Seguiamo Il Brescia...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Ho dovuto guardare più siti internet perché inizialmente pensavo ad una bufala... Non ho parole...
Re: Seguiamo Il Brescia...
Giampaolo ha rifiutato la proposta del Brescia ed è tornato a Giulianova. E così questa ridicola società ha fatto l'ennesima figura di m.... tentando di richiamare un allenatore che se n'era andato sbattendo la porta. Spero che questo sia davvero il fondo del barile, perchè stiamo raggiungendo livelli che mai avrei pensato possibili. Ora chi allenerà la squadra? Dai Gino, è la tua occasione, ti aspettiamo in panchina...
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
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Re: Seguiamo Il Brescia...
ma e la trattativa per l'acquisto del Brescia?
è un po' che non se ne parla?
è un po' che non se ne parla?
Re: Seguiamo Il Brescia...
Fabio ha scritto:ma e la trattativa per l'acquisto del Brescia?
è un po' che non se ne parla?
Con il Brescia (intendo come società) non c'è mai nulla di chiaro e scontato. Solo tanti motivi per essere derisi...
Re: Seguiamo Il Brescia...
manca ancora l'ufficialità, ma a quanto pare il Brescia ha scelto il nuovo allenatore... rullo di tamburi......... il fratello di Iaconi!
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:manca ancora l'ufficialità, ma a quanto pare il Brescia ha scelto il nuovo allenatore... rullo di tamburi......... il fratello di Iaconi!
Sempre più ridicoli e demenziali... roba da manicomio!
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Re: Seguiamo Il Brescia...
oscarbs ha scritto:Rickybs ha scritto:manca ancora l'ufficialità, ma a quanto pare il Brescia ha scelto il nuovo allenatore... rullo di tamburi......... il fratello di Iaconi!
Sempre più ridicoli e demenziali... roba da manicomio!
sicuramente confusi. a mio parere erano convinti che tornasse gianpaolo,ma lui gli ha tirato picche all'ultimo momento.
mi sembra strano che una società esoneri un allenatore senza avere un rinpiazzo. credo cosa mai vista fino ad ora
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:Giampaolo ha rifiutato la proposta del Brescia ed è tornato a Giulianova. E così questa ridicola società ha fatto l'ennesima figura di m.... tentando di richiamare un allenatore che se n'era andato sbattendo la porta. Spero che questo sia davvero il fondo del barile, perchè stiamo raggiungendo livelli che mai avrei pensato possibili. Ora chi allenerà la squadra? Dai Gino, è la tua occasione, ti aspettiamo in panchina...
In teoria però così il Brescia non dovrebbe più pagare Giampaolo ... almeno quello..
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
StefanoBs ha scritto:Rickybs ha scritto:Giampaolo ha rifiutato la proposta del Brescia ed è tornato a Giulianova. E così questa ridicola società ha fatto l'ennesima figura di m.... tentando di richiamare un allenatore che se n'era andato sbattendo la porta. Spero che questo sia davvero il fondo del barile, perchè stiamo raggiungendo livelli che mai avrei pensato possibili. Ora chi allenerà la squadra? Dai Gino, è la tua occasione, ti aspettiamo in panchina...
In teoria però così il Brescia non dovrebbe più pagare Giampaolo ... almeno quello..
Guarda Stefano che Giampaolo il Brescia non lo stava già pagando. Ti ricordo infatti che era stato lui a scappare (l'hanno cercato pure a "Chi l'ha visto?"), il Brescia non lo ha mai esonerato.
Ultima modifica di oscarbs il mar 04 mar, 2014 20:17, modificato 1 volta in totale.
Re: Seguiamo Il Brescia...
oscarbs ha scritto:StefanoBs ha scritto:Rickybs ha scritto:Giampaolo ha rifiutato la proposta del Brescia ed è tornato a Giulianova. E così questa ridicola società ha fatto l'ennesima figura di m.... tentando di richiamare un allenatore che se n'era andato sbattendo la porta. Spero che questo sia davvero il fondo del barile, perchè stiamo raggiungendo livelli che mai avrei pensato possibili. Ora chi allenerà la squadra? Dai Gino, è la tua occasione, ti aspettiamo in panchina...
