PM 10
Moderatore: Moderatore
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Se mi fanno un incentivo di 6-7000 euro sul metano e 5000 sulle altre auto se ne può discutere, viceversa troverò il modo di eludere la legge.
O in alternativa cambio l'auto ma non pago le tasse per tre anni
O in alternativa cambio l'auto ma non pago le tasse per tre anni
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
- giak66
- Socio sostenitore
- Messaggi: 2921
- Iscritto il: gio 11 feb, 2010 22:39
- Località: brescia s.rocchino
Re: PM 10
bella idea
il problema è che chi prende queste decisioni la macchina nuova se la compra con un mese di stipendio per noi mortali ci vuole un anno e mezzo di stipendio (senza mangiare).
il problema è che chi prende queste decisioni la macchina nuova se la compra con un mese di stipendio per noi mortali ci vuole un anno e mezzo di stipendio (senza mangiare).
Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito
https://www.youtube.com/channel/UCxajIt ... kVXijTqkgg
https://www.youtube.com/channel/UCxajIt ... kVXijTqkgg
- elgnaro
- Socio sostenitore
- Messaggi: 10754
- Iscritto il: mar 10 nov, 2009 13:10
- Località: castenedolo
- Contatta:
Re: PM 10
Proprio una bella idea con la crisi che c'è il lavoro che oggi c'è ma domani non si sa, uno pensa proprio a cambiare la macchina.
Io ho un euro 3 del 2004 quindi macchina di 8 anni e per lo meno per altri 3 anni non ci penso proprio a cambiarla.
Io ho un euro 3 del 2004 quindi macchina di 8 anni e per lo meno per altri 3 anni non ci penso proprio a cambiarla.
sito web con webcam www.elgnaro.altervista.org
Webcam Panoramica http://www.elgnaro.altervista.org/webcam/caffaro/webpano.php
Webcam Panoramica http://www.elgnaro.altervista.org/webcam/caffaro/webpano.php
Re: PM 10
elgnaro ha scritto:Proprio una bella idea con la crisi che c'è il lavoro che oggi c'è ma domani non si sa, uno pensa proprio a cambiare la macchina.
Io ho un euro 3 del 2004 quindi macchina di 8 anni e per lo meno per altri 3 anni non ci penso proprio a cambiarla.
Anche la mia è del 2004 e ha solo 125.000km. Di cambiarla non ci penso proprio. E poi l'assurdità del blocco totale nell'area critica, quindi a Gussago non la posso utilizzare, a Rodengo si....
Spero e penso che qualcuno faccia capire a questi capoccioni che la loro è stata una pessima pensata...!!
Re: PM 10
http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Ho notato che i valori di PM10 si sta nuovamente alzando da lunedi nonostante il tempo sia stato favorevole... forse dipende dal fatto che la gente è rientrata dalle vacanze e che le attività son riprese quasi a pieno regime.??
Ho notato che i valori di PM10 si sta nuovamente alzando da lunedi nonostante il tempo sia stato favorevole... forse dipende dal fatto che la gente è rientrata dalle vacanze e che le attività son riprese quasi a pieno regime.??
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Più facile che abbia a che fare con il week-end, guardando agosto.
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
marco71 ha scritto:elgnaro ha scritto:Proprio una bella idea con la crisi che c'è il lavoro che oggi c'è ma domani non si sa, uno pensa proprio a cambiare la macchina.
Io ho un euro 3 del 2004 quindi macchina di 8 anni e per lo meno per altri 3 anni non ci penso proprio a cambiarla.
Anche la mia è del 2004 e ha solo 125.000km. Di cambiarla non ci penso proprio. E poi l'assurdità del blocco totale nell'area critica, quindi a Gussago non la posso utilizzare, a Rodengo si....
Spero e penso che qualcuno faccia capire a questi capoccioni che la loro è stata una pessima pensata...!!
anch'io ho un'auto del 2004 (C3 Pluriel) che inizia ad avere qualche "acciacco" e soprattutto fa acqua da tutte le parti (tetto apribile/finestrini/bagagliaio), ma di cambiarla non se ne parla proprio, almeno per qualche anno...
Ultima modifica di Rickybs il gio 06 set, 2012 16:13, modificato 1 volta in totale.
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth
Thomas Morris Longstreth
Re: PM 10
Rickybs ha scritto:marco71 ha scritto:elgnaro ha scritto:Proprio una bella idea con la crisi che c'è il lavoro che oggi c'è ma domani non si sa, uno pensa proprio a cambiare la macchina.
Io ho un euro 3 del 2004 quindi macchina di 8 anni e per lo meno per altri 3 anni non ci penso proprio a cambiarla.
Anche la mia è del 2004 e ha solo 125.000km. Di cambiarla non ci penso proprio. E poi l'assurdità del blocco totale nell'area critica, quindi a Gussago non la posso utilizzare, a Rodengo si....
Spero e penso che qualcuno faccia capire a questi capoccioni che la loro è stata una pessima pensata...!!
anch'io ho un'auto del 2004 (C3 Pluriel) che inizia ad avere qualche "acciacco" e soprattutto fa acqua da tutte le parti (tetto apribile/finestrini/bagagliaio), ma di cambiarla non se ne parla proprio, almeno per qualche anno...
la mia golf V del 2007 ha ben 170,000km mi sa che l'anno prossimo sarà ora di cambiarla anche se per ora va alla grande.
