Ieri in data 21 giugno 2008 ero deciso a prenotare un campo da tennis. Non essendo disponibile il campo dove ero sempre andato nelle precedenti annate. Mi avventuro sul web, decidendo in alternativa di prenotare in qualche tennis club del Mendrisiotto. I primi che telefono è l'ATM Besazio. Mi risponde un uomo dal fare gentile che mi informa che loro hanno campi nell'ora da me richiesta e che posso quindi prenotare. Il signore in questione mi informa che mi riserva perfino il campo all'ombra per oggi tra le 10 e le 12. Che pregio e che fortuna!





Nell'orario stabilito mi reco nel posto, subito noto che sono presenti parecchie auto provenienti dalla vicina penisola. All'entrata nel club ma parrebbe che tutti i campi siano occupati. Il clima è quello tipico di una grande famiglia, tutti sembrano amici.
Non trovando il campo vado in direzione del bar annesso ai campi e trovo un signore che mi dice di essere il responsabile del club. Gli chiedo su quale campo dobbiamo giocare. Guarda il tabellone e noto subito una cosa sospetta, tra le 10 e le 12 un campo è riservato da signori, ma mi sembra che questa riservazione è diversa da tutte le altre perchè è appostato una etichetta autocollante, come se qualcuno l'avesse appostata precedentemente per nascondere un'altra prenotazione (precisazione doverosa, di questo fatto non ne sono sicuro al 100%). L'uomo guarda il tabellone e mi informa che lui non ha il mio nome nella foglio delle riservazioni. A questo punto gli dico che avevo telefonato ieri mattina e che aveva risposto un uomo (di cui non ricordavo la voce) riservandomi il campo. Lui mi risponde che l'unico che poteva aver risposto era lui in quanto lui era il responsabile e che ieri nessuno lo aveva chiamato. Impossibile dico io affermando che non avevo sognato ed ero sicuro. Lui mi dice che non sa che dirmi e alla fine ci saluta. A questo punto appena risalito in macchina mio padre inizia ad insinuarmi il tarlo del dubbio a tal punto che mi chiedevo se avevo telefonato al tennis club giusto e non avevo fatto confusione. In cuor mio ero sicuro che il dubbio sarebbe stato sciolto entro pochi minuti, infatti dal mio telefono è possibile risalire alle ultime chiamate effettuate. Tornato a casa trovo subito il numero della chiamata in questione e verifico di persona sia sull'elenco telefonico del tennis club montagna di Besazio se il numero della telefonata effettuata ieri sera coincide. Risultato a dir poco clamoroso, la telefonata coincide. A questo punto le ipotesi sono 2, o l'associazione ha orchestrato una pseudo truffa nei miei confronti per ospitare gli amici italiani, o c'è stato un clamoroso errore. Certo è che se davvero la persona con cui ho parlato oggi a 4 occhi coincide con quella di ieri sera al telefono come lui ha asserito con sicurezza, il signore in questione deve avere avuto una grande faccia tosta a mentire spudoratamente.
Ma le sorprese non sono finite, per pura curiosità cerco su internet chi è il signor Fiscalini Elio, nome che avevo già udito in precedenza. Trovo che è un avvocato ticinese. Capito accidentalmente su una pagina del corriere della sera datata 1993.
"Fimo, una finanziaria del Canton Ticino appassionata di intrighi italiani
le figure misteriose di Fiscalini Elio e Doninelli Giuseppe protagonisti nelle ultime inchieste di fondi neri, movimenti di capitali, riciclaggio di denaro sporco e fatturazioni fasulle"
http://archiviostorico.corriere.it/1993 ... 2495.shtml
Le ipotesi sono aperte, il beneficio del dubbio rimane anche se tendo a propendere maggiormente per la malafede.