In teoria però così il Brescia non dovrebbe più pagare Giampaolo ... almeno quello..
Guarda Stefano che Giampaolo il Brescia non lo stava già pagando. Ti ricordo infatti che era stato lui a scappare (l'hanno cercato pure a "Chi l'ha visto?"), il Brescia non lo ha mai esonerato.
esatto, il Brescia non sta più pagando Giampaolo da quando se n'è andato, ha rassegnato le dimissioni.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
In serata è arrivata l'ufficialitù di Iaconi, no comment..
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Fermo restando che contro il sig.Ivo Iaconi non ho nulla ( palmares discreto fino al 2009/10 con salvezza tranquilla in b di Frosinone e Ascoli ..poi nulla se non esoneri) e che comunque tiferò' brescia anche andasse in serie D ...veramente faccio fatica a capire come la società' possa fare questi disastri....veramente da dilettanti.
Bergodi sicuramente non meritava sto fine , e credo che sia stato fatto fuori dai senatori dello spogliatoio....Giampaolo si è' preso una signora rivincita...e adesso ragazzi si fa dura. Torno a dire...altro che serie A ...qui bisogna essere forti per fare i punti che mancano alla salvezza...si rischia tanto secondo me
Bergodi sicuramente non meritava sto fine , e credo che sia stato fatto fuori dai senatori dello spogliatoio....Giampaolo si è' preso una signora rivincita...e adesso ragazzi si fa dura. Torno a dire...altro che serie A ...qui bisogna essere forti per fare i punti che mancano alla salvezza...si rischia tanto secondo me
Re: Seguiamo Il Brescia...
I tifosi della Curva Nord hanno deciso di non seguire dagli spalti il match contro il Latina. Questo quanto deciso martedì in una riunione straordinaria e comunicato in una conferenza stampa. Niente tifo quindi sabato per il primo match di Ivo Iaconi alla guida delle rondinelle "un mister contro cui non abbiamo nulla - precisano - e a cui auguriamo buon lavoro".
La contestazione invece è verso il fratello, il direttore sportivo del Brescia Andrea, e verso soprattutto la famiglia Corioni. "Ci costa tanto, ma serve un gesto forte" hanno detto i rappresentanti degli ultras, sottolineando che la protesta per ora è limitata alla gara di sabato alle 15 al Rigamonti. Tifosi disposti anche a ripartire dalla LegaPro pur di vedere un cambio societario.
Un pensiero è andato anche all'allenatore esonerato Cristiano Bergodi, "il quale non meritava di essere trattato così, come uomo e come allenatore. La stessa cosa successa con Calori".
La contestazione invece è verso il fratello, il direttore sportivo del Brescia Andrea, e verso soprattutto la famiglia Corioni. "Ci costa tanto, ma serve un gesto forte" hanno detto i rappresentanti degli ultras, sottolineando che la protesta per ora è limitata alla gara di sabato alle 15 al Rigamonti. Tifosi disposti anche a ripartire dalla LegaPro pur di vedere un cambio societario.
Un pensiero è andato anche all'allenatore esonerato Cristiano Bergodi, "il quale non meritava di essere trattato così, come uomo e come allenatore. La stessa cosa successa con Calori".
Re: Seguiamo Il Brescia...
Corriere della sera di stamane...
Il condizionale che, dallo scorso 30 dicembre, ha segnato una trattativa andata avanti come uno stillicidio di promesse, vagheggiamenti e ammiccamenti, è d’obbligo. Una cosa, però, è certa: l’appuntamento presso il professionista incaricato è fissato e, fino a ieri sera, era confermato dalla presenza di tutti i personaggi interessati: da un lato Manenti, il suo avvocato oltre al «gancio» Felice Garzilli, dall’altro la Corioni family, Gino in testa, scortato dalla consorte signora Bottazzi (con potere di firma) e dalla figlia Antonella. Salvo colpi di scena. Già perché, come il buon Trap insegna: non dire gatto finché non l’hai nel sacco. In queste settimane, i due protagonisti principali di questa estenuante telenovela sono stati capaci di dire (e fare) tutto e il contrario di tutto, esaurendo via via i bonus di credibilità.
