Secondo me siamo tutti d'accordo, basta solo chiarirsi sul concetto di "normalità".
Se definiamo normale ciò che è in linea con quanto accaduto nei decenni scorsi, allora c'è ben poco di normale nel periodo che stiamo vivendo, sempre sopramedia, e nell'ondata di caldo in arrivo.
Se invece consideriamo normale ciò che avviene ultimamente, allora è tutto normale, e potrei anche dire che sarà normale battere il record di caldo perchè negli ultimi anni capita spesso di batterli.
Sono due punti di vista, cambia il lasso di tempo a cui si fa riferimento per definire qualcosa normale.
chiudo l'OT un pò contorto...
PS: resto dell'idea che nella meteo si debbano mantenere come punto di riferimento le medie storiche, altrimenti si rischia di perdere di vista il cambiamento in atto. Fabio si è spiegato dicendo che faceva riferimento a quello che succede negli ultimi anni, il problema è che molti sono convinti che queste ondate di caldo siano sempre avvenute con la frequenza attuale, magari tirando fuori situazioni limite degli anni 60 o 70 e spacciandole per normalità.
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth