Seguiamo Il Brescia...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
I debiti bloccano il Brescia Calcio
Tutto bloccato, cristallizzato, al Brescia calcio. La società non può iniziare a pianificare la nuova stagione ed utilizzare quello che, nella delusione del mancato approdo ai play off, poteva essere un vantaggio: muoversi in anticipo sulle concorrenti. Il problema è ben noto ed è il debito con lo Stato accumulato dalla gestione precedente. Iva non pagata. Per ben quattro anni (2011-2014). O meglio: Iva che il vecchio Brescia calcio aveva regolarmente versato alla Brescia Service, la ex controllante della società di via Bazoli, che a sua volta non si era però regolarizzata con l’Erario.
La nuova società aveva messo come condizione per poter rilevare il club che non ci fossero debiti pregressi, se non quelli del Brescia calcio, che sono già stati appianati. All’ultimo momento, però, il nuovo Brescia calcio ha dovuto accollarsi anche Brescia Service, la parte «malata», con delle promesse che chi di dovere avrebbe provveduto a risanare anche la controllante. Ma così non è ancora stato fatto. Adesso Brescia Service è in mano a un liquidatore che sta facendo il possibile per trovare la quadratura del cerchio. Al lavoro ci sono numerosi tecnici, professionisti, gente che è abituata a dipanare matasse di questo genere. Si punterà alla rateizzazione, bisogna vedere come.
Se il Brescia calcio non avesse la zavorra di Brescia Service, ora con poco più di 3 milioni potrebbe rispettare il parametro che serve per l’iscrizione al campionato, un parametro non del tutto rispettato nell’ultima scadenza come accaduto a molte altre società. Il problema è che, con i guai della Brescia Service, servono ben 8 milioni e 100mila euro per sistemare il tutto.
Tutto bloccato, cristallizzato, al Brescia calcio. La società non può iniziare a pianificare la nuova stagione ed utilizzare quello che, nella delusione del mancato approdo ai play off, poteva essere un vantaggio: muoversi in anticipo sulle concorrenti. Il problema è ben noto ed è il debito con lo Stato accumulato dalla gestione precedente. Iva non pagata. Per ben quattro anni (2011-2014). O meglio: Iva che il vecchio Brescia calcio aveva regolarmente versato alla Brescia Service, la ex controllante della società di via Bazoli, che a sua volta non si era però regolarizzata con l’Erario.
La nuova società aveva messo come condizione per poter rilevare il club che non ci fossero debiti pregressi, se non quelli del Brescia calcio, che sono già stati appianati. All’ultimo momento, però, il nuovo Brescia calcio ha dovuto accollarsi anche Brescia Service, la parte «malata», con delle promesse che chi di dovere avrebbe provveduto a risanare anche la controllante. Ma così non è ancora stato fatto. Adesso Brescia Service è in mano a un liquidatore che sta facendo il possibile per trovare la quadratura del cerchio. Al lavoro ci sono numerosi tecnici, professionisti, gente che è abituata a dipanare matasse di questo genere. Si punterà alla rateizzazione, bisogna vedere come.
Se il Brescia calcio non avesse la zavorra di Brescia Service, ora con poco più di 3 milioni potrebbe rispettare il parametro che serve per l’iscrizione al campionato, un parametro non del tutto rispettato nell’ultima scadenza come accaduto a molte altre società. Il problema è che, con i guai della Brescia Service, servono ben 8 milioni e 100mila euro per sistemare il tutto.
Re: Seguiamo Il Brescia...
«Chi ha sbagliato?» chiedeva Boskov e la risposta era sempre «Pagliuca!». «Chi paga?» si domandano i dirigenti del Brescia. «Bonometti» la replica più gettonata in via Bazoli. Ma da Rezzato il patron di Omr e presidente di Aib fa sapere tramite via sms. «Non sono coinvolto». E i soldi per la ricapitalizzazione? «Ci devono pensare i soci».
