RS 06Z Milano: "la Paura"

Discutiamo di meteorologia in generale

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Radu
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Re: RS 06Z Milano: "la Paura"

Messaggio da Radu »

StefanoBs ha scritto:
Ma infatti per me non è un discorso che è un brutto Radiosondaggio non vorrei essere frainteso...
ma per valori di Cape compreso tra i 1500 e i 2200 sono da ottimi temporali, ma non di situazioni spaventose.
Ho visto Cape di 3000, o Li a -8/-9 ... quelli sì che sono veramente da "paura"...
Alla fine era una situazione "normale" estiva... ovvero con temporali localmente violenti, ma non diffusi a larga scala.
Non so se riuscite a capire il mio concetto, forse mi spiego male :saggio:


Certo, il tuo discorso è chiarissimo e sono anche d'accordo. :yes:

Quello che però intendo io è che secondo me la pianura Bresciana non ha visto nulla non perchè l'energia non fosse sufficiente, ma perchè le correnti sono rimaste sfavorevoli.

Per questo quoto in pieno il msg di ieri di Nicola:

Questi fronti con correnti prefrontali supertese non sono di certo granchè per zone come le nostre. A noi va molto meglio un cavetto d'onda in rapido transito W-E... :wink:
I prefrontali ce li possiamo anche scordare, qualcosa potrebbe fare ma sui rilievi in serata.
Frontali: il fronte entra in piena notte da Ovest causando una ciclogenesi, più marcata in quota, proprio sulla PP centrale. Quindi i fenomeni comincieranno ad assumere traiettorie sempre meno lineari e sempre più vorticose. Tradotto: ci vorrà veramente molta fortuna, cosa che non abbonda di certo da queste parti ultimamente! :sarcastic:
Speriamo in bene! :pardon:


Nella notte i fenomeni (cmq più indeboliti rispetto a ieri) hanno assunto un andamento rotatorio con una scarsa traslazione verso est (molto didattici in questo senso sono stati i notevoli quantitativi notturni su Alessandrino e Lomellina). Con questa situazione va molto "a fortuna", noi non ne abbiamo avuta (anche se è molto soggettiva come cosa, penso che i viticoltori della Franciacorta siano stati MOLTO contenti :mryellow: ).
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Radu
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Re: RS 06Z Milano: "la Paura"

Messaggio da Radu »

Radu ha scritto:
StefanoBs ha scritto:
Ma infatti per me non è un discorso che è un brutto Radiosondaggio non vorrei essere frainteso...
ma per valori di Cape compreso tra i 1500 e i 2200 sono da ottimi temporali, ma non di situazioni spaventose.
Ho visto Cape di 3000, o Li a -8/-9 ... quelli sì che sono veramente da "paura"...
Alla fine era una situazione "normale" estiva... ovvero con temporali localmente violenti, ma non diffusi a larga scala.
Non so se riuscite a capire il mio concetto, forse mi spiego male :saggio:


Certo, il tuo discorso è chiarissimo e sono anche d'accordo. :yes:

Quello che però intendo io è che secondo me la pianura Bresciana non ha visto nulla non perchè l'energia non fosse sufficiente, ma perchè le correnti sono rimaste sfavorevoli.

Per questo quoto in pieno il msg di ieri di Nicola:

Questi fronti con correnti prefrontali supertese non sono di certo granchè per zone come le nostre. A noi va molto meglio un cavetto d'onda in rapido transito W-E... :wink:
I prefrontali ce li possiamo anche scordare, qualcosa potrebbe fare ma sui rilievi in serata.
Frontali: il fronte entra in piena notte da Ovest causando una ciclogenesi, più marcata in quota, proprio sulla PP centrale. Quindi i fenomeni comincieranno ad assumere traiettorie sempre meno lineari e sempre più vorticose. Tradotto: ci vorrà veramente molta fortuna, cosa che non abbonda di certo da queste parti ultimamente! :sarcastic:
Speriamo in bene! :pardon:


Nella notte i fenomeni (cmq più indeboliti rispetto a ieri) hanno assunto un andamento rotatorio con una scarsa traslazione verso est (molto didattici in questo senso sono stati i notevoli quantitativi notturni su Alessandrino e Lomellina). Con questa situazione va molto "a fortuna", noi non ne abbiamo avuta (anche se è molto soggettiva come cosa, penso che i viticoltori della Franciacorta siano stati MOLTO contenti :mryellow: ).




Ecco la chiara disposizione rotatoria dei fenomeni quando il minimo è entrato in Pianura Padana (scatto delle 4:00):

Immagine



Ci si aspettava una traslazione del sistema verso est, (anche io sinceramente me la aspettavo) invece la fenomenologia principale si è spenta sul posto; qualcosa è nato sulla nostra pedemontana (stamane sul presto rovescio con chicchi di grandine a Cortefranca).

