Con questa notizia si potrebbero agevolmente sfondare i 2 euro per benzina e gasolio:
Teheran, 01 gen. - (Adnkronos/Aki) - Duecento dollari in piu' a barile. A tanto aumentera' il prezzo del greggio se verrannp imposte sanzioni all'Iran sulle sue esportazioni di petrolio. Parola del ministro iraniano del Petrolio, Rostam Qasemi, che al settimanale 'Aseam' in edicola oggi ha commentato cosi' i possibili effetti di nuove sanzioni sulla Repubblica islamica per il suo controverso programma nucleare.
del petrolio cha arriva in italia il 13% è da iran
se aderiamo all'embargo che vuole fare la UE noi lo prendiamo in quel posto e sicuramente la benzina sale ancora
“Gli appassionati di meteorologia sono in parte scienziati, in parte poeti; gioiscono delle forme e dei colori che glorificano il tempo, si deliziano degli estremi”
Thomas Morris Longstreth
toccati i 2 euro oggi in italia sulla a14 fonte radio rai e io che ero incredulo per i 1.88 a chiari contro i 1.69 della verde in self service a cologne. Pazzesco altro che fine anno o pasqua ci siamo..
Si vabbè, ma quell'impianto è shell (e già...) e comunque ha prezzi assolutamente più alti di quelli che si possono trovare evitando di fermarsi dal primo che si incontra.
Che non manchi tanto ai 2 euro/litro (che è si una soglia psicologca, ma al contrario) non ci piove, comunque, d'altra parte ogni scusa è buona per tirare su il prezzo.
How the hell did I get here so soon?
Our weary eyes still stray to the horizon Though down this road we've been so many times
esatto è di quel marchio mi chiedo solo come faccia la gente a rifornirsi li nel raggio di 300 m vi sono 3 altri distributori con prezzi inferiori anche di 15 centesimi bo si vede che i soldi gli pesano in tasca. Comunque sono preoccupato del pieno che devo fare questa sera mi sa che 83 euro non mi basteranno. Cazz. E devo farlo per forza visti i 700 km che devo fare domenica e lunedì. Intanto in questi gg ho rispolverato la bicicletta per girare in paese e il breve tragitto lavoro casa. Questa estate mi sa che i miei viaggi verso la romagna saranno in treno. Visto che risparmierei circa il 40%
Liriometeo ha scritto:esatto è di quel marchio mi chiedo solo come faccia la gente a rifornirsi li nel raggio di 300 m vi sono 3 altri distributori con prezzi inferiori anche di 15 centesimi bo si vede che i soldi gli pesano in tasca. Comunque sono preoccupato del pieno che devo fare questa sera mi sa che 83 euro non mi basteranno. Cazz. E devo farlo per forza visti i 700 km che devo fare domenica e lunedì. Intanto in questi gg ho rispolverato la bicicletta per girare in paese e il breve tragitto lavoro casa. Questa estate mi sa che i miei viaggi verso la romagna saranno in treno. Visto che risparmierei circa il 40%
Infatti non capisco nemmeno io la gente che si rifornisce li, pensa che la benzina a Palazzolo con lo stesso marchio la trovi a 10 cent in meno...
non capisco proprio come mai la gente si fermi ancora alla schell e carissima a rovato c'eun distributore schell e un dytona eppure parecchia gente ci va lo stesso
C'è chi ha la scheda carburante e scarica (ed è comunque vincolato agli orari di apertura), c'è chi ha l'auto aziendale e non paga il carburante, quindi va bene anche il latte di vergine, c'è chi è fissato con i punti, chi non sa nemmeno quanto paga per il carburante, chi è abituato così e buona notte, chi ha il terrore del self service (e non sono solo le gentili donzelle...).
Però occhio che tra distributore e distributore, a seconda degli orari, le differenze possono superare tranquillamente i 10 centesimi al litro, che su 50 litri non sono prorio bruscolini soprattutto per chi fa molti km. Non dico di fare 50 km per risparmiare 2 centesimi, ma un'occhiata a quel che si trova intorno consiglio di darla.
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elgnaro ha scritto:Non ho parole gli stipendi rimangono stabili ormai da anni ma il prezzo della vita è quasi raddoppiato.
stabili si..e poi con le nuove addizionali da marzo andremo a prendere anche di meno rispetto a prima..assurdo..
Io cerco sempre di scegliere distributori con sconti e self in modo di risparmiare, anche se poco, qualcosina..
la mia golf ha 150k km, la cambierò a fine anno e sarà sicuramente un'ibrida... con questi aumenti e con i miei 35k km/anno non vedo altre soluzioni.