Parole espresse nel primo pomeriggio di ieri, ennesimo giorno trascorso nella sede del Brescia calcio alla ricerca della formula giusta per far quadrarare il bilancio e dare continuità alla vita del club. Ma il tempo stringe.
Entro il 24 giugno servono un milione e 300mila euro per gli stipendi delle ultime tre mensilità. Prima del 7 luglio è necessario un bonifico per raggiungere quota 8 milioni e 100mila euro. Tanto quanto richiede la ricapitalizzazione complessiva. Cifra che potrebbe abbassarsi se entro i primi cinque giorni di luglio il club riuscisse a vendere un suo giocatore. Ma non sembra troppo facile. E allora, che si fa?
La cartellina blu carica di numeri e debiti è sempre sulla scrivania di Rinaldo Sagramola.
Un’altra data da segnare in rosso è quella del 30 giugno, quando dovrà essere chiuso l’esercizio contabile del Brescia calcio. I numeri dicono che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la situazione debitoria è calata di almeno 4 milioni di euro. Frutto dei tagli voluti dalla proprietà: stipendi su tutti. Una proprietà che ha però dovuto fare i conti con 4 milioni e 422mila euro di debiti che al momento del passaggio di quote dalla famiglia Corioni non erano emersi.
La famosa «polvere sotto il tappeto» più volte citata da Sagramola e che in qualche modo ha rallentato il piano di risanamento della società.
gdb
Parole espresse nel primo pomeriggio di ieri, ennesimo giorno trascorso nella sede del Brescia calcio alla ricerca della formula giusta per far quadrarare il bilancio e dare continuità alla vita del club. Ma il tempo stringe.
Entro il 24 giugno servono un milione e 300mila euro per gli stipendi delle ultime tre mensilità. Prima del 7 luglio è necessario un bonifico per raggiungere quota 8 milioni e 100mila euro. Tanto quanto richiede la ricapitalizzazione complessiva. Cifra che potrebbe abbassarsi se entro i primi cinque giorni di luglio il club riuscisse a vendere un suo giocatore. Ma non sembra troppo facile. E allora, che si fa?
La cartellina blu carica di numeri e debiti è sempre sulla scrivania di Rinaldo Sagramola.
Un’altra data da segnare in rosso è quella del 30 giugno, quando dovrà essere chiuso l’esercizio contabile del Brescia calcio. I numeri dicono che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la situazione debitoria è calata di almeno 4 milioni di euro. Frutto dei tagli voluti dalla proprietà: stipendi su tutti. Una proprietà che ha però dovuto fare i conti con 4 milioni e 422mila euro di debiti che al momento del passaggio di quote dalla famiglia Corioni non erano emersi.
La famosa «polvere sotto il tappeto» più volte citata da Sagramola e che in qualche modo ha rallentato il piano di risanamento della società.
gdb
Re: Seguiamo Il Brescia...
Roberto Boscaglia ha trovato l'accordo con il Benevento. L'intesa secondo le prime indiscrezioni sarebbe giunta al termine di una trattativa che ha visto i vertici della società campana a confronto con Boscaglia per l'intero pomeriggio. L'accordo sarebbe stato trovato. A mancare sarebbe solo la firma del contratto (a quanto pare biennale con opzione per il terzo anno in caso di conseguimento dell'obiettivo playoff), che potrebbe sopraggiungere nelle prossime ore.
Mister Boscaglia, che solo poche settimane fa, a campionato ancora in corso, aveva più volte ribadito l'intenzione di restare, dice così addio al Brescia Calcio, ora alle prese con un'ulteriore grana: oltre agli otto milioni di euro da versare prima dell'iscrizione al campionato di B, a mancare all'appello ora è anche il titolare della panchina. Per il quale si era già parlato di una trattativa avanzata con il Novara. Club di fatto sorpassato dal Benevento dopo la rescissione del contratto da parte del precedente allenatore, Auteri.
Se Boscaglia se n'è andato per una squadra come il Benevento.... significa che al Brescia è tornato a regnare il caos...