Ho visto che la golf VII è in uscita entro fine anno e nel 2013 dovrebbe comprendere una versione ibrida che è quella che sto puntando.
Vedremo se ne varrà la pena
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
170000 km...ha finito il rodaggio ed è entrata nella fase della maturità
Per inciso, per i benzina Euro3 e 4 i problemi al momento non si pongono (tranne targhe alterne, blocchi del traffico, intestinali, renali ecc ecc)
Per inciso, per i benzina Euro3 e 4 i problemi al momento non si pongono (tranne targhe alterne, blocchi del traffico, intestinali, renali ecc ecc)
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
Boss ha scritto:170000 km...ha finito il rodaggio ed è entrata nella fase della maturità
Per inciso, per i benzina Euro3 e 4 i problemi al momento non si pongono (tranne targhe alterne, blocchi del traffico, intestinali, renali ecc ecc)
eh sì dai si sta scaldando adesso
la mia è diesel euro 4 con filtro particolato ma più che quello vorrei ridurre drasticamente i consumi
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Se vuoi ridurre drasticamente i consumi, bisogna vedere in primo luogo l'utilizzo che ne fai.
In città l'ibrido può risultare vincente, se fai tutta autostrada probabilmente vince il diesel (ma se li fai in zone comode, potresti pensare al metano, per esempio: consuma di più ma costa di meno).
In città l'ibrido può risultare vincente, se fai tutta autostrada probabilmente vince il diesel (ma se li fai in zone comode, potresti pensare al metano, per esempio: consuma di più ma costa di meno).
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
Ho visto che ieri, dopo 100 giorni tranquilli, il valore di PM10 è tornato sopra i 50. Però mi sembra strano che sia più che raddoppiato in un solo giorno. Eppure non ho notato particolari situazioni climatiche o di traffico diverse dai giorni precedenti. Chissà cos'ha causato quest'impennata...
- StefanoBs
- Socio fondatore
- Messaggi: 43076
- Iscritto il: ven 29 feb, 2008 18:56
- Località: Roncadelle (Bs)
- Contatta:
Re: PM 10
marco71 ha scritto:Ho visto che ieri, dopo 100 giorni tranquilli, il valore di PM10 è tornato sopra i 50. Però mi sembra strano che sia più che raddoppiato in un solo giorno. Eppure non ho notato particolari situazioni climatiche o di traffico diverse dai giorni precedenti. Chissà cos'ha causato quest'impennata...
E' autunno.. scarsa ventilazione, primi ristagni d'aria.
Ogni periodo prolungato senza pioggia e senza vento da ora in avanti provocherà accumulo di inquinanti
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Re: PM 10
Il diktat del Pirellone: dal 2016 diesel Euro3 fermi per sei mesi
INQUINAMENTO. Varato ieri dalla Giunta Formigoni il Piano regionale per la qualità dell'aria. Ma gli artigiani bresciani lanciano l'allarme: «Se il piano verrà approvato dal Consiglio regionale così com'è, sarà una devastazione economica»
08/11/2012
Nel mirino anche la legna bruciata in stufe e camini poco efficienti Brescia. Entro il 2016 tutti i veicoli diesel euro 3 non potranno più circolare sulle strade lombarde per sei mesi all'anno. È la misura più incisiva del Piano regionale per la qualità dell'aria (Pria) varato ieri dalla Giunta Formigoni. Gli artigiani bresciani già lanciano l'allarme. Se il piano venisse approvato così com'è dal Consiglio regionale, per loro sarebbe una «devastazione economica». Sono in totale 91 le misure strutturali del Pria, e agiscono sulle fonti di produzione di polveri sottili nei tre grandi settori relativi a mezzi di trasporto, riscaldamento e produzione di energia, attività agricole. Fra i provvedimenti previsti entro il primo triennio di applicazione, anche il divieto di combustione della legna (in tutta la regione) in stufe e caminetti a bassa efficienza. Nel dettaglio, le misure sono 40 per i trasporti, 37 per l'energia e il riscaldamento, 14 per le attività agricole. Vengono proposte tempistiche di breve (3 anni), medio (5 anni) e di lungo periodo (entro il 2020). E ora, in base alla normativa nazionale sono previsti 60 giorni per le osservazioni e 90 per i pareri motivati. Dopodichè il Pria potrà essere definitivamente approvato. TRASPORTI. Sono considerati responsabili del 27 per cento della produzione totale di Pm10 e di oltre il 50 degli Nox che ne sono tra i principali precursori. Fra le 40 misure che il Piano mette in campo sono previsti incentivi per la sostituzione progressiva di euro 0, 1, 2 e 3 sia pubblici che privati. Sarà ancora supportata la diffusione di metano e Gpl, della mobilità elettrica e di progetti sperimentali con il biometano. Allo studio, anche nuovi strumenti informatici per le flotte dei veicoli pubblici e il rafforzamento del ruolo dei Mobility manager. Si stima che garantiranno entro il 2016 una riduzione del 37 per cento del Pm10 (600 tonnellate in meno), del 38 di NOx e del 45 per cento dei Cov (composti organici volatili) rispetto all'anno 2008. Nel lungo periodo, invece, le percentuali dovrebbero diventare del 50 per cento per il Pm10, del 71 per gli NOx e del 74 per i Cov. Tra le più incisive (e discutibili) c'è l'estensione, entro la primavera del 2016, del divieto di circolazione ai veicoli diesel euro 3 nell'area critica che coinvolge oltre 200 comuni, tra cui i 21 bresciani, per sei mesi all'anno. Un allarme è stato lanciato ieri proprio durante il convegno di Confartigianato Unione sulla smart city (vedi articolo nella pagina qui adestra). Gli artigiani costretti a sostituire circa 120 mila veicoli parlano di una vera e propria “devastazione economica”. E una stretta è prevista anche per i motocicli a 2 tempi euro 1. Saranno, invece, promossi stili di guida intelligenti in collaborazione con scuole guida e Stato. Il Piano introduce pure una sorta preparazione teorica specifica, obbligatoria per la patente di guida di tutti i veicoli o l'introduzione di nozioni teorico-pratiche di eco-guida per gli autisti professionali. ENERGIA E RISCALDAMENTO. A questo settore si attribuisce la responsabilità del 63 per cento della produzione totale di Pm10. In particolare, i riscaldamenti domestici, inclusa la legna, incidono per il 50 per cento. Le 37 misure previste dovranno permettere entro il 2016 una riduzione del 23 per cento di Pm10, del 9 degli Nox e del 12 dei Cov. Percentuali che secondo le stime diventeranno entro il 2020 del 42, del 17 e ancora del 17 per cento. Fra le misure, il censimento degli impianti domestici a biomassa, il divieto di utilizzo di quelli a bassa efficienza e l'obbligo della contabilizzazione del calore per gli impianti tradizionali a partire dal 2014. Anche tramite incentivi si intende favorire la diffusione di caldaie con minori emissioni, di pompe di calore e del fotovoltaico. Una parte consistente dell'inquinamento atmosferico è attribuita alla legna bruciata in stufe e camini poco efficienti. Entro il 2016, dunque, su tutto il territorio regionale sarà proibito bruciare legna negli impianti con rendimento inferiore al 63 per cento. Questa misura, da sola, secondo il Piano sarà in grado di eliminare dall'aria 2.600 tonnellate di Pm10 all'anno. ATTIVITÀ AGRICOLE E FORESTALI. Il settore contribuisce al 10 per cento del totale di Pm10 prodotto. Le misure si concentrano soprattutto sul contenimento delle emissioni di ammoniaca, da ottenere attraverso processi gestionali e tecnologici, la produzione di energia da fonti rinnovabili, la realizzazione di pratiche agricole a basso impatto ambientale e di nuova forestazione. Il Piano introduce politiche di sostegno alle aziende agricole per la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e per l'implementazione di sistemi di riciclo dei reflui zootecnici. Le 14 linee d'azione proposte consentiranno una riduzione nel breve periodo del 7 per cento di Pm10, del 21 di Nox e del 5 per cento dei Cov. Il testo integrale del Pria sarà consultabile da oggi sui siti www.reti.regione.lombardia.it e www.cartografia.regione.lombardia.it/si
Ancora 2/3 anni e mi tocca cambiare l'auto...
INQUINAMENTO. Varato ieri dalla Giunta Formigoni il Piano regionale per la qualità dell'aria. Ma gli artigiani bresciani lanciano l'allarme: «Se il piano verrà approvato dal Consiglio regionale così com'è, sarà una devastazione economica»
08/11/2012
Nel mirino anche la legna bruciata in stufe e camini poco efficienti Brescia. Entro il 2016 tutti i veicoli diesel euro 3 non potranno più circolare sulle strade lombarde per sei mesi all'anno. È la misura più incisiva del Piano regionale per la qualità dell'aria (Pria) varato ieri dalla Giunta Formigoni. Gli artigiani bresciani già lanciano l'allarme. Se il piano venisse approvato così com'è dal Consiglio regionale, per loro sarebbe una «devastazione economica». Sono in totale 91 le misure strutturali del Pria, e agiscono sulle fonti di produzione di polveri sottili nei tre grandi settori relativi a mezzi di trasporto, riscaldamento e produzione di energia, attività agricole. Fra i provvedimenti previsti entro il primo triennio di applicazione, anche il divieto di combustione della legna (in tutta la regione) in stufe e caminetti a bassa efficienza. Nel dettaglio, le misure sono 40 per i trasporti, 37 per l'energia e il riscaldamento, 14 per le attività agricole. Vengono proposte tempistiche di breve (3 anni), medio (5 anni) e di lungo periodo (entro il 2020). E ora, in base alla normativa nazionale sono previsti 60 giorni per le osservazioni e 90 per i pareri motivati. Dopodichè il Pria potrà essere definitivamente approvato. TRASPORTI. Sono considerati responsabili del 27 per cento della produzione totale di Pm10 e di oltre il 50 degli Nox che ne sono tra i principali precursori. Fra le 40 misure che il Piano mette in campo sono previsti incentivi per la sostituzione progressiva di euro 0, 1, 2 e 3 sia pubblici che privati. Sarà ancora supportata la diffusione di metano e Gpl, della mobilità elettrica e di progetti sperimentali con il biometano. Allo studio, anche nuovi strumenti informatici per le flotte dei veicoli pubblici e il rafforzamento del ruolo dei Mobility manager. Si stima che garantiranno entro il 2016 una riduzione del 37 per cento del Pm10 (600 tonnellate in