La mia idea in sintesi.
Saccatura molto stretta a 500 hPa che entra appena ad W delle Alpi, formazione di un minimo piuttosto chiuso al suolo in spostamento W->E. Il minimo al suolo è un po' bassino per le nostre zone, ma la situazione in quota è buona. Le due mappe esplicative alle 00Z su mercoledi, con indicato in rosso grosso modo lo spostamento del minimo:
Quindi mi aspetto un'evoluzione simile:
Nel tardo pomeriggio precipitazioni in ingresso sull'W Lombardo, dove con l'aumentare dell'intensità girerà in neve. Nessun timore se da noi in serata inizierà sotto forma di pioggia, perchè la goccia fredda scavalca le alpi e il minimo trasla verso est. Per cui il passaggio a neve anche in pianura lo do per certo, mal che vada nel corso della notte. Discorso diverso se il minimo avesse stazionato ad W, ma ripeto traslerà verso E, cosa molto importante per noi. Il momento migliore per la neve con accumulo anche in pianura mi sembra essere tra le 2-3 e le 9-10 di mercoledi. Poi per parte di mercoledi potrebbe continuare a sfiocchettare specie su est provincia ma senza più accumulare, se non sopra i 300 metri.
In pianura neve con temperature leggermente sopra lo zero, questo è da mettere in conto.
Discorso accumuli: a livello di precipitazioni, il clou dovrebbe transitare sulla Bassa, dove però le termiche saranno un po' peggiori; qualcosa meno dalla Pedemontana verso Nord, dove però le termiche saranno migliori; sarà infatti una nevicata di tipo altimetrico.
Diciamo che per la pianura vedo un range 2-8 cm umidi senza distinguere dove e come. E' una forbice un po' ampia, ma è per dire che nè mi aspetto una nevicata "seria" (15 cm e più) nè però mi aspetto il nulla. Insomma mercoledì mattina dovremmo svegliarci tutti un po' bianchi. In Alta Franciacorta (tra i 200 e i 250 m) dove spero che il minimo basso non faccia scherzi, punto ad un range 6-10 cm. Un po' di cm anche nelle Valli dove, a valori di precipitazioni magari più bassi, sopperiranno comunque termiche migliori.
Che dire, vediamo domani!