
La sbuffata orientale ha infatti generato un bel tappeto di nubi a quota medio-bassa, ma purtroppo si è spinta un po' troppo in la e c'era qualche batuffolo di troppo, di passaggio, anche a quote più alte intorno alle vette, e ovviamente in particolare quando eravamo in vetta noi. Guardandolo in comode rate il panorama era comunque discreto, solo che nell'immagine molto ridimensionata scattata con l'8 mm si apprezza poco, così come non si vedono i particolari (ad esempio, il fatto che si vedano le montagne dietro al Bernina, perchè di la era limpidissimo). Ero però troppo pigro per passare all'altra ottica.
Giacchè si è partiti dal solito parcheggio a Malga Bissina (il cui lago è abbastanza inguardabile, attualmente), non possono mancare una foto del solito bel Lago di Campo, che il pomeriggio era anche più bello (con il sole diventa di un bel blu) ma causa traffico non c'era tempo per fermarsi,


una con sullo sfondo le montagne trentine (Breguzzo, Latolà, Carè ecc)

e un paio dal passo di Campo, con quella bella e curiosa spaccatura che viene giù tra Re di Castello (a sinistra sopra la neve) e Frisozzo

e il lago d'Arno con sullo sfondo il Bernina e il Disgrazia

Qui siamo all'altezza dei nevai, mentre attendiamo pazientemente che un enorme gruppo CAI liberi la vetta (gli spazi sono quel che sono e tocca arrangiarsi con gli incroci), con Adamello e Bernina a far da cornice

Qui siamo in vetta