Quello di oggi, è davvero l’ultimo atto. Manenti lo sa bene e assicura che in un modo o nell’altro ne verrà fuori. Da presidente vero o mancato romperà gli indugi e racconterà la sua verità, che parte da un assunto chiaro: non manca nessun documento e i soldi ci sono. Dove e quanti? In una filiale italiana della Deutsche Bank, una cifra superiore ai 30 milioni, garantiti da una sorta di leasing internazionale che impegnerà lui e i suoi misteriosi finanziatori ucraini alla corresponsione della cifra, dilazionata nel prossimo quinquennio. Oggi sul tavolo Manenti metterà una «comfort letter», ovvero una lettera contabile che attesta la solidità finanziaria dell’operazione e che verrà immediatamente verificata nella sua veridicità e autenticità da un funzionario che attende Corioni nella filiale milanese di una banca di sua fiducia. In tempi strettissimi si saprà se i soldi ci sono davvero oppure no.
Sul tavolo un atto contabile che attesta la solidità finanziaria dell’operazione
Secondo il piano finanziario stabilito dal precontratto, Corioni riceverà la sua quota, circa 13 milioni di euro, come dire, brevi manu. Il tempo di apporre la firma sul contratto per vedersi girare la somma concordata che rappresenta una sorta di buona uscita. Mapi Group, tiene a precisare Manenti, rileverà le posizioni debitorie del club che sarebbero comprese nel cifrone sventagliato dei 30 milioni (o meno), in un calderone dove bolle un po’ di tutto, fidejussioni ma anche pendenze tributarie di altro genere. Il quadro finanziario della società non è chiarissimo, ma è uno degli aspetti su cui, chi ne avrà titolo, dovrà rendere conto e, in quest’ottica, Manenti si dice pronto a squadernare tutto, crediti (pochi) ma soprattutto debiti della società. La trattativa che sembrava essersi arenata, a sentire l’entourage di Manenti, è continuata anche in queste ultime settimane coperte da una cortina di silenzio. Ma l’ad di Mapi si sarebbe sentito spesso con Corioni che ieri, a margine della presentazione del nuovo mister Iaconi, ha tenuto a ribadire: «Il presidente sono io». Tutto sarebbe rimasto sottotraccia, negli squilli a vuoto dell’obsoleto telefonino del manager e nei «non so» del patron bresciano che oggi è convocato in uno studio notarile milanese dove forse verrà messa la parola fine su una situazione gestionale e societaria sempre più stanca e in contestato affanno. «Il pallino è nelle sue mani» ha tenuto a ribadire Manenti che promette fuoco e fiamme nel caso, con l’ennesimo coup de theatre, il Gino dovesse dargli buca. Un déjà vu, dal momento che già nella trattativa per l’acquisizione delle Cartiere Pigna la controparte non si era presentata all’appuntamento fissato. Per la cronaca: le trattative di Manenti non saranno andate a buon fine, ma lui ai closing preannunciati c’è sempre andato. La fantasia al potere delle ultime vicissitudini del Brescia Calcio, con un tourbillon di allenatori, sconfitte inverosimili, contestazioni assortite e drammi finanziari, autorizza a prefigurare anche per oggi un film interessante. Magari con il colpo di scena che non ti aspetti. Roba da Oscar. Altro che la grande bellezza.
Dal Gdb poco fa...
Doveva esserci un incontro. A Milano, ore 9, nello studio del notaio Angelo Busani. Motivo: l'eventuale passaggio di mano del Brescia Calcio. Ma a quanto pare, a presentarsi sono stati solo Giampietro Manenti e i suoi collaboratori, ma non Gino Corioni. Il quale ha ritenuto che non ci fossero le condizioni per effettuare il viaggio e quindi ha ritenuto di non andare dal notaio.
