La Goccia fredda figlia della saccatura nord Atlantica in arrivo tra Domani e Venerdi, andrà ad isolarsi tra Sabato e Domenica intorno alla Penisola Iberica e le coste del nord Africa, questa attirerà a sua volta una e più intensa saccatura nord Atlantica , favorendo la formazione di una profonda ciclogenesi in risalita da SW verso Nordest , la formazione di questa depressione attiverà una risposta piuttosto mite di scirocco e al suolo nella giornata di Martedi con quota neve in drastico rialzo che dalle carte odierne dovrebbe assestarsi oltre i 2000metri
Ultima modifica di MauriTs il mer 13 nov, 2013 20:35, modificato 1 volta in totale.
Sembra una bella saccatura questa volta. Peccato per la quota neve ancora ad alta quota Reading ha una previsione completamente diversa, con neve a quote più interessanti
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Saccatura davvero imponente... peggioramento importante in arrivo da Lunedì 18. Quota neve che dipenderà molto dall'asse della saccatura.. per assurdo potrebbe addirittura arrivare fino al piano se l'aria fredda entrasse dalla porta del Rodano (geopotenziali e aria fredda da inverno pieno) oppure oltre i 2000 metri se scivolasse troppo ad ovest. Situazione da monitorare e dove si potrebbero fare brutte figure
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
StefanoBs ha scritto:Saccatura davvero imponente... peggioramento importante in arrivo da Lunedì 18. Quota neve che dipenderà molto dall'asse della saccatura.. per assurdo potrebbe addirittura arrivare fino al piano se l'aria fredda entrasse dalla porta del Rodano (geopotenziali e aria fredda da inverno pieno) oppure oltre i 2000 metri se scivolasse troppo ad ovest. Situazione da monitorare e dove si potrebbero fare brutte figure
GFS a 190 ore vede una -3. Film gia visto però Pure l'aggiornamento di prima vedeva la goccia ma entrava si e no al nw invece ha fatto un notevole est shift sperom....
Ultima modifica di alboMN il gio 14 nov, 2013 17:31, modificato 1 volta in totale.
POi a 350 ore i deboli di cuore non possono vedere dato che ci mette quasi una -8 ma non le metto nemmeno perchè sono impossibili da prendere sul serio
StefanoBs ha scritto:Saccatura davvero imponente... peggioramento importante in arrivo da Lunedì 18. Quota neve che dipenderà molto dall'asse della saccatura.. per assurdo potrebbe addirittura arrivare fino al piano se l'aria fredda entrasse dalla porta del Rodano (geopotenziali e aria fredda da inverno pieno) oppure oltre i 2000 metri se scivolasse troppo ad ovest. Situazione da monitorare e dove si potrebbero fare brutte figure
vediamo i px run come andranno..vediamo se questa volta.....
Peggioramento confermatissimo per il 18-19 Novembre. Purtroppo ancora a quote abbastanza alte per il periodo. Dovrebbe nevicare solo oltre i 1700-1900 metri sulle prealpi, quota neve un po più bassa sull'arco alpino.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
StefanoBs ha scritto:Peggioramento confermatissimo per il 18-19 Novembre. Purtroppo ancora a quote abbastanza alte per il periodo. Dovrebbe nevicare solo oltre i 1700-1900 metri sulle prealpi, quota neve un po più bassa sull'arco alpino.
Visto come sta andando ultimamente la vedo già dura vedere la neve sotto i 2000m
Luka ha scritto:attendiamo i px run...quota neve che potrebbe variare anche di molto..
La prima fase (18-19 Novembre) la darei come consolidata, con neve appunto solo oltre i 1700-1900 metri sulle Prealpi.
QN in calo invece nei giorni successivi, quando il minimo nel suo lento pelligrinaggio verso oriente potrebbe favorire l'ingresso di correnti gradualmente più fredde. Ma di fatto sarà un secondo peggioramento (21-22 Novembre circa)
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Luka ha scritto:attendiamo i px run...quota neve che potrebbe variare anche di molto..
La prima fase (18-19 Novembre) la darei come consolidata, con neve appunto solo oltre i 1700-1900 metri sulle Prealpi. QN in calo invece nei giorni successivi, quando il minimo nel suo lento pelligrinaggio verso oriente potrebbe favorire l'ingresso di correnti gradualmente più fredde. Ma di fatto sarà un secondo peggioramento (21-22 Novembre circa)
Confermo questa ipotesi espressa ieri.
Il peggioramento inizierà nella notte tra Domenica e Lunedì, piogge più costanti Lunedì, più a carattere di rovesci intermittenti Martedì. QN purtroppo ancora alta per il periodo.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
sbaglio o con gli ultimi aggiornamenti le precipitazioni sono nettamente diminuite.
domani praticamente non pioverà, posticipato a martedì, ma anche lì poca cosa
pataste ha scritto:sbaglio o con gli ultimi aggiornamenti le precipitazioni sono nettamente diminuite. domani praticamente non pioverà, posticipato a martedì, ma anche lì poca cosa
Non ho visto i modelli, ma non mi stupirei se andasse così. Ultimamente a ridosso dell'evento viene tutto ridimensionato rispetto alla visione di un paio di giorni prima. Sentiamo i nostri esperti.
pataste ha scritto:sbaglio o con gli ultimi aggiornamenti le precipitazioni sono nettamente diminuite. domani praticamente non pioverà, posticipato a martedì, ma anche lì poca cosa
Non ho visto i modelli, ma non mi stupirei se andasse così. Ultimamente a ridosso dell'evento viene tutto ridimensionato rispetto alla visione di un paio di giorni prima. Sentiamo i nostri esperti.
Purtroppo sì,
le precipitazioni insisteranno più che altro sul NW, correnti abbastanza sciroccali che non permetteranno grandi accumuli sul bresciano. Detto ciò, la pioggia non mancherà da Lunedì a Mercoledì.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.