Meteopassione Forum

Tragedia a Cevo, in Val Camonica, dove un ragazzo di 21 anni è morto in seguito al crollo del crocifisso di Wojtyla. La scultura, dalla struttura ricurva, venne creata dall'artista Enrico Job per la visita a Brescia di papa Giovanni Paolo II nel settembre del 1998. Per cause ancora da accertare la trave in legno ha ceduto e per il giovane, che era proprio sotto l'opera, non c'è stato nulla da fare.
La vittima, di Lovere, era in gita con l'oratorio del paese della Bergamasca. La scultura, inizialmente installata a Brescia, era stata portata in Val Camonica nel 2005.

Fonte: TGCOM

Rip

Incredibile...

Senza parole

ho letto la cosa, veramente incredibile, anche perchè ricordo bene la storia di questa croce che dopo l'utilizzo allo stadio Rigamonti nel 98, è stata sballottata qua e la finendo alla fine a Cevo.
la posizione mi piaceva anche ma non avrei mai pensato che venisse abbandonata all'incuria in questa maniera,morire a 21anni in questo modo è intollerabile.

Assurdo!

incredibile!!

Senza parole...

Incredibile. Rip.

Ero stato a visitarla nel giugno del 2009 con il grest dell'oratorio di Bornato, ricordo di essere stato molto impressionato!

Ad essere sinceri poteva andare addirittura peggio, vista l'imponenza della struttura!

Il ragazzo viveva a Lovere in via Papa Giovanni XXIII, il Pontefice bergamasco che domenica sarà Santo proprio insieme a Wojtyla.

Allucinanti a volte le coincidenze.. povero ragazzo.

StefanoBs ha scritto:Il ragazzo viveva a Lovere in via Papa Giovanni XXIII, il Pontefice bergamasco che domenica sarà Santo proprio insieme a Wojtyla.

Allucinanti a volte le coincidenze.. povero ragazzo.

Erano saliti proprio in vista della santificazione di domenica, se non era per quella non ci sarebbe stato lì nessuno. Il ragazzo deceduto è cugino di mia cognata ed il don che li accompagnava è mio cugino. C'è da dire che che Cevo ha puntato tutto su questa croce e ci credeva molto, nessuno poteva immaginare questa fine.

rimasto senza parole anche io. ..

mamma mia quando avvengono certi drammi si rimane senza parole
ma sbaglio o ricordo male o il monumento era stato restaurato da poco?
chissa' quali sono le cause che hanno portato al collasso una struttura simile

Si veramente pazzesco. E tra l'altro che incredibile coincidenza. Niente da dire se non immaginare il dolore della famiglia di questo povero
ragazzo , che da quanto ho letto non e' riuscito a scappare perché' aveva dei problemi di deambulazione. Questo lascia ancora più' sgomenti. E' da ieri che ho il magone.

ale74 ha scritto:mamma mia quando avvengono certi drammi si rimane senza parole
ma sbaglio o ricordo male o il monumento era stato restaurato da poco?
chissa' quali sono le cause che hanno portato al collasso una struttura simile

Io la struttura l'ho sempre vista dal basso quando mi fermo in un bar di Cedegolo a fare il permesso per i funghi.

A vederla dalle foto fa ancora più impressione, e al di là dell'incredibile fatalità (trovarsi sotto proprio quando si è spezzata), a mio parere c'è comunque una chiara responsabilità da un punto di vista strutturale.

Per come è fatta la struttura infatti, disposta praticamente tutta a sbalzo (da un punto di vista statico è una mensola), e con tutto il peso principale (statua) messo all'estremità di questo sbalzo, sulla parte bassa del fusto in legno si genera un "momento" (forza*braccio) pazzesco.

E sinceramente mi viene difficile pensare come quel tratto di sostegno sottoposto a sforzi così ingenti sia stato affidato solo al legno, che come ben noto se esposto agli agenti atmosferici (pioggia-secco, caldo-freddo) perde gradualmente le sue caratteristiche di resistenza meccanica.

Da qualche parte (forse su teletutto) ho letto che stanno verificando se qualcuno si fosse arrampicato aumentando il peso e quindi dando la "mazzata finale" alla struttura (già al limite del collasso), anche se ciò nulla toglie al fatto che ci sono delle responsabilità...Boh la cosa mi sembra fin troppo assurda per essere vera, e l'unico pensiero che mi viene è per quel povero ragazzo e per i suoi familiari...

che tragedia
riposi in pace