Mister Boscaglia, che solo poche settimane fa, a campionato ancora in corso, aveva più volte ribadito l'intenzione di restare, dice così addio al Brescia Calcio, ora alle prese con un'ulteriore grana: oltre agli otto milioni di euro da versare prima dell'iscrizione al campionato di B, a mancare all'appello ora è anche il titolare della panchina. Per il quale si era già parlato di una trattativa avanzata con il Novara. Club di fatto sorpassato dal Benevento dopo la rescissione del contratto da parte del precedente allenatore, Auteri.
Se Boscaglia se n'è andato per una squadra come il Benevento.... significa che al Brescia è tornato a regnare il caos...
Re: Seguiamo Il Brescia...
Sono ore frenetiche per il Brescia. Da un lato la partita per il risanamento dei conti, dall’altro le questioni tecniche.
Il club di via Bazoli si ritrova infatti senza allenatore. Tra un colpo di scena e l’altro, oggi Roberto Boscaglia firmerà per il Novara. L’accordo con i piemontesi era stato trovato nel weekend scorso, ma all’improvviso sulla scena ieri era comparso il Benevento, che a Boscaglia ha fatto un’offerta faraonica, tanto che il passaggio era dato per certo.
Ma il tecnico a tardissima serata ha scelto di dire no al Benevento e oggi passerà ufficialmente al Novara.
A questo punto per il Brescia si apre la caccia al successore in panchina: piace Davide Nicola, ma in società sta prendendo corpo anche l’idea Antonio Filippini.
Clamorosa idea per la panchina del Brescia dopo l’addio di Roberto Boscaglia (sta per firmare per il Novara): il club di via Bazoli, non appena la questione societaria legata alla ricapitalizzazione sarà risolta (l’orizzonte nelle ultime ore appare più chiaro), avvierà contatti con Zdenek Zeman, reduce dall’annata al timone del Lugano col quale ha raggiunto la salvezza e centrato la finale nella Coppa nazionale.
Zeman sarebbe stato individuato come la guida tecnica ideale alla quale affidare un progetto completamente basato sui giovani.
gdb
Il club di via Bazoli si ritrova infatti senza allenatore. Tra un colpo di scena e l’altro, oggi Roberto Boscaglia firmerà per il Novara. L’accordo con i piemontesi era stato trovato nel weekend scorso, ma all’improvviso sulla scena ieri era comparso il Benevento, che a Boscaglia ha fatto un’offerta faraonica, tanto che il passaggio era dato per certo.
Ma il tecnico a tardissima serata ha scelto di dire no al Benevento e oggi passerà ufficialmente al Novara.
A questo punto per il Brescia si apre la caccia al successore in panchina: piace Davide Nicola, ma in società sta prendendo corpo anche l’idea Antonio Filippini.
Clamorosa idea per la panchina del Brescia dopo l’addio di Roberto Boscaglia (sta per firmare per il Novara): il club di via Bazoli, non appena la questione societaria legata alla ricapitalizzazione sarà risolta (l’orizzonte nelle ultime ore appare più chiaro), avvierà contatti con Zdenek Zeman, reduce dall’annata al timone del Lugano col quale ha raggiunto la salvezza e centrato la finale nella Coppa nazionale.
Zeman sarebbe stato individuato come la guida tecnica ideale alla quale affidare un progetto completamente basato sui giovani.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
É Brocchi il nuovo allenatore fonte Mediaset !!!!!!
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Re: Seguiamo Il Brescia...
badilantes ha scritto:É Brocchi il nuovo allenatore fonte Mediaset !!!!!!
Buono.
Decisamente meglio di Zeman.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Ottimo se ci mette la grinta di quando giocava,lo ricordo nel Lumezzane sulla fascia era devastante, come allenatore poca esperienza ma tanta voglia di emergere, in bocca al lupo Cristian
"grazie alla neve bianca ed abbondante, a quella nebbia densa e avvolgente, grazie al tuono, pioggia e temporali, al sole caldo che guarisce tutti i mali, grazie alle stagioni a tutte le stagioni " (Nomadi)
Re: Seguiamo Il Brescia...
badilantes ha scritto:É Brocchi il nuovo allenatore fonte Mediaset !!!!!!
