Sia Reading che GFS stamattina, segnalano possibili scenari ancora tipicamente invernali, con alta azzorriana che si spingerà molto a nord e scambi meridiani in agguato:
Reading:
Ma manca ancora molto... giusto per parlarne.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Sembra che insistano su questa tesi. anche NGP sposa l'ipotesi dell'alta oceanica che và a nord(in atlantico il modello non è per nulla male). vediamo se la linea verrà proseguita
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Effettivamente è una variabile che incide molto solitamente, non ci avevo pensato
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Vediamo, sono le classiche situazioni pericolose per i posti come il Pozzo (la mia frazioncina) cioè i posti di collina e montagna (come del resto le valli bresciane), con gradienti termici assai pronunciati tra la pianura e già poche centinaia di metri più in alto (mi è già capitato di osservare gradienti vicini a 1 grado/100 metri in primavera...). Staremo a vedere, ma cmq una sorpresina me l'aspetto, come ogni anno del resto... Intanto stamattina dalla pedemontana emiliana spettacolo con l'arco alpino superbianco dalla val d'Aosta ai Lessini (ho potuto distinguere benissimo il mitico Golem, mio "altimetro per le nevicate" fin da quando, bambino, lo osservavo dalla pianura di Manerbio). ciaoooo
Piella71 ha scritto:Vediamo, sono le classiche situazioni pericolose per i posti come il Pozzo (la mia frazioncina) cioè i posti di collina e montagna (come del resto le valli bresciane), con gradienti termici assai pronunciati tra la pianura e già poche centinaia di metri più in alto (mi è già capitato di osservare gradienti vicini a 1 grado/100 metri in primavera...). Staremo a vedere, ma cmq una sorpresina me l'aspetto, come ogni anno del resto... Intanto stamattina dalla pedemontana emiliana spettacolo con l'arco alpino superbianco dalla val d'Aosta ai Lessini (ho potuto distinguere benissimo il mitico Golem, mio "altimetro per le nevicate" fin da quando, bambino, lo osservavo dalla pianura di Manerbio). ciaoooo
Fino a qualche tempo fa non avrei mai immaginato che dalle tue zone si potessero distinguere le Alpi e Prealpi. Ma un giorno di alcuni anni fa, con cileo serenissimo ho fatto notare a mio padre come da San Glisente, montagna di 1956 metri sopra il mio paese, si potesse scorgere una catena montuosa che ho subito individuato come Appennini.. Rimase stupito perchè nonostante sia sempre in montagna non aveva mai notato questa cosa...
Riguardo all'oggetto penso che non sia primavera senza una coda d'inverno, ancora meglio se stile Pasqua 2008 con fiocconi anche qua...
Piella71 ha scritto:Vediamo, sono le classiche situazioni pericolose per i posti come il Pozzo (la mia frazioncina) cioè i posti di collina e montagna (come del resto le valli bresciane), con gradienti termici assai pronunciati tra la pianura e già poche centinaia di metri più in alto (mi è già capitato di osservare gradienti vicini a 1 grado/100 metri in primavera...). Staremo a vedere, ma cmq una sorpresina me l'aspetto, come ogni anno del resto... Intanto stamattina dalla pedemontana emiliana spettacolo con l'arco alpino superbianco dalla val d'Aosta ai Lessini (ho potuto distinguere benissimo il mitico Golem, mio "altimetro per le nevicate" fin da quando, bambino, lo osservavo dalla pianura di Manerbio). ciaoooo
Fino a qualche tempo fa non avrei mai immaginato che dalle tue zone si potessero distinguere le Alpi e Prealpi. Ma un giorno di alcuni anni fa, con cileo serenissimo ho fatto notare a mio padre come da San Glisente, montagna di 1956 metri sopra il mio paese, si potesse scorgere una catena montuosa che ho subito individuato come Appennini.. Rimase stupito perchè nonostante sia sempre in montagna non aveva mai notato questa cosa... Riguardo all'oggetto penso che non sia primavera senza una coda d'inverno, ancora meglio se stile Pasqua 2008 con fiocconi anche qua...
Guarda, il crinale di Pr è uno di qui posti dove puoi avere visibilità 0 metri o centinaia di km: nel settembre 2007 dal monte Gottero (1640 slm), il punto della provincia di Parma più vicino al mare si vedevano a nord le alpi dal Monviso (perfettamente distinguibile) alle Prealpi venete e a sud tutta la liguria (riviera di ponente e levante e relatve barchette, con Ge che sembrava a 2 km...) tutta la Toscana fino oltre Piombino, tutto l'arcipelago toscano nord (Elba, Capraia, Gorgona) e la Corsica...
Piella71 ha scritto:Vediamo, sono le classiche situazioni pericolose per i posti come il Pozzo (la mia frazioncina) cioè i posti di collina e montagna (come del resto le valli bresciane), con gradienti termici assai pronunciati tra la pianura e già poche centinaia di metri più in alto (mi è già capitato di osservare gradienti vicini a 1 grado/100 metri in primavera...). Staremo a vedere, ma cmq una sorpresina me l'aspetto, come ogni anno del resto... Intanto stamattina dalla pedemontana emiliana spettacolo con l'arco alpino superbianco dalla val d'Aosta ai Lessini (ho potuto distinguere benissimo il mitico Golem, mio "altimetro per le nevicate" fin da quando, bambino, lo osservavo dalla pianura di Manerbio). ciaoooo
Fino a qualche tempo fa non avrei mai immaginato che dalle tue zone si potessero distinguere le Alpi e Prealpi. Ma un giorno di alcuni anni fa, con cileo serenissimo ho fatto notare a mio padre come da San Glisente, montagna di 1956 metri sopra il mio paese, si potesse scorgere una catena montuosa che ho subito individuato come Appennini.. Rimase stupito perchè nonostante sia sempre in montagna non aveva mai notato questa cosa... Riguardo all'oggetto penso che non sia primavera senza una coda d'inverno, ancora meglio se stile Pasqua 2008 con fiocconi anche qua...
Guarda, il crinale di Pr è uno di qui posti dove puoi avere visibilità 0 metri o centinaia di km: nel settembre 2007 dal monte Gottero (1640 slm), il punto della provincia di Parma più vicino al mare si vedevano a nord le alpi dal Monviso (perfettamente distinguibile) alle Prealpi venete e a sud tutta la liguria (riviera di ponente e levante e relatve barchette, con Ge che sembrava a 2 km...) tutta la Toscana fino oltre Piombino, tutto l'arcipelago toscano nord (Elba, Capraia, Gorgona) e la Corsica...
Fantastici gli Appennini, in inverno farei cambio volentieri... in estate però mi tengo invece la mia valle piovosa... Eh eh...
Piella71 ha scritto:Vediamo, sono le classiche situazioni pericolose per i posti come il Pozzo (la mia frazioncina) cioè i posti di collina e montagna (come del resto le valli bresciane), con gradienti termici assai pronunciati tra la pianura e già poche centinaia di metri più in alto (mi è già capitato di osservare gradienti vicini a 1 grado/100 metri in primavera...). Staremo a vedere, ma cmq una sorpresina me l'aspetto, come ogni anno del resto... Intanto stamattina dalla pedemontana emiliana spettacolo con l'arco alpino superbianco dalla val d'Aosta ai Lessini (ho potuto distinguere benissimo il mitico Golem, mio "altimetro per le nevicate" fin da quando, bambino, lo osservavo dalla pianura di Manerbio). ciaoooo
Fino a qualche tempo fa non avrei mai immaginato che dalle tue zone si potessero distinguere le Alpi e Prealpi. Ma un giorno di alcuni anni fa, con cileo serenissimo ho fatto notare a mio padre come da San Glisente, montagna di 1956 metri sopra il mio paese, si potesse scorgere una catena montuosa che ho subito individuato come Appennini.. Rimase stupito perchè nonostante sia sempre in montagna non aveva mai notato questa cosa... Riguardo all'oggetto penso che non sia primavera senza una coda d'inverno, ancora meglio se stile Pasqua 2008 con fiocconi anche qua...