meno), del 38 di NOx e del 45 per cento dei Cov (composti organici volatili) rispetto all'anno 2008. Nel lungo periodo, invece, le percentuali dovrebbero diventare del 50 per cento per il Pm10, del 71 per gli NOx e del 74 per i Cov. Tra le più incisive (e discutibili) c'è l'estensione, entro la primavera del 2016, del divieto di circolazione ai veicoli diesel euro 3 nell'area critica che coinvolge oltre 200 comuni, tra cui i 21 bresciani, per sei mesi all'anno. Un allarme è stato lanciato ieri proprio durante il convegno di Confartigianato Unione sulla smart city (vedi articolo nella pagina qui adestra). Gli artigiani costretti a sostituire circa 120 mila veicoli parlano di una vera e propria “devastazione economica”. E una stretta è prevista anche per i motocicli a 2 tempi euro 1. Saranno, invece, promossi stili di guida intelligenti in collaborazione con scuole guida e Stato. Il Piano introduce pure una sorta preparazione teorica specifica, obbligatoria per la patente di guida di tutti i veicoli o l'introduzione di nozioni teorico-pratiche di eco-guida per gli autisti professionali. ENERGIA E RISCALDAMENTO. A questo settore si attribuisce la responsabilità del 63 per cento della produzione totale di Pm10. In particolare, i riscaldamenti domestici, inclusa la legna, incidono per il 50 per cento. Le 37 misure previste dovranno permettere entro il 2016 una riduzione del 23 per cento di Pm10, del 9 degli Nox e del 12 dei Cov. Percentuali che secondo le stime diventeranno entro il 2020 del 42, del 17 e ancora del 17 per cento. Fra le misure, il censimento degli impianti domestici a biomassa, il divieto di utilizzo di quelli a bassa efficienza e l'obbligo della contabilizzazione del calore per gli impianti tradizionali a partire dal 2014. Anche tramite incentivi si intende favorire la diffusione di caldaie con minori emissioni, di pompe di calore e del fotovoltaico. Una parte consistente dell'inquinamento atmosferico è attribuita alla legna bruciata in stufe e camini poco efficienti. Entro il 2016, dunque, su tutto il territorio regionale sarà proibito bruciare legna negli impianti con rendimento inferiore al 63 per cento. Questa misura, da sola, secondo il Piano sarà in grado di eliminare dall'aria 2.600 tonnellate di Pm10 all'anno. ATTIVITÀ AGRICOLE E FORESTALI. Il settore contribuisce al 10 per cento del totale di Pm10 prodotto. Le misure si concentrano soprattutto sul contenimento delle emissioni di ammoniaca, da ottenere attraverso processi gestionali e tecnologici, la produzione di energia da fonti rinnovabili, la realizzazione di pratiche agricole a basso impatto ambientale e di nuova forestazione. Il Piano introduce politiche di sostegno alle aziende agricole per la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e per l'implementazione di sistemi di riciclo dei reflui zootecnici. Le 14 linee d'azione proposte consentiranno una riduzione nel breve periodo del 7 per cento di Pm10, del 21 di Nox e del 5 per cento dei Cov. Il testo integrale del Pria sarà consultabile da oggi sui siti www.reti.regione.lombardia.it e www.cartografia.regione.lombardia.it/si
Ancora 2/3 anni e mi tocca cambiare l'auto...
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Mi piacerebbecapire cosa intendano per "stili di guida intelligenti", soprattutto alla luce del fatto che qualcuno, da parecchi mesi a questa parte, si diverte a incasinare la sincronizzazione dei semafori imponendo di fatto uno stile di guida deficiente fatto di continui arresti e ripartenze.
Per il resto, le tepistiche mi sembrano molto fumose. Entro il 2016 non vuol dire nulla: inverno 2013? 2014? 2015? 2016?
Per il resto, le tepistiche mi sembrano molto fumose. Entro il 2016 non vuol dire nulla: inverno 2013? 2014? 2015? 2016?
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Già ieri i valori di PM10 era precipitati, chissà oggi con questo tempo... Speriam per un pò stian bassi in modo da scongiurare i soliti INUTILI blocchi..
Già ieri i valori di PM10 era precipitati, chissà oggi con questo tempo... Speriam per un pò stian bassi in modo da scongiurare i soliti INUTILI blocchi..
Re: PM 10
marco71 ha scritto:http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Già ieri i valori di PM10 era precipitati, chissà oggi con questo tempo... Speriam per un pò stian bassi in modo da scongiurare i soliti INUTILI blocchi..
Io odio il caldo e il sole!!!!!!!Non li sopporto più
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Beh, fino a Gennaio di blocchi non se ne parla.
C'è da sperare che faccia qualcosina a Dicembre per ripulire priodicamente la fetida aria.
C'è da sperare che faccia qualcosina a Dicembre per ripulire priodicamente la fetida aria.
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Considerando che ieri mattina facevo parapendio con l'ombrello, nemmeno fossi Mary Poppins...
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Ecco perchè ieri l'aria mi sembrava un pelo irrespirabile... Ed oggi mi pare ancora peggio !!!
Speriamo che arrivi presto qualche precipitazione o un pò di vento, altrimenti....