Da questo episodio si possono trarre alcune interessanti indicazioni.

Innanzitutto che i prefrontali sono spesso più tosti dell'ingresso del fronte vero e proprio, fatto cmq già noto.

Inoltre il discorso delle modalità di ingresso del fronte: non è la prima volta che la pianura bresciana rimane all'asciutto nonostante un clamoroso ingresso di un minimo depressionario in Valpadana.

Questa è la situazione di stamattina:

Immagine



...e chi si ricorda la clamorosa "lisciatona" di Ferragosto dell'estate scorsa?Guardate che la sinottica era davvero molto simile....

Immagine



Insomma, questo per dire che forse noi bresciani dobbiamo guardare con più diffidenza gli ingressi così "eclatanti", o comunque non dare per scontato che ad una sinottica apparentemente "super" debba corrispondere una fenomenologia da paura....errore in cui ci sono cascato anch'io, la prossima volta saremo più prevenuti :sarcastic:
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StefanoBs
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Re: RS 06Z Milano: "la Paura"

Messaggio da StefanoBs »

Radu ha scritto:
Radu ha scritto:
StefanoBs ha scritto:
Ma infatti per me non è un discorso che è un brutto Radiosondaggio non vorrei essere frainteso...
ma per valori di Cape compreso tra i 1500 e i 2200 sono da ottimi temporali, ma non di situazioni spaventose.
Ho visto Cape di 3000, o Li a -8/-9 ... quelli sì che sono veramente da "paura"...
Alla fine era una situazione "normale" estiva... ovvero con temporali localmente violenti, ma non diffusi a larga scala.
Non so se riuscite a capire il mio concetto, forse mi spiego male :saggio:


Certo, il tuo discorso è chiarissimo e sono anche d'accordo. :yes:

Quello che però intendo io è che secondo me la pianura Bresciana non ha visto nulla non perchè l'energia non fosse sufficiente, ma perchè le correnti sono rimaste sfavorevoli.

Per questo quoto in pieno il msg di ieri di Nicola:

Questi fronti con correnti prefrontali supertese non sono di certo granchè per zone come le nostre. A noi va molto meglio un cavetto d'onda in rapido transito W-E... :wink:
I prefrontali ce li possiamo anche scordare, qualcosa potrebbe fare ma sui rilievi in serata.
Frontali: il fronte entra in piena notte da Ovest causando una ciclogenesi, più marcata in quota, proprio sulla PP centrale. Quindi i fenomeni comincieranno ad assumere traiettorie sempre meno lineari e sempre più vorticose. Tradotto: ci vorrà veramente molta fortuna, cosa che non abbonda di certo da queste parti ultimamente! :sarcastic:
Speriamo in bene! :pardon:


Nella notte i fenomeni (cmq più indeboliti rispetto a ieri) hanno assunto un andamento rotatorio con una scarsa traslazione verso est (molto didattici in questo senso sono stati i notevoli quantitativi notturni su Alessandrino e Lomellina). Con questa situazione va molto "a fortuna", noi non ne abbiamo avuta (anche se è molto soggettiva come cosa, penso che i viticoltori della Franciacorta siano stati MOLTO contenti :mryellow: ).




Ecco la chiara disposizione rotatoria dei fenomeni quando il minimo è entrato in Pianura Padana (scatto delle 4:00):

Immagine



Ci si aspettava una traslazione del sistema verso est, (anche io sinceramente me la aspettavo) invece la fenomenologia principale si è spenta sul posto; qualcosa è nato sulla nostra pedemontana (stamane sul presto rovescio con chicchi di grandine a Cortefranca).

Da questo episodio si possono trarre alcune interessanti indicazioni.

Innanzitutto che i prefrontali sono spesso più tosti dell'ingresso del fronte vero e proprio, fatto cmq già noto.

Inoltre il discorso delle modalità di ingresso del fronte: non è la prima volta che la pianura bresciana rimane all'asciutto nonostante un clamoroso ingresso di un minimo depressionario in Valpadana.

Questa è la situazione di stamattina:

Immagine



...e chi si ricorda la clamorosa "lisciatona" di Ferragosto dell'estate scorsa?Guardate che la sinottica era davvero molto simile....

Immagine



Insomma, questo per dire che forse noi bresciani dobbiamo guardare con più diffidenza gli ingressi così "eclatanti", o comunque non dare per scontato che ad una sinottica apparentemente "super" debba corrispondere una fenomenologia da paura....errore in cui ci sono cascato anch'io, la prossima volta saremo più prevenuti :sarcastic:


Sì, volevo far notare anch'io la stessa cosa...
io ricordo un esempio più "invernale"... 20 Marzo 2007, configurazione che può far paura:

Immagine

Nel bresciano qualche goccia, niente più... restai molto stupefatto all'epoca..
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
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