Estate 1983
Inviato: dom 10 mag, 2009 20:55
a voi il commento, io sto cercando di prender un pò di aria fresca dopo aver visto questa carta:


Liriometeo ha scritto:a voi il commento, io sto cercando di prender un pò di aria fresca dopo aver visto questa carta:
caramella ha scritto:A me vengono i brividi.....conditi da un senso di nausea!!!!!!!!Non so a voi.........![]()
Piella71 ha scritto:Record assoluto per il Pozzo (dove abito 603 slm) nell'agosto 2003: 37.3 ()
e-franck ha scritto:..no , i mondiali di Spagna furono nel '82. L' estate '83 me la ricordo bene : era l'anno della naja
StefanoBs ha scritto:Curiosità:
l'Estate 1983, ai tempi, fu la più calda dalle rilevazioni a Ghedi ovvero dal 1951. L'estate più calda da più di trent'anni quindi. Ecco da qui spiegati i ricordi nitidi di alcuni di voi...
Bene, dal 1983 ad oggi ci sono state 11 estati più calde!!!
Questo sempre per chi si rifiuta ancora di credere che non vi è un riscaldamento in atto...
oscarbs ha scritto:StefanoBs ha scritto:Curiosità:
l'Estate 1983, ai tempi, fu la più calda dalle rilevazioni a Ghedi ovvero dal 1951. L'estate più calda da più di trent'anni quindi. Ecco da qui spiegati i ricordi nitidi di alcuni di voi...
Bene, dal 1983 ad oggi ci sono state 11 estati più calde!!!
Questo sempre per chi si rifiuta ancora di credere che non vi è un riscaldamento in atto...
Ce ne sono ancora tantissime ti queste persone in giro....
Piella71 ha scritto:oscarbs ha scritto:StefanoBs ha scritto:Curiosità:
l'Estate 1983, ai tempi, fu la più calda dalle rilevazioni a Ghedi ovvero dal 1951. L'estate più calda da più di trent'anni quindi. Ecco da qui spiegati i ricordi nitidi di alcuni di voi...
Bene, dal 1983 ad oggi ci sono state 11 estati più calde!!!
Questo sempre per chi si rifiuta ancora di credere che non vi è un riscaldamento in atto...
Ce ne sono ancora tantissime ti queste persone in giro....
Già...
Michela ha scritto:ricordatevi che la prinicpale causa del riscaldamento globale è prioprio l'agricoltura intensiva finalizzata alla produzione di mangimi animali.
Snowflake ha scritto:Michela ha scritto:ricordatevi che la prinicpale causa del riscaldamento globale è prioprio l'agricoltura intensiva finalizzata alla produzione di mangimi animali.
????????????
Michela ha scritto:Snowflake ha scritto:Michela ha scritto:ricordatevi che la prinicpale causa del riscaldamento globale è prioprio l'agricoltura intensiva finalizzata alla produzione di mangimi animali.
????????????
per comodità e per riportare i dati precisi, ti rimando al contenuto della prossima puntata di report di domenica 17 maggio alle ore 21 su rai 3.
"In Italia siamo 60 milioni di abitanti e macelliamo circa 500 milioni di polli all’anno, 4 milioni di bovini e 13 milioni di suini. Ma siccome non ci bastano il resto lo importiamo. Con il resto s’intende quella carne che serve ad arrivare al centinaio di chili che ognuno di noi mangia. Stessi quantitativi si consumano in Europa e Stati uniti. Ma sul pianeta Terra vivono 6 miliardi e mezzo di persone, molti muoiono di fame, altri che la carne non possono permettersela la vorrebbero. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, potremmo produrre carne per tutti? C’è chi dice che sarebbe il suicidio del pianeta. Fao, Onu, Ipcc avvertono che il 18% dei gas serra che alimentano i cambiamenti climatici sono frutto degli allevamenti, che battono tutte le altre attività umane, comprese le emissioni dell’intero parco auto del pianeta. Ancora: un chilo di carne di bovino ha consumato dieci volte il suo peso in cereali per essere prodotta - cereali che potrebbero sfamare molte più persone - e ha consumato 15.000 litri di acqua. Non basta. Più della metà degli antibiotici prodotti sono usati per uso zootecnico. Le malattie negli allevamenti intensivi aumentano, così come i ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, ma aumentano anche le malattie umane da benessere come patologie coronariche, diabete, obesità che direttamente derivano da eccessivo consumo di alimenti animali. Senza contare il problema della montagna di liquami ed escrementi che inquinano acque e terreni e non sappiamo più dove mettere. Anzi no, pur di non chiudere allevamenti, adesso in Veneto, Lombardia e Emilia Romagna la parola d’ordine è: pirogassificazione, ovvero fare energia elettrica con pollina e simili. Potere calorico ridicolo, efficienza economica nulla, inquinamento da fumi intollerabile, ma l’escamotage è stato equiparare la pollina all’energia solare ed eolica e quindi usufruire degli incentivi che pagano quattro volte il valore di mercato dell’elettricità ricavata da fonti rinnovabili!
