Stavolta il tutto ha avuto un'impronta molto turistica: comoda cabinovia fino al Passo Paradiso, salita al Castellaccio, sentiero dei fiori fino alla Punta di Lago Scuro, discesa per ripida via attrezzata + ghiacciaio malfermo + insopportabile pietraia fino alla Capanna Presena, quindi impegnativa funivia fino al passo paradiso e difficilissima, oserei dire ardita, discesa in cabinovia fino al Tonale

Parecchia gente (anche bambini) con conseguenti incasinati incroci, meteo buono: un po' di nuvole sui monti ma niente acqua, bona vista e temperature assolutamente non fredde ma almeno accettabili.
Dato che si parla di sentiero dei fiori, è giusto e doveroso immortalare almeno un fiore:

La salita dissestata verso il passo del Castellaccio (l'ampia sella in mezzo alla foto), punto di partenza del sentiero attrezzato

L'agonizzante Presena visto dal basso (la conca, comunque, in estate è orribile


Passo del Castellaccio (occhio al filo spinato, lo sponsorizza la Tetani enterprise



L'attacco e il seguito della ferro-via, che si sviluppa all'inizio sotto la simpatica crestina (foto sovraesposta, altrimenti non si vedeva proprio nulla)


Qui siamo poco dopo l'ingresso della galleria sotto il Gendarme di Casamadre. Poco visibile nella foto ridimensionata, sulla destra della passerella più vicina c'è una breve deviazione per aspiranti ragnetti verso il punto panoramico del Nido dell'Aquila (staffe verticali), che è quel balconcino che si vede poco sopra

Le famose due passerelle sospese, "parco giochi" del sentiero. Oscillano, sono sospese sul nulla, ma sono fattibili (se siete bassi, occhio alla lunghezza delle corde dell'imbrago). Si rischia però di perderci una vita, soprattutto se si scontrano due gruppi procedenti in opposta direzione (e un cartello ammonisce di non superare le 10 persone per passerella, per quanto mi pare che abbiano sovradimensionato parecchio il tutto

Questa è la prima:

e questa la seconda

Il Gendarme di Casamadre (sotto cui passa la galleria) con le due paserelle


Dalla Punta di Lago Scuro, due mezze panoramiche:
http://photosynth.net/edit.aspx?cid=f6c ... wsignin1.0
http://photosynth.net/edit.aspx?cid=4cb ... 289e73db5e
Pennuto preso di straforo

Il passo di lago scuro (seguito dalla cima Payer)

La discesa. Il lago scuro (incredibile, è davvero più scuro!)

e il precipizio la discesa attrezzata (di tutto punto, nulla da dire; se poi avessero ancorato anche l'ultima catena, invece di lasciarla penzolante, sarebbe stata perfetta


Infine, dal Passo Paradiso l'altro lato del Tonale