Questi non sanno dove prendere i soldi ma la coperta è sempre più corta
Occhio a dove li fai quei 35000 km/anno, perchè il vantaggio maggiore dell'ibrido è in città o comunque in situazioni di marcia discontinua. Se fai molta autostrada sono quasi solo kg in più.
Piuttosto, se i percorsi te lo permettono, una vettura a metano? Tipo la Passat ecofuel...ormai anche il metano è possimo all'euro/kg, ma costa pur sempre meno di benzina e gasolio. Almeno per ora.
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Boss ha scritto:Occhio a dove li fai quei 35000 km/anno, perchè il vantaggio maggiore dell'ibrido è in città o comunque in situazioni di marcia discontinua. Se fai molta autostrada sono quasi solo kg in più. Piuttosto, se i percorsi te lo permettono, una vettura a metano? Tipo la Passat ecofuel...ormai anche il metano è possimo all'euro/kg, ma costa pur sempre meno di benzina e gasolio. Almeno per ora.
si quello è vero, sto ancora valutando... in effetti faccio moltissima autostrada. Ho visto la nuova peugeot 4x4 diesel/ibrida con ben 200cv. Come consumo medio parlano di 25km/l...
Si, a velocità costante, 70-80 km/h, vento a favore e rapporto più alto innestato. Scordatelo in autostrada, dove oltretutto devi contare il maggior peso e i maggiori attriti della trazione integrale e la maggior superficie frontale della carrozzerria (più i pneumatici XXXL come va di moda ora, ovviamente).
Un motore elettrico ha efficienza maggiore rispetto ad un termico, ma solo a condizione che non vi siano stadi intermedi di conversione. Se l'energia la devo ricavare da un termico al lavoro (vincolato pure al cambio) sono in perdita.
Per inciso, se il sistema fosse congeniato bene potrebbe paradossalmente portare più benefici su autostrade di montagna, dove la discesa potresti farla col solo elettrico sfruttando la frenatura elettrica, piuttosto che su una nostrana e piattumosa A4.
Secondo me, a parte i giochetti con i dati di omologazione, il gioco vale la candela su impieghi cittadini e similari. Fermo restando il costo (anche ambientale) degli accumulatori da smaltire a fine vita utile.
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Non è per fare lamentele e nel caso scusatemi ma stiamo (noi automobilisti) se non lo siamo già diventati il pozzo di sanpatrizio per chi vuole riempire le casse.... tra bolli che aumentano , assicurazioni meglio non parlarne le più alte d'europa, i comuni che cercano soldi mettendo autovelox in ogni dove ne ho 5 solo per andare al lavoro con la scusa della sicurezza. Il caro benzina che fa aumentare tutto visto che tutti beni devono essere trasportati, facendo un piccolo calcolo 1/4 del mio stipendio finisce in gasolio in più aggiungiamoci anche il resto oramai la macchina è un bene di lusso.
Ultima modifica di elgnaro il mer 28 mar, 2012 12:11, modificato 1 volta in totale.
ma non sarebbe più giusto tassare altri beni "di lusso" piuttosto che continuare a massacrarci con la benzina? Che ne so, ad esempio le sigarette. Uno la benzina la deve fare se vuole andare al lavoro e per fare quasi ogni cosa ormai, le sigarette non sono obbligatorie. Ti lamenti che costano troppo? Fai senza fumare, o fumi di meno. Io non posso andare di meno al lavoro. Che poi a me va anche bene visto che ho l'auto aziendale (e per fortuna visto che sto mese ho già speso solo per quest'auto la bellezza di 819.71 euro di diesel, e tra oggi e domani dovrò fare un altro pieno)
Ultima modifica di colin il gio 29 mar, 2012 07:33, modificato 1 volta in totale.
Si possono fare tante cose, si possono tassare sigarette, alcolici, giochi d'azzardo e simili, si potrebbe anche rivedere l'imu (come spesso accade in questo bizzarro paese, chi più ha spende meno, in proporzione). I carburanti sono considerati una fonte di introito abbastanza sicura, anche in considerazione del tasso di motorizzazione (abnorme e tendenzialmente patologico) tipico dell'Italia. In pratica si confida sul fatto che l'italiano la vettura la usa comunque, non solo chi deve farne un uso per lavoro, ma anche chi semplicemente ci fa il giro del quartiere, chi porta i bimbi a scuola dall'altro lato della strada ecc ecc. A questo aggiungici il simpatico cartello dei produttori, grazie al quale si compensa il calo delle vendite con aumenti mascherati dietro a scuse poco credibili...e il cerchio lo chiudi.
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