«A questo punto per me la trattativa è chiusa - dichiara Manenti - perché l'appuntamento era per oggi, ma nessuno del Brescia Calcio si è fatto vedere. Si vede che abbiamo poca fortuna nelle trattative italiane. Cosa dovevamo fare? Chiarire qualche aspetto, quindi passare alla consegna dei soldi. Adesso basta però, per me non c'è più nulla di cui discutere».
Al momento nessuna risposta ufficiale arriva da via Bazoli, ma potrebbe essere davvero arrivata al capolinea una vicenda nata il 30 dicembre scorso, fatta di colpi di scena, parole (tante) e fatti (pochissimi).
Non ci sono più parole... O si crede a Manenti, o si crede a Gino.... Oppure si può pensare ad una comune messa in scena....
Il condizionale che, dallo scorso 30 dicembre, ha segnato una trattativa andata avanti come uno stillicidio di promesse, vagheggiamenti e ammiccamenti, è d’obbligo. Una cosa, però, è certa: l’appuntamento presso il professionista incaricato è fissato e, fino a ieri sera, era confermato dalla presenza di tutti i personaggi interessati: da un lato Manenti, il suo avvocato oltre al «gancio» Felice Garzilli, dall’altro la Corioni family, Gino in testa, scortato dalla consorte signora Bottazzi (con potere di firma) e dalla figlia Antonella. Salvo colpi di scena. Già perché, come il buon Trap insegna: non dire gatto finché non l’hai nel sacco. In queste settimane, i due protagonisti principali di questa estenuante telenovela sono stati capaci di dire (e fare) tutto e il contrario di tutto, esaurendo via via i bonus di credibilità.
Quello di oggi, è davvero l’ultimo atto. Manenti lo sa bene e assicura che in un modo o nell’altro ne verrà fuori. Da presidente vero o mancato romperà gli indugi e racconterà la sua verità, che parte da un assunto chiaro: non manca nessun documento e i soldi ci sono. Dove e quanti? In una filiale italiana della Deutsche Bank, una cifra superiore ai 30 milioni, garantiti da una sorta di leasing internazionale che impegnerà lui e i suoi misteriosi finanziatori ucraini alla corresponsione della cifra, dilazionata nel prossimo quinquennio. Oggi sul tavolo Manenti metterà una «comfort letter», ovvero una lettera contabile che attesta la solidità finanziaria dell’operazione e che verrà immediatamente verificata nella sua veridicità e autenticità da un funzionario che attende Corioni nella filiale milanese di una banca di sua fiducia. In tempi strettissimi si saprà se i soldi ci sono davvero oppure no.
Sul tavolo un atto contabile che attesta la solidità finanziaria dell’operazione
Secondo il piano finanziario stabilito dal precontratto, Corioni riceverà la sua quota, circa 13 milioni di euro, come dire, brevi manu. Il tempo di apporre la firma sul contratto per vedersi girare la somma concordata che rappresenta una sorta di buona uscita. Mapi Group, tiene a precisare Manenti, rileverà le posizioni debitorie del club che sarebbero comprese nel cifrone sventagliato dei 30 milioni (o meno), in un calderone dove bolle un po’ di tutto, fidejussioni ma anche pendenze tributarie di altro genere. Il quadro finanziario della società non è chiarissimo, ma è uno degli aspetti su cui, chi ne avrà titolo, dovrà rendere conto e, in quest’ottica, Manenti si dice pronto a squadernare tutto, crediti (pochi) ma soprattutto debiti della società. La trattativa che sembrava essersi arenata, a sentire l’entourage di Manenti, è continuata anche in queste ultime settimane coperte da una cortina di silenzio. Ma l’ad di Mapi si sarebbe sentito spesso con Corioni che ieri, a margine della presentazione del nuovo mister Iaconi, ha tenuto a ribadire: «Il presidente sono io». Tutto sarebbe rimasto sottotraccia, negli squilli a vuoto dell’obsoleto telefonino del manager e nei «non so» del patron bresciano che oggi è convocato in uno studio notarile milanese dove forse verrà messa la parola fine su una situazione gestionale e societaria sempre più stanca e in contestato affanno. «Il pallino è nelle sue mani» ha tenuto a ribadire Manenti che promette fuoco e fiamme nel caso, con l’ennesimo coup de theatre, il Gino dovesse dargli buca. Un déjà vu, dal momento che già nella trattativa per l’acquisizione delle Cartiere Pigna la controparte non si era presentata all’appuntamento fissato. Per la cronaca: le trattative di Manenti non saranno andate a buon fine, ma lui ai closing preannunciati c’è sempre andato. La fantasia al potere delle ultime vicissitudini del Brescia Calcio, con un tourbillon di allenatori, sconfitte inverosimili, contestazioni assortite e drammi finanziari, autorizza a prefigurare anche per oggi un film interessante. Magari con il colpo di scena che non ti aspetti. Roba da Oscar. Altro che la grande bellezza.
