
Per l'occasione è stata scelta una gitarella facile facile, in teoria appagante per l'occhio: partenza all'alba delle 12


Purtroppo il meto non è stato dalla nostra: nuvole a profusione a quota medio-bassa ma che si spingevano verso l'alto con vette (del Baldo) incappucciate, velature serali spesse (niente tramonto e stelle, sigh), il tutto accompagnato da un teso vento occidentale che abbassava la temperatura percepita di almeno una decina di gradi rispetto a quella reale

Qualche immagine non particolamente soddisfacente:
Nuvole (e rifugi):




(il rif. Telegrafo e relativa vetta in un momento di cielo terso e sereno)


?

Qui cambiamo decisamente soggetto: nuvole



Confronto impietoso con frank: mentre tornavamo giù con tutta la calma del mondo nella luce del nebbioso tramonto, ci siamo imbattutti in un bel po' di camosci. Il primo branco era abbastanza numeroso, e mentre cercavo di fotografarne un paio che si stagliavano sulla cresta e nella nebbia, modello Nazgul a cavallo, mi è passato accanto, a pochi metri, questo esemplare. Non ero preparato e quindi ho scattato qualche foto una peggio dell'altra causa parametri sballati, l'unica vagamente passabile è questa

Poi mentre facevo un altro paio di foto nella luce del crepuscolo mi sono accorto d avere due esemplari praticamente sotto i piedi, che mi guardavano con un misto di curiosità e compatimento...ma siccome le foto erano buie anche a Iso 1600 ve le risparmio

