sabato 11 luglio
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- simone
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sabato 11 luglio
Carrellata di modelli per tutti i gusti per sabato prossimo. Ora di riferimento 12.
Si passa dal buon peggioramento di gfs all'assente peggioramento di icon.
il divario termico fra gfs e icon sembra assurdo a sole 96 ore.
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Re: sabato 11 luglio
Per Gfs mi pare che il peggioramento sia nel pomeriggio di Sabato.
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Re: sabato 11 luglio
Mi sembra che ci sia anche un prefrontale nel tardo pomeriggio/serata di Venerdì. Il passaggio frontale invece è da attendersì nel pomeriggio di Sabato
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
- simone
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Re: sabato 11 luglio
StefanoBs ha scritto:Mi sembra che ci sia anche un prefrontale nel tardo pomeriggio/serata di Venerdì. Il passaggio frontale invece è da attendersì nel pomeriggio di Sabato
Forse si c'è qualcosa di interessante per venerdì sera. Alcuni modelli vedono per sabato un passaggio frontale non male. Arpege molto incisivo. Poi gfs ci da un fronte martedì. è un po che lo vede.
Re: sabato 11 luglio
Alcuni lam vedono il pre-frontale alto con solo Alpi e Prealpi coinvolte.
Il frontale nel pomeriggio di Sabato dovrebbe coinvolgerci in maniera diffusa.
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Re: sabato 11 luglio
Negli ultimissi run viene previsto un maggiore ingresso di aria fredda e di conseguenza il fronte atteso per Sabato sembra esser potenzialmente più rilevante. Potremmo tornare a un clima più attinente al mese di Giugno per qualche giorno, con massime attorno ai 26-27°C e minime sui 15-17°C.
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Re: sabato 11 luglio
Ridimensionato anche il passaggio di stasera-domani, ma un po' di instabilità con rinfrescata non dovrebbe mancare. Finora è veramente andata grassa quest'Estate!
Re: sabato 11 luglio
Vediamo se entro domattina riusciremo a vedere qualcosa, qui ad ora saremmo i favoriti ma basta davvero poco per restare invece all'asciutto.
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Re: sabato 11 luglio
purtroppo ha fatto tanto e troppo ieri. Veramente tanta devastazione in provincia.
La linea temporalesca si è attivata fra prealpi e pedemontana ad è viaggiata su questa linea fino al garda dove poi si è diffusa anche più a sud, un po in contraddizione con le proiezioni dei lam che vedevano un innesco più meridionale del sistema temporalesco.
Basta guardare stamattina lo storico dei LAM per capire quanto ci siamo andati lontani sia come localizzazione che come intensità.
La linea temporalesca si è attivata fra prealpi e pedemontana ad è viaggiata su questa linea fino al garda dove poi si è diffusa anche più a sud, un po in contraddizione con le proiezioni dei lam che vedevano un innesco più meridionale del sistema temporalesco.
Basta guardare stamattina lo storico dei LAM per capire quanto ci siamo andati lontani sia come localizzazione che come intensità.