Da milanista se fosse vero stappo una bottiglia di quello buono....
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Cristian Brocchi è il nuovo allenatore del Brescia.
Gli ultimi dubbi li ha definitivamente spazzati via l’annuncio del Milan, arrivato ieri poco dopo le 22: quel «Montella, benvenuto!» che chiudeva ogni spiffero e residua incertezza sul tentativo di Silvio Berlusconi di trattenere ancora Brocchi che, con la constatazione assoluta del suo addio definitivo al Diavolo, diventava così libero di chiudere definitivamente quanto già definito con la dirigenza delle rondinelle.
Gli ultimi dubbi li ha definitivamente spazzati via l’annuncio del Milan, arrivato ieri poco dopo le 22: quel «Montella, benvenuto!» che chiudeva ogni spiffero e residua incertezza sul tentativo di Silvio Berlusconi di trattenere ancora Brocchi che, con la constatazione assoluta del suo addio definitivo al Diavolo, diventava così libero di chiudere definitivamente quanto già definito con la dirigenza delle rondinelle.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Iero sera ho stappato un ottimo sáten [emoji16]
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Diego ha scritto:Iero sera ho stappato un ottimo sáten
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Scusa ma io non capisco la tua ironia. Sicuramente è solo un problema mio, ma hai per caso un minuto di tempo per spiegarmi?
GRAZIE.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Nessuna ironia Oscar, da tifoso milanista sono strafelice di non vederlo più sulla nostra panchina.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Diego ha scritto:Nessuna ironia Oscar, da tifoso milanista sono strafelice di non vederlo più sulla nostra panchina.
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O perbacco!!! E' proprio così "brocco"?
Re: Seguiamo Il Brescia...
Poi spero per il Brescia che in serie B riesca a trovare la sua giusta dimensione come allenatore (anche se penso che avrebbe fatto bene, come il suo socio Inzaghi, di ripartire dalla Lega Pro.).
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Il Brescia aveva raggiunto un accordo con il Milan per Felicioli, poi il ragazzo ha preferito andare all'Ascoli perché ritiene di avere maggiori possibilità di giocare. Il Brescia, intanto, ha avviato e ormai perfezionato un discorso con il Milan per il prestito del centrocampista Andrej Modic, classe 1996, nell'ultima stagione a Vicenza. Siamo ai dettagli, esattamente come per l'esterno sinistro Giovanni Crociata.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Agli sgoccioli. Questioni tecniche, necessità di rifilare tutto l’«impianto» che porterà alla quadratura del cerchio e soprattutto alla quadra dei conti. Che ci sarà, senza se e senza ma, ma in extremis. Domani, ultimo giorno utile. Il Brescia Calcio arriva sul filo di lana, ma ci arriva: e questo è tutto ciò che conta. Era fissata per martedì l’assemblea dei soci che poi, appunto, era stata posticipata.
Si farà domani, in quel famoso 7 luglio che rappresenta la dead line per essere regolarmente iscritti al campionato di serie B. E tra ricapitalizzazione e iscrizione, appunto, sarà un tutt’uno. E da domani tutta l’attività del Brescia si sbloccherà.
La società sarà libera di chiudere i primi contratti e di far partire la stagione, sia per quanto riguarda la prima squadra che per quanto riguarda il settore giovanile.
Di certo c’è che il 10 luglio Cristian Brocchi si ritroverà di fronte una rosa ridotta all’osso e di fatto ancora da costruire: una situazione diversa rispetto a quella della passata stagione quando a questo punto la rosa era già completa almeno all’80%. Ma questo aspetto non preoccupa il club: la squadra sarà costruita con un po’ di ritardo, ma in tempo per essere pronta quando conterà.