Dal Gdb poco fa...
Doveva esserci un incontro. A Milano, ore 9, nello studio del notaio Angelo Busani. Motivo: l'eventuale passaggio di mano del Brescia Calcio. Ma a quanto pare, a presentarsi sono stati solo Giampietro Manenti e i suoi collaboratori, ma non Gino Corioni. Il quale ha ritenuto che non ci fossero le condizioni per effettuare il viaggio e quindi ha ritenuto di non andare dal notaio.
«A questo punto per me la trattativa è chiusa - dichiara Manenti - perché l'appuntamento era per oggi, ma nessuno del Brescia Calcio si è fatto vedere. Si vede che abbiamo poca fortuna nelle trattative italiane. Cosa dovevamo fare? Chiarire qualche aspetto, quindi passare alla consegna dei soldi. Adesso basta però, per me non c'è più nulla di cui discutere».
Al momento nessuna risposta ufficiale arriva da via Bazoli, ma potrebbe essere davvero arrivata al capolinea una vicenda nata il 30 dicembre scorso, fatta di colpi di scena, parole (tante) e fatti (pochissimi).
Non ci sono più parole... O si crede a Manenti, o si crede a Gino.... Oppure si può pensare ad una comune messa in scena....
Ultima modifica di marco71 il gio 06 mar, 2014 15:36, modificato 2 volte in totale.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Con il gioco come l'attuale, da rivedere le pretese di Corioni & C. Altro che playoff...
Re: Seguiamo Il Brescia...
Beh, come detto giustamente da Oscar, il nostro obiettivo è diventato la salvezza, e temo che non sarà una passeggiata. La domanda è: oggi abbiamo toccato il fondo? Io credo di no, mi preparo al peggio. Grazie Brescia, grazie Corioni, grazie splendida società, ci regalate sempre tante belle soddisfazioni.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
C'è da dire che oltre al pessimo gioco, ultimamente non ce ne va bene una che è una!
Due gol viziati da fuori gioco, un'espulsione assolutamente ingiusta, un palo ed una traversa pieni e clamorosi da parte di Caracciolo, con netto fallo da rigore non fischiato su quest'ultimo in occasione della traversa, una clamorosa occasione sciupata da Grossi ed annessa mischia incredibile all'ottantacinquesimo, uno di quei periodi in cui la palla non sembra mai voler entrare nella porta avversaria, mentre gli avversari fanno centro ad ogni occasione. Beata miseria quanta sfiga ultimamente...
Due gol viziati da fuori gioco, un'espulsione assolutamente ingiusta, un palo ed una traversa pieni e clamorosi da parte di Caracciolo, con netto fallo da rigore non fischiato su quest'ultimo in occasione della traversa, una clamorosa occasione sciupata da Grossi ed annessa mischia incredibile all'ottantacinquesimo, uno di quei periodi in cui la palla non sembra mai voler entrare nella porta avversaria, mentre gli avversari fanno centro ad ogni occasione. Beata miseria quanta sfiga ultimamente...
