Passati i tre capanni e sbucato quindi sulla strada, prendo subito a destra la ripida cresta. Arrivo al famoso tabilù, discesa fino al laghetto, risalita in cresta e ridiscesa fino alla prima Malga con altrettante laghettino, Stalletti Alti e salita finale al Redentore.
Neve portante fino al tabìlù anche se gli ultimi 100 metri si sprofondava fino al ginocchio; infatti poi ho messo le ciaspole fino in cima. In alcuni punti anche con le ciaspole si sprofondava una quindicina di centrimetri visto che il tempo passava e la temperatura era in netta crescita.
Discesa per la via normale (cioè le strada) e poi per la Valle della Nistola.
Qui la traccia GPS della salita....devo dire che l'Iphone funziona alla grande nell'acquisione della traccia.

La cresta che dalla strada si innalza in direzione del tabilù.

Il famoso...

Scorcio della vetta...

El laghèt

Malga

Due da incima...


Genzianella

Mai vista così tanta neve in Gölem in tutto l'inverno appena passato.


Alb