Si farà domani, in quel famoso 7 luglio che rappresenta la dead line per essere regolarmente iscritti al campionato di serie B. E tra ricapitalizzazione e iscrizione, appunto, sarà un tutt’uno. E da domani tutta l’attività del Brescia si sbloccherà.
La società sarà libera di chiudere i primi contratti e di far partire la stagione, sia per quanto riguarda la prima squadra che per quanto riguarda il settore giovanile.
Di certo c’è che il 10 luglio Cristian Brocchi si ritroverà di fronte una rosa ridotta all’osso e di fatto ancora da costruire: una situazione diversa rispetto a quella della passata stagione quando a questo punto la rosa era già completa almeno all’80%. Ma questo aspetto non preoccupa il club: la squadra sarà costruita con un po’ di ritardo, ma in tempo per essere pronta quando conterà.
Re: Seguiamo Il Brescia...
L'aumento di capitale è confermato: il Brescia calcio è in regola e può pensare al futuro. La ricapitalizzazione da 8 milioni e 100.000 euro è stata messa nero su bianco. La conferma è arrivata ieri dal presidente Alessandro Triboldi: la società ha deliberato la ricapitalizzazione, realizzata dal socio Brescia Holding.
Il Brescia adesso è una società risanata al 100%, e cerca nuovi capitali e nuovi investitori.
Il Brescia adesso è una società risanata al 100%, e cerca nuovi capitali e nuovi investitori.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Poteva essere la sfida tra grandi amici quella tra Cristian Brocchi e Rino Gattuso, ma il caos scoppiato a Pisa, con l'addio del tecnico della promozione in B, ha impedito l'inedito duello in panchina: il problema, per l'ex allenatore del Milan, è che il suo Brescia ha perso comunque, nonostante i problemi del club rivale che devono ancora scegliere il sostituto di Rino e nella circostanza erano guidati da Colonnello, promosso dalla Primavera. È questo il risultato più eclatante del secondo turno di Coppa Italia con i toscani qualificati grazie ai gol di Mannini e Verna.
Non riesco a capire che stagione ci attende....
Non riesco a capire che stagione ci attende....
Re: Seguiamo Il Brescia...
Fratelli di tifo vi avevo avvisato..brocchobbit in panchina è una sciagura.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Giampiero Pinzi arriva, Antonio Caracciolo parte. Un ex Chievo per rinforzare il centrocampo, l’ex capitano biancazzurro a Verona ma non su sponde clivensi, come pareva scontato: giocherà nell’Hellas.
Il nuovo acquisto alle porte ha sempre giocato in Serie A. Soltanto in Serie A. E vorrà dire qualcosa. A maggior ragione per una squadra come il Brescia, promettente ma acerba. Per l’iniezione di esperienza che garantisce, in questa B Pinzi è un colpo vero. Un affare che il club di via Bazoli sta definendo in queste ore. Mancherebbero giusto i dettagli per l’ufficialità.
«SÌ, LA TRATTATIVA c’è - dice l’agente del giocatore, Danilo Caravello -. Il Brescia è interessato, il mio assistito pure. Abbiamo parlato, il gradimento sul piano tecnico c’è tutto e da parte nostra c’è disponibilità. Ci sono delle questioni da risolvere, ma stiamo parlando». L’accordo economico alla fine non dovrebbe essere un problema
Il nuovo acquisto alle porte ha sempre giocato in Serie A. Soltanto in Serie A. E vorrà dire qualcosa. A maggior ragione per una squadra come il Brescia, promettente ma acerba. Per l’iniezione di esperienza che garantisce, in questa B Pinzi è un colpo vero. Un affare che il club di via Bazoli sta definendo in queste ore. Mancherebbero giusto i dettagli per l’ufficialità.
