Nei pressi della Malghetta, 1700 metri (e guado da 50 cm...), la neve se ne è andata praticamente tutta, ma ci sono ancora i resti di una grossa lingua che scende dalle alture soprastanti, oltre ai segni dei danni, evidenti anche da queste parti


A Malga Retorti, 1900 e spiccioli, comincia la neve vera e propria, prima a chiazze (ricordo che la vetta è la quasi invisibile scaglia parzialmente libera da neve nella parte centro-sinistra della foto)


Oltre i 2100 lo strato è ancora uniforme e il paesaggio invernale, anche se comincia ad affiorare qualche sasso in più (nei cui pressi si rischia, come al solito, di sprofondare). Nei pressi di un massso sopra i 2000 lo strato ammontava ad un buon mezzo metro, l'accumulo ovviamente varia in funzione del pendio






Ingannate dal vento, le piccole vedette lombarde stanno guardando dal lato sbagliato...


Prelibato pasto (in mezzo al sentiero...)


