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Le Brezze Franciacortine
Inviato: dom 11 gen, 2009 10:11
da Radu
Sono oramai sei anni che quasi giornalmente percorro la Franciacorta da Nord a Sud e mi sono fatto una certa conoscenza dei microclimi della zona.
Premetto che per ora mi limito a descrivere situazioni di cielo sereno nelle ore notturne ed in regime anticiclonico.
A dir la verità era un po' che volevo aprire questo thread, ma da tempo non si verificava una situazione eclatante; situazione che invece ieri sera è stata lampante.
Partenza da Colombaro di Cortefranca alla mezzanotte circa con una brezza, anche abbastanza tesa da nord, e termoauto a +3°C; passaggio da Monterotondo, brezza indebolita, e -1.0°C; Passirano e Paderno, brezza oramai molto debole, e termoauto da -1.0 a -2.0°C; arrivo al casello autostradale di Ospitaletto, brezza assente, leggera foschia, e termoauto piombato, nel giro di due-tre km, a -5.0°C!!
Il fatto è che poi nel corso della notte queste brezze spingono la loro influenza di alcuni km verso sud, arrivando ad interessare anche il mio paese, infatti nella notte la minima non è più scesa sotto i -5°C.
Ho notato che la Franciacorta occidentale è generalmente più soggetta alle brezze rispetto a quella orientale, e questo potrebbe essere imputato anche alla vicinanza al lago d'Iseo. In particolare la zona più "tartassata" è la parte ovest di Provaglio; ma anche la parte di Timoline che si affaccia sulle Torbiere è spesso interessata da brezze tese da NW.
Poi, quando queste brezze si attivano, tendono a muoversi abbastanza agevolmente verso sud interessando tutta Cortefranca, Torbiato, Erbusco e la parte nord di Cazzago. Se sono intense, nel corso della notte riescono ad arrivare, seppur indebolite, anche qui a Ospitaletto.
Eppure c'è da dire che quando non si attivano queste brezze, alcune delle zone sopracitate (in particolar modo la fascia che va da Torbiato a Monterotondo) sono molto fredde e possono registrare due-tre gradi in meno rispetto alle pianure più a sud.
Mi sembra di aver capito che queste brezze si attivano soprattutto quando i massimi di alta pressione sono più a nord delle Alpi; quando invece i massimi sono più o meno sulle nostre teste, allora queste brezze sono molto più inibite o addirittura assenti.
Per ora non appesantisco ulteriormente la lettura, cmq terrò aggiornato il thread quando si verificheranno altre situazioni interessanti.
Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: dom 11 gen, 2009 16:22
da MeteoGussago
Bell'argomento! Come confermi tu sopra, mi è capitato di osservare certe serate qui da me con brezze da nord-est con le quali non riesco a scendere, non così alto come Provaglio o Sarnico troppo vicini al lago ma comunque valori superiori a Villa o a Roncadelle
Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: dom 11 gen, 2009 16:56
da alcide
le Brezze di Villa sono costanti ,ogni qualvolta il tempo si stabilizza , provengono da nnw sono presenti tutto il giorno ma dalla sera verso le 21 alle 10 del giorno dopo sono forti e tese con raffiche che tutte le notti raggiungono e superano i 30 klm/h ,sono rari i casi in cui non sono presenti ,di solito quando c'e' un'imminente cambio del tempo ,e la ventilazione proviene dai quadranti meridionali

Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: dom 11 gen, 2009 19:23
da Liriometeo
cologne ha non solo un micro clima tutto suo ma l'influenza del monte orfano è decisamente pesante sulle temperature e sui vari eventi climatici, una su tutte la nevicata del 28 novembre , neve a cologne pioggia a capriolo.... qui abbiamo brezze continue in estate dopo le 22.30 tanto che nelle zone sotto monte si posson avere anche 2° in meno ad altre zone del territorio... è comunque confermato che la franciacorta abbia delle brezze che in altre zone non sono presenti
Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: lun 12 gen, 2009 08:05
da StefanoBs
Radu ha scritto:Sono oramai sei anni che quasi giornalmente percorro la Franciacorta da Nord a Sud e mi sono fatto una certa conoscenza dei microclimi della zona.
Premetto che per ora mi limito a descrivere situazioni di cielo sereno nelle ore notturne ed in regime anticiclonico.
A dir la verità era un po' che volevo aprire questo thread, ma da tempo non si verificava una situazione eclatante; situazione che invece ieri sera è stata lampante.
Partenza da Colombaro di Cortefranca alla mezzanotte circa con una brezza, anche abbastanza tesa da nord, e termoauto a +3°C; passaggio da Monterotondo, brezza indebolita, e -1.0°C; Passirano e Paderno, brezza oramai molto debole, e termoauto da -1.0 a -2.0°C; arrivo al casello autostradale di Ospitaletto, brezza assente, leggera foschia, e termoauto piombato, nel giro di due-tre km, a -5.0°C!!
Il fatto è che poi nel corso della notte queste brezze spingono la loro influenza di alcuni km verso sud, arrivando ad interessare anche il mio paese, infatti nella notte la minima non è più scesa sotto i -5°C.
Ho notato che la Franciacorta occidentale è generalmente più soggetta alle brezze rispetto a quella orientale, e questo potrebbe essere imputato anche alla vicinanza al lago d'Iseo. In particolare la zona più "tartassata" è la parte ovest di Provaglio; ma anche la parte di Timoline che si affaccia sulle Torbiere è spesso interessata da brezze tese da NW.
Poi, quando queste brezze si attivano, tendono a muoversi abbastanza agevolmente verso sud interessando tutta Cortefranca, Torbiato, Erbusco e la parte nord di Cazzago. Se sono intense, nel corso della notte riescono ad arrivare, seppur indebolite, anche qui a Ospitaletto.
Eppure c'è da dire che quando non si attivano queste brezze, alcune delle zone sopracitate (in particolar modo la fascia che va da Torbiato a Monterotondo) sono molto fredde e possono registrare due-tre gradi in meno rispetto alle pianure più a sud.
Mi sembra di aver capito che queste brezze si attivano soprattutto quando i massimi di alta pressione sono più a nord delle Alpi; quando invece i massimi sono più o meno sulle nostre teste, allora queste brezze sono molto più inibite o addirittura assenti.
Per ora non appesantisco ulteriormente la lettura, cmq terrò aggiornato il thread quando si verificheranno altre situazioni interessanti.
Esatto, ci deve essere scarto barico tra nord e sud delle alpi per generare le brezze... alla fine è una specie di foehn, ma con effetti molto locali e meno intensi.
Interessante la tua disamina

Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: lun 12 gen, 2009 09:03
da reghe82
Anche qui in Valcamonica le brezze in queste situazioni lavorano bene sulle temperature. Sabato sera parto da casa alle 21 con -2° (termo auto), in soli 3 km arrivato a Bienno la T. era già a +1°. Di rientro verso l'1 stessa situazione ma con sbalzi continui di km in km. Sembra incredibile ma solo nella mia via che parte da circa 290 metrei fino a 310 circa la temperatura oscillava in basso a -3° e da me a -1°. Comunque speriamo cambi qualcosa perchè quua dal giorno dellìepifania non va bene nulla... Come facevamo gli altri anni??? Quest'anno ci siamo abituati troppo bene mi sa... Ciao
Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: lun 12 gen, 2009 13:03
da nyda83
io la faccio quasi tutti i giorni da est ad ovest e ritorno e ho "scoperto" il punto più freddo della franciacorta...quando l cielo è sereno la sera il punto più freddo e quello che stà sulla strada che da torbiato porta a monterotondo(la strada dietro il number one per intenderci) al livello del passaggio al livello(scusate il gioco di parole) con differenze che vanno anche di -3° rispetto alle temperature delle zone circostanti, penso che questo sia dovuto alla configurazione orografica
Altra cosa che noto spesso in occasione di grossi diluvi(la sarneghera o simili) la zona più colpita è quella lungo la strada che da iseo porta a rovato, penso che lì si incanali e porti il massimo della precipitazione lungo quella linea.

Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: lun 12 gen, 2009 21:08
da Radu
nyda83 ha scritto:io la faccio quasi tutti i giorni da est ad ovest e ritorno e ho "scoperto" il punto più freddo della franciacorta...
quando l cielo è sereno la sera il punto più freddo e quello che stà sulla strada che da torbiato porta a monterotondo(la strada dietro il number one per intenderci) al livello del passaggio al livello(scusate il gioco di parole) con differenze che vanno anche di -3° rispetto alle temperature delle zone circostanti, penso che questo sia dovuto alla configurazione orografica
Altra cosa che noto spesso in occasione di grossi diluvi(la sarneghera o simili) la zona più colpita è quella lungo la strada che da iseo porta a rovato, penso che lì si incanali e porti il massimo della precipitazione lungo quella linea.

Straquoto!!!
Ho notato anch'io, quel posto è un vero freezer!

Scherzo, cmq hai proprio ragione, se non ci sono brezze particolari e il cielo è sereno, passando da quella strada vedi il termoauto crollare di due-tre gradi!

Secondo me è dovuto al fatto che si tratta di una leggera conca in mezzo alle colline...
Cmq ti suggerisco un altro posto che, in assenza di brezze, è capace di fare anch'esso due-tre gradi in meno che il resto della Franciacorta: la strada che da Monticelli porta all'ospedale di Ome

Re: Le Brezze Franciacortine
Inviato: lun 12 gen, 2009 21:47
da Gabriele67
Radu ha scritto:nyda83 ha scritto:io la faccio quasi tutti i giorni da est ad ovest e ritorno e ho "scoperto" il punto più freddo della franciacorta...
quando l cielo è sereno la sera il punto più freddo e quello che stà sulla strada che da torbiato porta a monterotondo(la strada dietro il number one per intenderci) al livello del passaggio al livello(scusate il gioco di parole) con differenze che vanno anche di -3° rispetto alle temperature delle zone circostanti, penso che questo sia dovuto alla configurazione orografica
Altra cosa che noto spesso in occasione di grossi diluvi(la sarneghera o simili) la zona più colpita è quella lungo la strada che da iseo porta a rovato, penso che lì si incanali e porti il massimo della precipitazione lungo quella linea.

Straquoto!!!
Ho notato anch'io, quel posto è un vero freezer!

Scherzo, cmq hai proprio ragione, se non ci sono brezze particolari e il cielo è sereno, passando da quella strada vedi il termoauto crollare di due-tre gradi!

Secondo me è dovuto al fatto che si tratta di una leggera conca in mezzo alle colline...
Cmq ti suggerisco un altro posto che, in assenza di brezze, è capace di fare anch'esso due-tre gradi in meno che il resto della Franciacorta: la strada che da Monticelli porta all'ospedale di Ome

Quella zona è la “valle del Longarone” prende il nome dal torrente che l’attraversa, prosegue verso sud-est passando tra le colline di Bornato e Calino e poi scende verso sud passando per la frazione Barco di Cazzago (casa di Oscar) e finisce all’incirca al casello di Ospitaletto.
Confermo che è più fredda delle zone circostanti, ed è la causa della differenza di temperatura che molto spesso ho riscontrato tra casa mia e quella di Oscar, che pur essendo distanti in linea d’aria circa 700 metri si trovano l'una poco all'esterno e l'altra all'interno della valle anche se ormai la differenza di altezza s.l.m. è molto attenuata (185 contro 177 metri slm).
Altro posto fresco è la salita che dalla valle di Bornato porta alla frazione Calino, praticamente venendo da Monterotondo si scende nella valle del longarone (o valle di Bornato) e poi si svolta a destra per Calino.