Ultima modifica di oscarbs il sab 08 mar, 2014 20:21, modificato 4 volte in totale.
Re: Seguiamo Il Brescia...
non sto seguendo la partita, non ho voglia di assistere all'ennesima (scontata) sconfitta. Certo che sapere che sulla panchina del Palermo siede un allenatore vero, come Iachini, mentre noi abbiamo alternato Giampaolo, Micarelli, Maifredi, Bergodi e Iaconi, fa riflettere. Sarebbe bastato tenere un allenatore normale come Calori e sicuramente non staremmo discutendo su quanti punti mancano alla salvezza.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Giovedì ho visto allenamento al San Filippo. Ho avvertito un aria strana. Iaconi dava indicazioni ma i giocatori non lo guardavano nemmeno. Mi son giunte voci interne allo spogliatoio che non lasciano presagire nulla di buono. Vedremo ...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Nelle prime 25 partite 4 sconfitte, ora 4 sconfitte in 4 partite!
Speriamo rientrino un po' di assenti, perchè sono veramente tanti e che arrivi al più presto una vittoria per tirarci su il morale.
Speriamo rientrino un po' di assenti, perchè sono veramente tanti e che arrivi al più presto una vittoria per tirarci su il morale.
Re: Seguiamo Il Brescia...
Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
Io divenni uno sfegatato tifoso del brescia, passando dalla juve, da sempre mia squadra.
avevamo i 2 più grandi fuoriclasse degli ultimi decenni del calcio.
Io ricorderò per sempre questo goal sotto e quello che fece da fermo al rientro dopo l'infortunio con rovesciata all'incrocio. poi il trap dopo questa magia decise giustamente di non portarlo ai mondiali...
http://www.youtube.com/watch?v=owN0W1c90zw
Ultima modifica di simone il gio 20 mar, 2014 13:59, modificato 1 volta in totale.
Re: Seguiamo Il Brescia...
simone ha scritto:Rickybs ha scritto:Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
Io divenni uno sfegatato tifoso del brescia, passando dalla juve, da sempre mia squadra.
avevamo i 2 più grandi fuoriclasse degli ultimi decenni del calcio.
Io ricorderò per sempre questo goal sotto e quello che fece da fermo al rientro dopo l'infortunio con rovesciata all'incrocio. poi il trap dopo questa magia decise giustamente di non portarlo ai mondiali...
http://www.youtube.com/watch?v=owN0W1c90zw
sì, fu una scelta assurda, incomprensibile. Se non sbaglio i convocati erano 23 e decise di portare Di Livio... no comment.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:simone ha scritto:Rickybs ha scritto:Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
Io divenni uno sfegatato tifoso del brescia, passando dalla juve, da sempre mia squadra.
avevamo i 2 più grandi fuoriclasse degli ultimi decenni del calcio.
Io ricorderò per sempre questo goal sotto e quello che fece da fermo al rientro dopo l'infortunio con rovesciata all'incrocio. poi il trap dopo questa magia decise giustamente di non portarlo ai mondiali...
http://www.youtube.com/watch?v=owN0W1c90zw
sì, fu una scelta assurda, incomprensibile. Se non sbaglio i convocati erano 23 e decise di portare Di Livio... no comment.
