simone ha scritto:Maurithestorm ha scritto:simone ha scritto:Maurithestorm ha scritto:simone ha scritto:alboMN ha scritto:Ci indica l ao per l inverno

non credo....
L'OPI viene calcolato mediante l'anomalia dei geopotenziali , l'asse e forma che il VP assume in questo mese e tramite determinati calcoli ne esce la media AO dell'intero trimestre invernale, il valore definitivo uscirà il 31 Ottobre, quello che ci indicherà l'AO media dell'inverno a venire con la media dell' anomalia dei gpt sull'europa centro occidentale e anche il comportamento che avrà il VP durante il trimestre invernale
il valore che voi vedete, prende in considerazione la media delle anomalie dei GPT negli ultimi 12 giorni ( valori certi ) e quella dei prossimi 10 giorni ( forecast e quindi soggetta a variazioni fino al valore definitivo)
Simone se ti serve la ricerca in PDF che non è più scaricabile te la passo per email

no è che non capisco la correlazione di una media di un trimestre con la qualità dell'inverno in arrivo. Io rimango scettico e vi dico anche il perchè, perchè a volte un solo evento può rendere indimenticabile un inverno.
A livello di studio tanto di cappello a questi ragazzi , massimo rispetto. Ma credo che non consulterò questo indice.
Be guarda... ti basta se ti dico che il coefficiente di correlazione è superiore al 90%? inoltre negli anni 2000 l'indice è risultato esattamente in linea con l'andamento medio dell'indice AO (grafici in mano)
se l'inverno a venire ci dovrà essere un evento importante lo sapremo in anticipo, analizzando infatti l'inverno 2011/12 con le carte di ottobre sarebbe stato possibile capire che a fine gennaio/Febbraio avremmo avuto un evento importante dalle steppe siberiane, e qui ti linko l'analisi di Riccardo su questa cosa (vedi messaggio 20) :
http://www.centrometeotoscana.it/forum/ ... sts;u=2010
allora Mauri non ho capito nulla di questo indice

non ho ancora capito che questo indice ci darà una media oppure no....
Anche a me non è chiarissimo,
sicuramente la correlazione (il grafico per intenderci) è indicativa tra l'indice OPI e l'AO "trimestrale" invernale. Quel 90% non può essere un caso e sicuramente c'è dietro uno studio scientifico approfondito.
Resta comunque la perplessità sul fatto che appunto questa correlazione è su qualcosa che non solo è una media, ma è addirittura trimestrale, quindi un periodo molto lungo.
Ciò che voglio dire è che nel 2012, essendoci stato un evento di grandissima portata a scala europea, ha avuto una forte valenza "pratica" e quindi l'OPI può essere interessante per inquadrare eventi importanti sia in senso negativo che in senso positivo.
Nei restanti casi resta comunque interessante, ma perde un po' di "consistenza" nell'inquadrare ciò che più ci interessa... nevica o non nevica, freddo o non freddo? In Pianura Padana, specie il NW, ci sono troppi fattori per affermare che un inverno sia ottimo o meno. Discorso diverso per il Centro-Sud (e quindi Toscana, da dove parte credo questo studio), dove sono fortemente vincolati da certe configurazioni di una certa portata per avere un bell'inverno.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.