Ecco perchè ieri l'aria mi sembrava un pelo irrespirabile... Ed oggi mi pare ancora peggio !!!
Speriamo che arrivi presto qualche precipitazione o un pò di vento, altrimenti....
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
Già...
Notare come Sarezzo sembri aver risentito della ventata poderosa nelle valli mentre la città non è stata minimamente interessata.
Notare come Sarezzo sembri aver risentito della ventata poderosa nelle valli mentre la città non è stata minimamente interessata.
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
Ho provato a fare 2 conti sull'andamento delle PM10 negli ultimi 2 anni...
Questo 2013 si stà rivelando molto dinamico metereologicamente e questo ha influito positivamente sui valori di PM10.
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2012 abbiamo avuto esuberi per 57 giorni su 78 pari al 73% di giornate oltre il limite...
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2013 abbiamo avuto esuberi per 39 giorni su 77 pari al 51% di giornate oltre il limite...
Maggiormente degno di nota è il valore medio. L'anno scorso abbiamo avuto picchi incredibili fin oltre i 200 ug/mc (il limite è 50..) e tantissimi giorni oltre i 100, quindi, (nonostante blocchi e targhe alterne), il valore medio calcolato è risultato di ben 75,10 ug/mc; quest'anno invece risulta più contenuto con un valore medio di 52,40 ug/mc
Vediamo se l'anno prossimo riusciremo (o meglio il meteo riuscirà..) a migliorare ulteriormente.
Questo 2013 si stà rivelando molto dinamico metereologicamente e questo ha influito positivamente sui valori di PM10.
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2012 abbiamo avuto esuberi per 57 giorni su 78 pari al 73% di giornate oltre il limite...
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2013 abbiamo avuto esuberi per 39 giorni su 77 pari al 51% di giornate oltre il limite...
Maggiormente degno di nota è il valore medio. L'anno scorso abbiamo avuto picchi incredibili fin oltre i 200 ug/mc (il limite è 50..) e tantissimi giorni oltre i 100, quindi, (nonostante blocchi e targhe alterne), il valore medio calcolato è risultato di ben 75,10 ug/mc; quest'anno invece risulta più contenuto con un valore medio di 52,40 ug/mc
Vediamo se l'anno prossimo riusciremo (o meglio il meteo riuscirà..) a migliorare ulteriormente.
Re: PM 10
marco71 ha scritto:Ho provato a fare 2 conti sull'andamento delle PM10 negli ultimi 2 anni...
Questo 2013 si stà rivelando molto dinamico metereologicamente e questo ha influito positivamente sui valori di PM10.
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2012 abbiamo avuto esuberi per 57 giorni su 78 pari al 73% di giornate oltre il limite...
Dal 1 gennaio al 18 marzo del 2013 abbiamo avuto esuberi per 39 giorni su 77 pari al 51% di giornate oltre il limite...
Maggiormente degno di nota è il valore medio. L'anno scorso abbiamo avuto picchi incredibili fin oltre i 200 ug/mc (il limite è 50..) e tantissimi giorni oltre i 100, quindi, (nonostante blocchi e targhe alterne), il valore medio calcolato è risultato di ben 75,10 ug/mc; quest'anno invece risulta più contenuto con un valore medio di 52,40 ug/mc
Vediamo se l'anno prossimo riusciremo (o meglio il meteo riuscirà..) a migliorare ulteriormente.
Molto bene, questa è una buona argomentazione contro quelli che si lamentano del maltempo
Canale Youtube: www.youtube.com/StargateAtlantis90
Portale dei dati idrometeorologici italiani: www.meteoniardo.altervista.org/portale- ... liani.html
Le mie foto su Panoramio: www.panoramio.com/user/2915007
Portale dei dati idrometeorologici italiani: www.meteoniardo.altervista.org/portale- ... liani.html
Le mie foto su Panoramio: www.panoramio.com/user/2915007
Re: PM 10
Da martedì Euro 0 fermi = Qualità dell`aria, da martedì tornano i limiti al traffico
Fermi fino al 15 aprile i mezzi a benzina Euro 0 e i diesel 0,1 e 2. Per ulteriori misure incontro domani in Regione
Dal 5 di ottobre tornano in vigore le limitazioni alla circolazione per le auto a benzina Euro O e i diesel Euro 0,1 e 2. La legge regionale ammette tuttavia alcune deroghe, da martedì tornano i limiti al traffico. Fermi fino al 15 aprile i mezzi a benzina Ewo O e i diesel 0,1 e 2. Per ulteriori misure incontro domani in Regione.