La comica è che la federazione se non ricordo male aveva dato il benestare per una persona in più visto il recupero lampo di Baggio e vista la popolarità in oriente del giocatore.solo che il trap temeva le pressioni per farlo giocare arrivati la.
a mio parere è stata una delle poche pagine nere del trap della sua carriera.
se penso che abbiamo avuto baggio,pirlo e guardiola.... poi il bisonte, se non era un lavativo sarebbe potuto diventare un numero uno al suo ruolo. a quel periodo me li ricordo bene i contropiedi di hubner...
ora il brescia l'ho perso di vista. guardo pochissime partite. mi sono entusiasmato poco tempo fà solo guardando pirlo e higuain, una prima punta veramente brava
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Il Brescia anche dopo Baggio, nel corso degli anni ha avuto anche altri campioni (basti pensare ad Hamsik). Nonostante questo non c'è più l'entusiasmo della gente verso il Brescia come 10 anni fa, entusiasmo che c'era anche prima di Baggio. Anche quando il Brescia è tornato in serie A nel 2010/11 non ho rivisto lo stadio sempre pieno come il decennio precedente. Non so a cosa sia dovuto, ma credo che lo stadio fatiscente influisca parecchio.
Se ripenso ai giocatori che hanno vestito la maglia del Brescia 2010/11, noto che giocano praticamente tutti in serie A e a buoni livelli. Eppure ai tempi venivano tutti criticati aspramente. Ancora mi chiedo come abbia fatto a retrocedere il Brescia quell'anno, probabilmente ora la storia sarebbe molto diversa. La tifoseria del Brescia è purtroppo spesso troppo critica, e non è un buon ambiente per far crescere i giocatori. Giocatori che quasi sempre "esplodono" in altri ambienti, dove sono più tranquilli.
Se ripenso ai giocatori che hanno vestito la maglia del Brescia 2010/11, noto che giocano praticamente tutti in serie A e a buoni livelli. Eppure ai tempi venivano tutti criticati aspramente. Ancora mi chiedo come abbia fatto a retrocedere il Brescia quell'anno, probabilmente ora la storia sarebbe molto diversa. La tifoseria del Brescia è purtroppo spesso troppo critica, e non è un buon ambiente per far crescere i giocatori. Giocatori che quasi sempre "esplodono" in altri ambienti, dove sono più tranquilli.
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Rickybs ha scritto:Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
E' vero Riccardo che nostalgia, peccato però che ieri nella serata ricordo dalla gradinata dove erano assiepati i presenti quasi tutti ragazzini delle scuole calcio, Baggio annunciato non si è proprio visto in quanto era circondato da quelli in campo, si poteva almeno lasciargli un poco di spazio fargli fare una passerella sotto la gradinata per la gioia dei bambini invece non si è visto proprio.
Organizzazione pessima, Ciro Corradini patetico nella presentazione audio pessimo pochi spettatori, serata abbastanza triste specchio della società.
Re: Seguiamo Il Brescia...
badilantes ha scritto:Rickybs ha scritto:Che nostalgia rivedere Baggio al Rigamonti ieri sera... sono già passati 10 anni dal suo addio, quanti ricordi...
E' vero Riccardo che nostalgia, peccato però che ieri nella serata ricordo dalla gradinata dove erano assiepati i presenti quasi tutti ragazzini delle scuole calcio, Baggio annunciato non si è proprio visto in quanto era circondato da quelli in campo, si poteva almeno lasciargli un poco di spazio fargli fare una passerella sotto la gradinata per la gioia dei bambini invece non si è visto proprio.
Organizzazione pessima, Ciro Corradini patetico nella presentazione audio pessimo pochi spettatori, serata abbastanza triste specchio della società.
è vero, avrebbero dovuto organizzare il tutto molto meglio, bastava poco per dare più visibilità al più grande giocatore che abbia mai indossato la V bianca...
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Re: Seguiamo Il Brescia...
azz crisi nera !
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Re: Seguiamo Il Brescia...
Se penso all'entusiasmo che c'era a fine dicembre con la lunga serie positiva, è quasi incredibile questa crisi, una delle più serie da quando seguo il Brescia.
Arbitri che continuano a penalizzarci (anche oggi ennesimo rigore inventato) e Brescia che non riesce più a segnare da una vita...
Arbitri che continuano a penalizzarci (anche oggi ennesimo rigore inventato) e Brescia che non riesce più a segnare da una vita...
Re: Seguiamo Il Brescia...
Uno strazio. Tra Milan e Brescia, non so chi è peggio. E le soddisfazioni languono.