La cosa paradossale è che meno costa produrre il cibo carne, con questo modello di allevamento industrializzato, più aumenta l’impatto sull’ambiente, così che l’agricoltura è la prima vittima di un paradigma economico che non regge più. Che fare?
Alcune soluzioni sono possibili. Vanno attuate subito, ma qualcosa già si muove".
Michela ha scritto:Snowflake ha scritto:Michela ha scritto:ricordatevi che la prinicpale causa del riscaldamento globale è prioprio l'agricoltura intensiva finalizzata alla produzione di mangimi animali.
????????????
per comodità e per riportare i dati precisi, ti rimando al contenuto della prossima puntata di report di domenica 17 maggio alle ore 21 su rai 3.
"In Italia siamo 60 milioni di abitanti e macelliamo circa 500 milioni di polli all’anno, 4 milioni di bovini e 13 milioni di suini. Ma siccome non ci bastano il resto lo importiamo. Con il resto s’intende quella carne che serve ad arrivare al centinaio di chili che ognuno di noi mangia. Stessi quantitativi si consumano in Europa e Stati uniti. Ma sul pianeta Terra vivono 6 miliardi e mezzo di persone, molti muoiono di fame, altri che la carne non possono permettersela la vorrebbero. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, potremmo produrre carne per tutti? C’è chi dice che sarebbe il suicidio del pianeta. Fao, Onu, Ipcc avvertono che il 18% dei gas serra che alimentano i cambiamenti climatici sono frutto degli allevamenti, che battono tutte le altre attività umane, comprese le emissioni dell’intero parco auto del pianeta. Ancora: un chilo di carne di bovino ha consumato dieci volte il suo peso in cereali per essere prodotta - cereali che potrebbero sfamare molte più persone - e ha consumato 15.000 litri di acqua. Non basta. Più della metà degli antibiotici prodotti sono usati per uso zootecnico. Le malattie negli allevamenti intensivi aumentano, così come i ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, ma aumentano anche le malattie umane da benessere come patologie coronariche, diabete, obesità che direttamente derivano da eccessivo consumo di alimenti animali. Senza contare il problema della montagna di liquami ed escrementi che inquinano acque e terreni e non sappiamo più dove mettere. Anzi no, pur di non chiudere allevamenti, adesso in Veneto, Lombardia e Emilia Romagna la parola d’ordine è: pirogassificazione, ovvero fare energia elettrica con pollina e simili. Potere calorico ridicolo, efficienza economica nulla, inquinamento da fumi intollerabile, ma l’escamotage è stato equiparare la pollina all’energia solare ed eolica e quindi usufruire degli incentivi che pagano quattro volte il valore di mercato dell’elettricità ricavata da fonti rinnovabili!
La cosa paradossale è che meno costa produrre il cibo carne, con questo modello di allevamento industrializzato, più aumenta l’impatto sull’ambiente, così che l’agricoltura è la prima vittima di un paradigma economico che non regge più. Che fare?
Alcune soluzioni sono possibili. Vanno attuate subito, ma qualcosa già si muove".
reghe82 ha scritto:Io farò come ho sempre fatto... Mi tengo i conigli le galline ed il quarto di vitello dal contadino qui vicino.. Per ora non rinuncerei ad un bel secondo di carne...
Poi in futuro si vedrà...
Michela ha scritto:reghe82 ha scritto:Io farò come ho sempre fatto... Mi tengo i conigli le galline ed il quarto di vitello dal contadino qui vicino.. Per ora non rinuncerei ad un bel secondo di carne...
Poi in futuro si vedrà...
se non riesci a fare a meno della carne la tua soluzione è la migliore.
bisognerebbe tornare come ai vecchi tempi, esattamente come descrivi tu nelle tue abitudini.
Snowflake ha scritto:OT:
Non si può fare a meno della carne, limitarsi ok ma eliminarla completamente dall'alimentazione è IMHO contro la natura di ogni essere umano (o del 95% di essi).
Fine OT.
StefanoBs ha scritto:Snowflake ha scritto:OT:
Non si può fare a meno della carne, limitarsi ok ma eliminarla completamente dall'alimentazione è IMHO contro la natura di ogni essere umano (o del 95% di essi).
Fine OT.
Diciamo che deve essere integrata adeguatamente con alimenti alternativi!
La carne è l'alimento numero 1 per le proteine, se le togliamo al nostro fisico sicuramente non ne traiamo beneficio. Infatti le proteine hanno una funzione energetica, strutturale e anche immunitaria.
E' anche vero che esistono alimenti alternativi contenenti proteine, come ad esempio i legumi o le uova. Però quando si decide di eliminare la carne dalla propria dieta, bisogna sempre compensare adeguatamente una perdita importante per il nostro fisico.
Io non ho niente contro chi decide di non mangiare più carne (seguendo però appunto i consigli citati sopra), io personalmente però non riuscirei a fare a meno di mangiarla