Tornano in vigore da martedì 15 ottobre le misure di limitazione al traffico dei veicoli per migliorare la qualità dell'aria. Si tratta di limiti posti dalla Regione Lombardia alla circolazione per alcuni veicoli ritenuti particolarmente inquinanti dal punto di vista delle emissioni, che a Brescia riguardano in particolare il territorio della zona ex-AI. Venti Comuni (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Fiero, Gardone VT, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina) che si inseriscono in un agglomerato che a livello lombardo comprende Milano, Brescia e Bergamo, con l'aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e i Comuni di cintura (inseriti nella zona A). Il fermo della circolazione a partire da martedì durerà fino al 15 aprile 2014, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 19.30. Sono soggetti al divie to di circolazione i veicoli a benzina Euro O (non omologati ai sensi della direttiva 91 /441 / CEE e successive) ; i diesel Euro 0,1 e 2 (omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1 /CEE, riga Â, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE owero 98/77/CE). Mentre in Regione resta permanente il fermo della circolazione per i motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro O, in tutte le zone del territorio regionale, la Regione ricorda anche come dal 15 ottobre al 15 aprile è vietato utilizzare apparecchi obsoleti impiegati per il riscaldamento domestico alimentad abiomassa legnosa (ovvero camini e stufe con rendimento inferiore al 63%), nelle zone Al e nei Comuni sotto i 300 m slm. Sempre attivo poi il divieto permanente di utilizzare olio combustibile per gli impianti di riscaldamento civile aventi una potenza installata inferiore a 10 MW in tutta la Regione Lombardia. Vietato poi bruciare all'aperto nell'ambito agricolo o di cantiere in tutta la Regione così come continua a perdurare il divieto di climatizzare locali a servizio dell'abitazione in edifici destinati a residenza (box, cantine, depositi, scale). Ovviamente la legge regionale prevede delle deroghe che riguardano i veicoli elettrici, quelli alimentati ametano o gpl, i diesel dotati di fap o per i veicoli storici, ovvero quelli certificati come tali con attestato di storicità o certificato di identità/omologazione. Il divieto non vale per le moto o i ciclomotori Euro O a quattro tempi che, quindi, possono circolare regolarmente. Tra le deroghe, la legge regionale inserisce diverse categorie professionali ed in particolare i «veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro», i «veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero» e i veicoli con a bordo almeno tré persone, ovvero quei mezzi utilizzati per il «car pooling». In questo caso anche in presenza di un Euro O è possibile circolare a] pari dei veicoli dei portatori di handicap. La deroga si applica anche ai veicoli dei soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, per chi svol ge servizi manutentivi di emergenza, ambulanti, mezzi blindati, medici e veterinari in visita urgente o i veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili. Dal canto suo la Loggia attende un incontro che si svolge domani in Regione Lombardia - a cui parteciperà l'assessore Gianluigi Fondra - per tracciare una linea sull'eventualità di adottare nel caso di eccedenza di giornate di superi di PM10 ordinanze che introducano la circolazione a targhe alterne.
Fermi fino al 15 aprile i mezzi a benzina Euro 0 e i diesel 0,1 e 2. Per ulteriori misure incontro domani in Regione
Dal 5 di ottobre tornano in vigore le limitazioni alla circolazione per le auto a benzina Euro O e i diesel Euro 0,1 e 2. La legge regionale ammette tuttavia alcune deroghe, da martedì tornano i limiti al traffico. Fermi fino al 15 aprile i mezzi a benzina Ewo O e i diesel 0,1 e 2. Per ulteriori misure incontro domani in Regione.
Tornano in vigore da martedì 15 ottobre le misure di limitazione al traffico dei veicoli per migliorare la qualità dell'aria. Si tratta di limiti posti dalla Regione Lombardia alla circolazione per alcuni veicoli ritenuti particolarmente inquinanti dal punto di vista delle emissioni, che a Brescia riguardano in particolare il territorio della zona ex-AI. Venti Comuni (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Fiero, Gardone VT, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina) che si inseriscono in un agglomerato che a livello lombardo comprende Milano, Brescia e Bergamo, con l'aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e i Comuni di cintura (inseriti nella zona A). Il fermo della circolazione a partire da martedì durerà fino al 15 aprile 2014, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 19.30. Sono soggetti al divie to di circolazione i veicoli a benzina Euro O (non omologati ai sensi della direttiva 91 /441 / CEE e successive) ; i diesel Euro 0,1 e 2 (omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1 /CEE, riga Â, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE owero 98/77/CE). Mentre in Regione resta permanente il fermo della circolazione per i motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro O, in tutte le zone del territorio regionale, la Regione ricorda anche come dal 15 ottobre al 15 aprile è vietato utilizzare apparecchi obsoleti impiegati per il riscaldamento domestico alimentad abiomassa legnosa (ovvero camini e stufe con rendimento inferiore al 63%), nelle zone Al e nei Comuni sotto i 300 m slm. Sempre attivo poi il divieto permanente di utilizzare olio combustibile per gli impianti di riscaldamento civile aventi una potenza installata inferiore a 10 MW in tutta la Regione Lombardia. Vietato poi bruciare all'aperto nell'ambito agricolo o di cantiere in tutta la Regione così come continua a perdurare il divieto di climatizzare locali a servizio dell'abitazione in edifici destinati a residenza (box, cantine, depositi, scale). Ovviamente la legge regionale prevede delle deroghe che riguardano i veicoli elettrici, quelli alimentati ametano o gpl, i diesel dotati di fap o per i veicoli storici, ovvero quelli certificati come tali con attestato di storicità o certificato di identità/omologazione. Il divieto non vale per le moto o i ciclomotori Euro O a quattro tempi che, quindi, possono circolare regolarmente. Tra le deroghe, la legge regionale inserisce diverse categorie professionali ed in particolare i «veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro», i «veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero» e i veicoli con a bordo almeno tré persone, ovvero quei mezzi utilizzati per il «car pooling». In questo caso anche in presenza di un Euro O è possibile circolare a] pari dei veicoli dei portatori di handicap. La deroga si applica anche ai veicoli dei soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, per chi svol ge servizi manutentivi di emergenza, ambulanti, mezzi blindati, medici e veterinari in visita urgente o i veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili. Dal canto suo la Loggia attende un incontro che si svolge domani in Regione Lombardia - a cui parteciperà l'assessore Gianluigi Fondra - per tracciare una linea sull'eventualità di adottare nel caso di eccedenza di giornate di superi di PM10 ordinanze che introducano la circolazione a targhe alterne.
