ma quello è normale.
In estate invece ho assistito a più di un'occasione in cui le correnti si disponevano chiaramente da SW, facendo così pensare ad un marcato peggioramento, quando poi invece si assisteva ad un netto salto della pianura con temporali anche violenti sulle Prealpi.
Se quindi si dovesse verificare la situazione vista oggi dai modelli, sarà interessante valutare questo discorso, prendendo in esame diversi aspetti (velocità delle correnti, divergenze alle varie quote, ecc.)
In particolare mi sembra che in alcune occasioni (più frequenti appunto nella stagione invernale) già solo l'afflusso umido da SW sia sufficiente a portare fenomeni anche in pianura, mentre in altre occasioni (più frequenti nella stagione estiva) occorre attendere il transito dell'asse della saccatura, momento in cui si ha la massima convergenza delle correnti
Borgo ha scritto:Ma quindi se ci sarà un tornado livello 1 potranno esserci venti tra i 117 e i 180 km/h?
Radu ha scritto:Radu ha scritto:simone ha scritto:parlo del prossimo weekend quando una depressione in formazione sulla penisola iberica verrà agganciata da una discesa di aria fredda in quota.al momento i modelli vedono quindi un richiamo sudoccidentale a precedere l'arrivo della depressione occidentale. Se tutto si combina avremo una saccatura in zona francese mediterranea con correnti sudoccidentali(caldo) ad investirci.
i rischi sono che il tutto possa andare oltralpe. per ora sia ecmwf che gfs la vedono bella... o brutta dipende dai punti di vista
Anche se difficilmente le carte rimarranno così, mi piacerebbe però che le correnti si disponessero da SW per soddisfare una mia curiosità.
Mi sembra infatti di aver notato che durante la stagioni autunnale-invernale-primaverile le correnti da SW portino un peggioramento abbastanza omogeneo sulla provincia, poi va beh con accumuli maggiori sulle Prealpi, ma quello è normale.
In estate invece ho assistito a più di un'occasione in cui le correnti si disponevano chiaramente da SW, facendo così pensare ad un marcato peggioramento, quando poi invece si assisteva ad un netto salto della pianura con temporali anche violenti sulle Prealpi.
Se quindi si dovesse verificare la situazione vista oggi dai modelli, sarà interessante valutare questo discorso, prendendo in esame diversi aspetti (velocità delle correnti, divergenze alle varie quote, ecc.)
In particolare mi sembra che in alcune occasioni (più frequenti appunto nella stagione invernale) già solo l'afflusso umido da SW sia sufficiente a portare fenomeni anche in pianura, mentre in altre occasioni (più frequenti nella stagione estiva) occorre attendere il transito dell'asse della saccatura, momento in cui si ha la massima convergenza delle correnti
Ottimo, il peggioramento in arrivo sarà un gran bel banco di prova per osservare le differenze tra settori di pianura e Prealpi in queste situazioni di correnti da SW.
Abbiamo avuto modo di appurare come nella stagione invernale le correnti portanti da SW portino precipitazioni un po' su tutta le provincia, seppur con quantitativi decisamente superiori sui settori Prealpini.
Ora siamo ormai in stagione estiva, dove la componente convettiva gioca un ruolo fondamentale, per cui sarà molto interessante valutare l'evoluzione.
Secondo me il trend potrebbe essere questo: i nuclei precipitativi (generalmente a carattere di rovescio e/o temporale) si innescheranno già nella medio-bassa pianura, però qui risulteranno sparsi e piuttosto brevi; nel loro movimento da SW verso NE dovrebbero incrementare l'estensione, soprattutto a ridosso delle Prealpi, dove avranno anche carattere di maggiore persistenza.
Questa linea di tendenza potrebbe valere sia per domani (dal primo pomeriggio in poi) che per sabato. Vediamo un po'....