Incredibile il pressapochismo di questo giornalista.
La scorsa settimana i paesi firmatari del trattato di Kyoto si sono riuniti a Bangkok per trovare un accordo sulla riduzione delle emissioni dei gas serra e del relativo surriscaldamento ambientale. Ma i lavori, stando ai resoconti di inviati e agenzie, sono stati dominati da discussioni sulle ultime previsioni dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Omm): temperature sotto alle medie stagionali per tutto il 2008!
Ecco una prima ipotesi sulle cause: secondo l’osservatorio delle acque equatoriali nell'Oceano Pacifico il raffreddamento – che, pare, avviene periodicamente – deriverebbe dall’effetto della corrente «La Nina». Una precisazione è d’obbligo: «La Nina», corrente che devia e raffredda le acque calde in superficie del mare, è in qualche modo la conseguenza e il contrario di «El Nino», che invece riscalda i mari e ha ripercussioni sull’atmosfera.
Secondo gli specialisti in questi ultimi mesi il fenomeno avrebbe già scatenato piogge intense e inondazioni in Indonesia, Malesia, Australia e Africa, ondate di gelo nel nord America e tempeste sull’Atlantico. Ora sta colpendo l’Europa. Il fatto di vedere domenica l’aeroporto di Londra perturbato dalla neve, il nord della Francia colpito da improvvise gelate e nevicate, e anche il Tamaro di nuovo imbiancato, sarebbe un’ulteriore conferma di questa previsione.
Gli esperti dell’organizzazione sotto l’egida delle Nazioni Unite sono quasi sicuri che «La Nina», di cui si sono avute le prime avvisaglie nel giugno 2007, durerà fino all’estate, concludendo un ciclo di circa 12 mesi. Il «grande gelo» provocato tra il 1988 e il 1989, sempre da «La Nina», dovrebbe essere scongiurato.
In attesa che i soliti megafoni dei mutamenti ambientali arrivino presto a dirci che il raffreddamento del 2008 non deve ingannarci e soprattutto non deve farci dimenticare che la Terra continuerà a scaldarsi sempre più, noi registriamo che «La Nina» per ora vince e che gli ultimi indicatori dei satelliti mostrano che il raffreddamento sta mantenendo tutta la sua potenza, in altre parole che le temperature delle acque della superficie del Pacifico rimangono al di sotto della norma. Forza «Nina», che poi rideremo!
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/arti ... idtipo=379
Un Vero Inno Alla Disinformazione...
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Re: Un Vero Inno Alla Disinformazione...
cosa ci vuoi fare, è così
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Pagina_principale / Settembre 2008, ricomincia ONE PIECE
La speranza è l'ultima a morire, peccato muoia sempre sul più bello.
Boicottiamo le Olimpiadi
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