Re: PM 10
Smog, Milano adotta il fermo dei diesel Euro 3
Comune e Provincia anticipano la norma del 2016 La decisione anticipa il blocco del 2016: 80mila i mezzi lombardi coinvolti. Divieto per i caminetti
Al tavolo dell'aria della Regione Lombardia il Comune di Milano e la Provincia hanno deciso di anticipare il divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel dal 2016 al 15 gennaio 2014. Lo stop riguarda potenzialmente 80mila veicoli lombardi. Mentre Brescia valuta l'ipotesi di adottare il provvedimento, Bergamo, Cremona e Mantova si sono detti a loro volta interessati.
La data iniziale dell'avvio del divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel era stata fissata nel Pria (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria) peril2016. Tuttavia la decisione del Comune di Milano e dei Comuni meneghini deIT hinterland è stata di anticiparla in modo sperimentale già da metà gennaio 2014. Un fermo dei mezzi che tocca qualcosa come 80mila veicoli in Lombardia e che avrà importanti ricadute anche a Brescia. Questa la decisione assunta ieri al tavolo della Qualità dell'aria convocato in Regione, coordinato dall'assessore regionale ali'Ambiente, Claudia Terzi. La Regione ha qui garantito al Comune di Milano ed alla Provincia il sostegno alla sperimentazione fra il 15 gennaio e il 15 febbraio al blocco dei veicoli più inquinano, misure che per espressa dichiarazione dei rispettivi assessori sono parse interessanti anche a Mantova, Cremona e Bergamo. Mentre il Comune di Brescia non ha ad ora assunto nessuna decisione in merito, va detto che il provvedimento troverà applicazione dal 2016 solo ai Comuni inseriti nella cosiddetta 'area critica', ovvero 209 comuni lombardi (che passeranno a 509 nel 2016) di cui venti della nostra provincia. L'assessore ha però aggiunto che la partecipazione dei Comuni alla sperimentazione «è ad ora solo subordinata al consenso volontario» di ciascuna amministrazione. La Regione ha anche sostenuto un'altra sperimentazione avviata da Milano, quella per «il monitoraggio degli accessi dei mezzi più inquinanti e legati alle attività produttive», su cui sempre su base volontaria saranno installati dei microchip. Altro fronte su cui si è intervenuti in Regione riguarda il funzionamento e l'uso dei caminetti: viene confermato il divieto di uso di apparecchi per il riscaldamento domestico, quindi caminetti aperti o chiusi e stufe, alimentati a biomassa legnosa aventi un rendimento inferiore al 63%. Un divieto che si applica nella zona critica (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Fiero, GardoneVT, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina) e in tutti i Comuni sotto i 300 metri slm. Tra gli obblighi introdotti anche lo spegnimento dei motori dei bus nella fase di stazionamento ai capolinea o per i veicoli merci durante le fasi di carico e scarico.
Comune e Provincia anticipano la norma del 2016 La decisione anticipa il blocco del 2016: 80mila i mezzi lombardi coinvolti. Divieto per i caminetti
Al tavolo dell'aria della Regione Lombardia il Comune di Milano e la Provincia hanno deciso di anticipare il divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel dal 2016 al 15 gennaio 2014. Lo stop riguarda potenzialmente 80mila veicoli lombardi. Mentre Brescia valuta l'ipotesi di adottare il provvedimento, Bergamo, Cremona e Mantova si sono detti a loro volta interessati.
La data iniziale dell'avvio del divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel era stata fissata nel Pria (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria) peril2016. Tuttavia la decisione del Comune di Milano e dei Comuni meneghini deIT hinterland è stata di anticiparla in modo sperimentale già da metà gennaio 2014. Un fermo dei mezzi che tocca qualcosa come 80mila veicoli in Lombardia e che avrà importanti ricadute anche a Brescia. Questa la decisione assunta ieri al tavolo della Qualità dell'aria convocato in Regione, coordinato dall'assessore regionale ali'Ambiente, Claudia Terzi. La Regione ha qui garantito al Comune di Milano ed alla Provincia il sostegno alla sperimentazione fra il 15 gennaio e il 15 febbraio al blocco dei veicoli più inquinano, misure che per espressa dichiarazione dei rispettivi assessori sono parse interessanti anche a Mantova, Cremona e Bergamo. Mentre il Comune di Brescia non ha ad ora assunto nessuna decisione in merito, va detto che il provvedimento troverà applicazione dal 2016 solo ai Comuni inseriti nella cosiddetta 'area critica', ovvero 209 comuni lombardi (che passeranno a 509 nel 2016) di cui venti della nostra provincia. L'assessore ha però aggiunto che la partecipazione dei Comuni alla sperimentazione «è ad ora solo subordinata al consenso volontario» di ciascuna amministrazione. La Regione ha anche sostenuto un'altra sperimentazione avviata da Milano, quella per «il monitoraggio degli accessi dei mezzi più inquinanti e legati alle attività produttive», su cui sempre su base volontaria saranno installati dei microchip. Altro fronte su cui si è intervenuti in Regione riguarda il funzionamento e l'uso dei caminetti: viene confermato il divieto di uso di apparecchi per il riscaldamento domestico, quindi caminetti aperti o chiusi e stufe, alimentati a biomassa legnosa aventi un rendimento inferiore al 63%. Un divieto che si applica nella zona critica (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Fiero, GardoneVT, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina) e in tutti i Comuni sotto i 300 metri slm. Tra gli obblighi introdotti anche lo spegnimento dei motori dei bus nella fase di stazionamento ai capolinea o per i veicoli merci durante le fasi di carico e scarico.
