Il classico cuscino si forma in 2 situazioni.
1)dopo una irruzione di aria fredda si creano condizioni anticicloniche statiche (alta termica al suolo).
2)dopo una irruzione di aria fredda passa una perturbazione poco dopo e le precipitazioni saturano la colonna rendendola molto fredda nei primi strati bassi dell'atmosfera(più fredda, più pesante e tende a cadere)
Teoricamente c'è cuscino anche adesso con la nebbia, solo che si parla di uno strato inversionale di poche decine di metri. ma sempre cuscino è.
Poi se si parla di tenuta del cuscino, si intende la capacità di resistere ai bassi strati alla circolazione atmosferica.
Nel prossimo futuro riguardo al 28 dobbiamo analizzare la situazione 2 sperando che l'aria che può essere richiamata non rovini la formazione conseguente del cuscino durante le precipitazioni.
Poi la storia ci insegna che a volte non è sufficiente avere un super mega cuscino per evitare le piogge al suolo.... vedi dicembre 2009 caso superdidattico.
