Anubis ha scritto:Ciao a tutti...sono in 5^ liceo scientifico e sto comininciando a pensare a quale università fare l'anno prossimo...dato che voglio fare un lavoro legato all'ambiente e al clima mi sto orientando su ingengneria ambientale a brescia o milano...qualcuno mi sa dare informazioni e giudizi su questa facoltà nelle due città? eventualmente anche sugli sbocchi lavorativi...grazie

Ciao Anubis, io mi sono laureato lo scorso Marzo proprio in Ingegneria specialistica per l'ambiente e il territorio a Brescia, ora lavoro da quasi un anno.
Qui ti scrivo alcune informazioni generiche, cmq qualsiasi cosa vuoi sapere scrivimi pure, se vuoi anche in privato.
Prima di tutto un consiglio che do a chiunque voglia intraprendere questa strada.
E' una facoltà estremamente interessante, e probabilmente è ancora quella che da maggiori sbocchi lavorativi, però ti devo dire che è piuttosto dura per cui bisogna essere convinti della propria scelta; intendo dire che se si prova tanto per provarla, 99 casi su 100 non si va molto lontano. Se invece ci si mette la volontà, 100 casi su 100 si arriva alla fine, ma questo vale per tutte le cose della vita.
Per quanto riguarda la preparazione necessaria, diciamo che ti devono piacere le materie scientifiche, ma se arrivi da un liceo scientifico non penso che tu abbia problemi in questo senso.
Entrando più nello specifico del corso di Ingegneria per l'ambiente e il territorio di Brescia, c'è da dire che in realtà è un ramo di Ingegneria civile, e tantissimi esami (la maggior parte) sono in comune. Quindi tieni conto che in primo piano c'è la progettazione delle strutture civili, dagli edifici agli acquedotti, dai depuratori alle opere idrauliche in genere. Se queste cose non ti interessano, forse è meglio che prendi in considerazione la facoltà di Scienze Ambientali che però c'è solo a Milano.
Nel corso di Ingegneria per l'ambiente e il territorio di Brescia, puoi scegliere tra tre indirizzi; nei primi tre anni sono molto simili, poi nei due anni di specializzazione si differenziano per alcuni esami. I tre indirizzi sono:
- previsione e prevenzione del rischio idrogeologico (quello che ho fatto io) in cui, negli ultimi due anni di specializzazione, viene approfondito il discorso delle opere idrauliche e di sistemazione forestale, dello studio probabilistico delle piene dei corsi d'acqua, ecc.
- urbanistica, dove negli ultimi anni si fanno alcuni esami sulle politiche e sulle leggi urbanistiche
-sanitaria, in cui ti specializzi nella progettazione dei depuratori, nella gestione dei rifiuti e delle discariche.
Cmq ti ripeto, i tre indirizzi alla fine sono molto simili tra loro e si differenziano solo per alcuni esami.
Per quanto riguarda il lavoro, come ti ho già detto quello è l'ultimo problema, si trova abbastanza agevolmente. E poi la scelta dei tre indirizzi non vincola il tipo di lavoro che andrai a fare.
Qualsiasi cosa vuoi sapere non esitare a chiedermelo, ti posso dire di tutto e di più