«SÌ, LA TRATTATIVA c’è - dice l’agente del giocatore, Danilo Caravello -. Il Brescia è interessato, il mio assistito pure. Abbiamo parlato, il gradimento sul piano tecnico c’è tutto e da parte nostra c’è disponibilità. Ci sono delle questioni da risolvere, ma stiamo parlando». L’accordo economico alla fine non dovrebbe essere un problema
Re: Seguiamo Il Brescia...
Brescia: la Cina è vicina. Le ragioni di una possibile trattativa
Cosa c'e dietro la clamorosa indiscrezione di Sportitalia
17.08.2016 TuttoBrescia.it
Fonte: Sportitalia /tuttomercatoweb
In effetti in questo ferragosto sonnacchioso mancava un po' di pepe; ci ha pensato Sportitalia a darci la sveglia con un'indiscrezione piuttosto succosa , rilanciata da tuttomercatoweb.it e da noi subito ripresa : il Brescia sarebbe in contatto con un fondo cinese per trattarne la cessione. È molto di più di un sasso nello stagno, è un macigno lanciato nello stagno. La prima reazione è quella dell'incredulità; poi dopo qualche istante di riflessione si inizia a pensare che se i cinesi hanno comprato l'Inter ed il Milan , perché non potrebbe essere che fossero interessati anche al Brescia ? In effetti a ben pensarci potrebbe essere un affare. Società pulita,risanata, senza più debiti , blasonata in quanto ex squadra di Baggio e Guardiola (tanto per citare 2 nomi internazionalmente noti), acquistabile si immagina a prezzo di saldo, perché non potrebbe essere un buon investimento per un fondo cinese che ha l'input dal proprio governo centrale di investire nel calcio ? D'altronde il 2 giugno scorso , ossia 2 mesi e mezzo fa , proprio noi di Tuttobrescia di fronte alle difficoltà' finanziarie della società' lanciammo una provocazione a Marco Bonometti che riproduciamo testualmente :" L'Inter e il Milan lo dimostrano: quando il capitalismo nostrano ha finito i "danè", ecco che arriva il cinese a risolvere i problemi. Per carità , se qualcuno pensa che i cinesi abbiamo l'anello al naso e portino i soldi solo per far divertire i tifosi italiani, meglio che si tolga questa illusione. i cinesi ci mettono i soldi e vogliono comandare. E fa sorridere Berlusconi che vorrebbe comandare coi soldi degli altri... Questi hanno 2000 anni di storia mercantile alle spalle e non vengono in Italia a fare i portatori d'acqua per conto terzi. Ci mettono i soldi e comandano. Ciò detto ,se due società così blasonate si rivolgono alla Cina perchè i nostri amministratori non provano a cercare la via internazionale al rifinanziamento del Brescia ?
Sembra una provocazione ma non lo è. La vera provocazione è continuare a guardarsi l'ombelico sperando che ciò risolva la situazione. Bonometti è un imprenditore internazionale , è presidente di Confindustria Brescia , ha tutte le maniglie che servono per aprire le porte ad una via cinese alla ricapitazzazione della società.
E per favore non facciamo troppo gli schizzinosi ..perchè se mancano i soldi per l'iscrizione al campionato ci sembrerebbe davvero un lusso che non ci possiamo permettere. Caso mai bisognava pensarci prima a trovare nuovi finanziatori".
Questo scrivevamo il 2 giugno scorso; se le indiscrezioni fossero confermate , verrebbe da dire che furono parole profetiche,ma prima aspettiamo conferme. Certo la provocazione c'era tutta, soprattutto riferita a Bonometti che è,come si definisce lui, "il facilitatore" di tutta questa operazione di salvataggio del Brescia Calcio. Se fosse vero che proprio lui sarebbe l'artefice di questo inizio di trattativa, beh qualche diritto di primogenitura dell'idea c'è lo sentiremmo nostro. Ma andando oltre quali sarebbero le ragioni della messa sul mercato dell'intera società Brescia Calcio ?