- elgnaro
- Socio sostenitore
- Messaggi: 10754
- Iscritto il: mar 10 nov, 2009 13:10
- Località: castenedolo
- Contatta:
Re: PM 10
marco71 ha scritto:Smog, Milano adotta il fermo dei diesel Euro 3
Comune e Provincia anticipano la norma del 2016 La decisione anticipa il blocco del 2016: 80mila i mezzi lombardi coinvolti. Divieto per i caminetti
Al tavolo dell'aria della Regione Lombardia il Comune di Milano e la Provincia hanno deciso di anticipare il divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel dal 2016 al 15 gennaio 2014. Lo stop riguarda potenzialmente 80mila veicoli lombardi. Mentre Brescia valuta l'ipotesi di adottare il provvedimento, Bergamo, Cremona e Mantova si sono detti a loro volta interessati.
La data iniziale dell'avvio del divieto di circolazione per i veicoli Euro 3 diesel era stata fissata nel Pria (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria) peril2016. Tuttavia la decisione del Comune di Milano e dei Comuni meneghini deIT hinterland è stata di anticiparla in modo sperimentale già da metà gennaio 2014. Un fermo dei mezzi che tocca qualcosa come 80mila veicoli in Lombardia e che avrà importanti ricadute anche a Brescia. Questa la decisione assunta ieri al tavolo della Qualità dell'aria convocato in Regione, coordinato dall'assessore regionale ali'Ambiente, Claudia Terzi. La Regione ha qui garantito al Comune di Milano ed alla Provincia il sostegno alla sperimentazione fra il 15 gennaio e il 15 febbraio al blocco dei veicoli più inquinano, misure che per espressa dichiarazione dei rispettivi assessori sono parse interessanti anche a Mantova, Cremona e Bergamo. Mentre il Comune di Brescia non ha ad ora assunto nessuna decisione in merito, va detto che il provvedimento troverà applicazione dal 2016 solo ai Comuni inseriti nella cosiddetta 'area critica', ovvero 209 comuni lombardi (che passeranno a 509 nel 2016) di cui venti della nostra provincia. L'assessore ha però aggiunto che la partecipazione dei Comuni alla sperimentazione «è ad ora solo subordinata al consenso volontario» di ciascuna amministrazione. La Regione ha anche sostenuto un'altra sperimentazione avviata da Milano, quella per «il monitoraggio degli accessi dei mezzi più inquinanti e legati alle attività produttive», su cui sempre su base volontaria saranno installati dei microchip. Altro fronte su cui si è intervenuti in Regione riguarda il funzionamento e l'uso dei caminetti: viene confermato il divieto di uso di apparecchi per il riscaldamento domestico, quindi caminetti aperti o chiusi e stufe, alimentati a biomassa legnosa aventi un rendimento inferiore al 63%. Un divieto che si applica nella zona critica (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Fiero, GardoneVT, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina) e in tutti i Comuni sotto i 300 metri slm. Tra gli obblighi introdotti anche lo spegnimento dei motori dei bus nella fase di stazionamento ai capolinea o per i veicoli merci durante le fasi di carico e scarico.
Norme sempre più assurde euro 3 cioè macchine immatricolate prima del gennaio 2005 conti alla mano poco più di 8 anni fa.....
Con la crisi che c'è secondo loro io dovrei cambiare la mia auto euro 3 che ha 10 anni e funziona....
sito web con webcam www.elgnaro.altervista.org
Webcam Panoramica http://www.elgnaro.altervista.org/webcam/caffaro/webpano.php
Webcam Panoramica http://www.elgnaro.altervista.org/webcam/caffaro/webpano.php
- Boss
- Socio sostenitore
- Messaggi: 14906
- Iscritto il: mer 05 mag, 2010 18:07
- Località: Tra Brescia (Borgo Trento) e Milano
Re: PM 10
In effetti...
Inoltre già sull'applicazione degli attuali limiti avrei da ridire.
Inoltre già sull'applicazione degli attuali limiti avrei da ridire.
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
Re: PM 10
http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Bei valori ieri grazie alla pioggia ed al vento. Oggi forse ancora più bassi...
Bei valori ieri grazie alla pioggia ed al vento. Oggi forse ancora più bassi...
Re: PM 10
http://qualitaaria.comune.brescia.it/PM10.aspx
Questo è l'effetto (e siamo solo all'inizio) dell'Hp invernale sulla nostra salute...
Questo è l'effetto (e siamo solo all'inizio) dell'Hp invernale sulla nostra salute...