Guarda, il crinale di Pr è uno di qui posti dove puoi avere visibilità 0 metri o centinaia di km: nel settembre 2007 dal monte Gottero (1640 slm), il punto della provincia di Parma più vicino al mare si vedevano a nord le alpi dal Monviso (perfettamente distinguibile) alle Prealpi venete e a sud tutta la liguria (riviera di ponente e levante e relatve barchette, con Ge che sembrava a 2 km...) tutta la Toscana fino oltre Piombino, tutto l'arcipelago toscano nord (Elba, Capraia, Gorgona) e la Corsica...
Fantastici gli Appennini, in inverno farei cambio volentieri... in estate però mi tengo invece la mia valle piovosa... Eh eh...
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Ho letto più volte questo post, ma cosa significa??? C'è stata qualche sorpresa imprevista durante una pizzata?
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Ho letto più volte questo post, ma cosa significa??? C'è stata qualche sorpresa imprevista durante una pizzata?
la maggior parte delle pizzate, se non tutte, sono state fatte quando, rispetto al periodo, c'era caldo
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Ho letto più volte questo post, ma cosa significa??? C'è stata qualche sorpresa imprevista durante una pizzata?
la maggior parte delle pizzate, se non tutte, sono state fatte quando, rispetto al periodo, c'era caldo
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Ho letto più volte questo post, ma cosa significa??? C'è stata qualche sorpresa imprevista durante una pizzata?
la maggior parte delle pizzate, se non tutte, sono state fatte quando, rispetto al periodo, c'era caldo
oscarbs ha scritto:Mi sembra evidente che i Modelli non hanno ancora tenuto conto di una importantissima e determinante variabile ..... la variabile "Pizzata"!
Sarebbe veramente clamoroso infatti, se dovessimo avere una pizzata "fresca".
Ho letto più volte questo post, ma cosa significa??? C'è stata qualche sorpresa imprevista durante una pizzata?
la maggior parte delle pizzate, se non tutte, sono state fatte quando, rispetto al periodo, c'era caldo
Il run gfs06 disegna un po' quella che è la mia idea riguardo la possibile irruzione intorno al 20 c.m.
Elevazione anticiclonica più sull'Europa che sull'Atlantico, quindi il grosso della discesa fredda dovrebbe andare su Balcani-Europa orientale, Italia presa di striscio, anche se ciò non toglie che in tali occasioni il calo termico possa essere comunque abbastanza consistente (relativamente al periodo, ovvio), seppur breve; da noi molto poco probabile la fenomenologia, con neve a bassa quota sul versante adriatico.
Vediamo cmq i prossimi aggiornamenti
La domanda è la seguente: non è che magari, dopo il caldino dei prox giorni, con qs incursione fredda ci scappa qualke bel temporalino con graupel da qualke parte al nord?????
La domanda è la seguente: non è che magari, dopo il caldino dei prox giorni, con qs incursione fredda ci scappa qualke bel temporalino con graupel da qualke parte al nord?????
Penso che con quella carta la pedemontana emiliana potrebbe anche vedere qualcosa al momento dell'ingresso freddo, cmq fenomeni molto sparsi e più che altro "orografici". Qui in Lombardia molto probabilmente nulla...
Cmq di strada ce ne è ancora molta, prima di definire la situazione...o meglio, di definirla da un punto di vista termico, perchè dal punto di vista precipitativo sembra non ci sia scampo per noi. La tendenza sembra infatti giocarsi tra uno spanciamento dell'anticiclone oppure un suo defilamento che consentirebbe l'ingresso di correnti fredde nordorientali, cmq sempre secche per noi.
Insomma, ancora molta incertezza... Aspettiamo. Ora spero finiscano le correnti secche da nord, stiamo recuperando tutto il fohn che non ha fatto in pieno inverno...