La prima ed essenziale : il rientro dagli investimenti fatti per il salvataggio della società . Non dimenticate gli 8 milioni di euro sborsati il 7 luglio per ripianare il debito fiscale ed aprire le porte all'iscrizione al campionato 2016/17. Qualcuno ha forse pensato che quegli 8 milioni fossero un dono senza condizioni ? Ingenuo, per usare un temine gentile..Quando la ricapitalizzazione e la conseguente inscrizione al campionato furono cosa fatta , tra costoro ci fu chi fece dell'ironia sui "Gufi" che remavano contro... Solo chi non conosce le regole dell'economia e del mercato poteva essere tanto improvvido da pensare che gli 8 milioni fossero un grazioso "cadeau". Il calcio per la compagine societaria che finanzia oggi il Brescia Calcio e' soprattutto una questione economica . Ubi Banca non vede l'ora di scollarsi di dosso questo fardello targato Faissola, (pace all'anima sua) che ha ammorbato i bilanci della banca da ormai 15 anni ; Bonometti che non è un tifoso di calcio, anzi ha promosso iniziative sportive come la pallanuoto, anche lui, esaurito il salvataggio a beneficio della città e dei tifosi, non vede l'ora di occuparsi delle sue passioni , ivi inclusa la Ferrari di cui è sponsor. Quindi se l'indiscezione di Sportitalia fosse vera, i cinesi troverebbero qualcuno felice di intavolare con loro la trattativa sulla proprietà della società ; in fondo qui il management già c'è : Sagramola , Castagnini & Co
Cosa c'e dietro la clamorosa indiscrezione di Sportitalia
17.08.2016 TuttoBrescia.it
Fonte: Sportitalia /tuttomercatoweb
In effetti in questo ferragosto sonnacchioso mancava un po' di pepe; ci ha pensato Sportitalia a darci la sveglia con un'indiscrezione piuttosto succosa , rilanciata da tuttomercatoweb.it e da noi subito ripresa : il Brescia sarebbe in contatto con un fondo cinese per trattarne la cessione. È molto di più di un sasso nello stagno, è un macigno lanciato nello stagno. La prima reazione è quella dell'incredulità; poi dopo qualche istante di riflessione si inizia a pensare che se i cinesi hanno comprato l'Inter ed il Milan , perché non potrebbe essere che fossero interessati anche al Brescia ? In effetti a ben pensarci potrebbe essere un affare. Società pulita,risanata, senza più debiti , blasonata in quanto ex squadra di Baggio e Guardiola (tanto per citare 2 nomi internazionalmente noti), acquistabile si immagina a prezzo di saldo, perché non potrebbe essere un buon investimento per un fondo cinese che ha l'input dal proprio governo centrale di investire nel calcio ? D'altronde il 2 giugno scorso , ossia 2 mesi e mezzo fa , proprio noi di Tuttobrescia di fronte alle difficoltà' finanziarie della società' lanciammo una provocazione a Marco Bonometti che riproduciamo testualmente :" L'Inter e il Milan lo dimostrano: quando il capitalismo nostrano ha finito i "danè", ecco che arriva il cinese a risolvere i problemi. Per carità , se qualcuno pensa che i cinesi abbiamo l'anello al naso e portino i soldi solo per far divertire i tifosi italiani, meglio che si tolga questa illusione. i cinesi ci mettono i soldi e vogliono comandare. E fa sorridere Berlusconi che vorrebbe comandare coi soldi degli altri... Questi hanno 2000 anni di storia mercantile alle spalle e non vengono in Italia a fare i portatori d'acqua per conto terzi. Ci mettono i soldi e comandano. Ciò detto ,se due società così blasonate si rivolgono alla Cina perchè i nostri amministratori non provano a cercare la via internazionale al rifinanziamento del Brescia ?
Sembra una provocazione ma non lo è. La vera provocazione è continuare a guardarsi l'ombelico sperando che ciò risolva la situazione. Bonometti è un imprenditore internazionale , è presidente di Confindustria Brescia , ha tutte le maniglie che servono per aprire le porte ad una via cinese alla ricapitazzazione della società.
E per favore non facciamo troppo gli schizzinosi ..perchè se mancano i soldi per l'iscrizione al campionato ci sembrerebbe davvero un lusso che non ci possiamo permettere. Caso mai bisognava pensarci prima a trovare nuovi finanziatori".
Questo scrivevamo il 2 giugno scorso; se le indiscrezioni fossero confermate , verrebbe da dire che furono parole profetiche,ma prima aspettiamo conferme. Certo la provocazione c'era tutta, soprattutto riferita a Bonometti che è,come si definisce lui, "il facilitatore" di tutta questa operazione di salvataggio del Brescia Calcio. Se fosse vero che proprio lui sarebbe l'artefice di questo inizio di trattativa, beh qualche diritto di primogenitura dell'idea c'è lo sentiremmo nostro. Ma andando oltre quali sarebbero le ragioni della messa sul mercato dell'intera società Brescia Calcio ?
La prima ed essenziale : il rientro dagli investimenti fatti per il salvataggio della società . Non dimenticate gli 8 milioni di euro sborsati il 7 luglio per ripianare il debito fiscale ed aprire le porte all'iscrizione al campionato 2016/17. Qualcuno ha forse pensato che quegli 8 milioni fossero un dono senza condizioni ? Ingenuo, per usare un temine gentile..Quando la ricapitalizzazione e la conseguente inscrizione al campionato furono cosa fatta , tra costoro ci fu chi fece dell'ironia sui "Gufi" che remavano contro... Solo chi non conosce le regole dell'economia e del mercato poteva essere tanto improvvido da pensare che gli 8 milioni fossero un grazioso "cadeau". Il calcio per la compagine societaria che finanzia oggi il Brescia Calcio e' soprattutto una questione economica . Ubi Banca non vede l'ora di scollarsi di dosso questo fardello targato Faissola, (pace all'anima sua) che ha ammorbato i bilanci della banca da ormai 15 anni ; Bonometti che non è un tifoso di calcio, anzi ha promosso iniziative sportive come la pallanuoto, anche lui, esaurito il salvataggio a beneficio della città e dei tifosi, non vede l'ora di occuparsi delle sue passioni , ivi inclusa la Ferrari di cui è sponsor. Quindi se l'indiscezione di Sportitalia fosse vera, i cinesi troverebbero qualcuno felice di intavolare con loro la trattativa sulla proprietà della società ; in fondo qui il management già c'è : Sagramola , Castagnini & Co
Re: Seguiamo Il Brescia...
Prima sconfitta stagionale per colpa dell'egoismo di Morosini. Se avesse passato palla a Bonazzoli avremmo 3 punti in tasca, ne sono sicuro. Peccato, il Pisa ha fatto poco per meritare la vittoria...
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:Prima sconfitta stagionale per colpa dell'egoismo di Morosini. Se avesse passato palla a Bonazzoli avremmo 3 punti in tasca, ne sono sicuro. Peccato, il Pisa ha fatto poco per meritare la vittoria...
La settimana scorsa ci è andata bene, questa volta ci è andata decisamente male. E' la dura legge del calcio.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Le passioni sono il sale della vita, ma questo è davvero un brutto periodo per chi ama il Brescia e la neve.... tempi duri su entrambi i fronti!
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Certo che la situazione si sta facendo davvero delicata...non sarebbe il caso di dare la squadra in mano ad un allenatore con esperienza in queste situazioni nella serie cadetta???
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Radu ha scritto:Certo che la situazione si sta facendo davvero delicata...non sarebbe il caso di dare la squadra in mano ad un allenatore con esperienza in queste situazioni nella serie cadetta???
C'è da dire che generalmente le squadre nel mercato di gennaio si rafforzano, noi invece ci siamo indeboliti.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Abbiamo preso Mauri che non gioca
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Diego ha scritto:Fratelli di tifo vi avevo avvisato..brocchobbit in panchina è una sciagura.
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Mi dispiace essere stato profeta [emoji87]
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