La presenza della funivia tra lo sperduto e ombrosissimo paesino di Solda e il quasi inizio del ghiacciaio rende possibile effettuare l'escursione in giornata. In questa immagine ho segnato i 2 tratti di funivia e poi il percorso a piedi fino alla cima (l'ho disegnato a caso questo, gli zig-zag erano decisamente di più!)
Condizioni del tempo: spettacolari, visibilità ottima, zero nuvole a 360°, ovviamente caldo relativamente alla quota (assolutamente non necessari i guanti)
Condizioni del ghiacciaio: innevato, due settimane fa ne erano caduti 70 cm, gran parte sono miracolosamente ancora presenti nonostante il caldo!
Condizioni della neve: pessime, io non sono un esperto escursionista su neve, so solo che c'erano 10 centimetri in larghezza di "sentiero" compattato da precedenti salite, ma bastava mettere un piede al di fuori che ci si ritrovava con una gamba affondata fino al ginocchio e oltre. I "problemi" sono comunque stati durante la discesa, dove il rischio di scivolare era presente in ogni momento!
Da segnalare la presenza di un po' di crepacci... in particolare uno molto in alto che tagliava quasi in due il ghiacciaio, con un "ponte" di nemmeno mezzo metro e apparentemente poco stabile... se non fossi stato con gente esperta avrei sicuramente fatto dietro front, ma alla fine è andato tutto bene, e comunque essere legati in cordata da certo una bella sicurezza in più!
Ecco il crepaccio senza fondo incriminato:
In cima un meritato panino e altre specialità sudtirolesi, ma soprattutto una vista come non mi era mai capitato, vuoi per la quota, vuoi per la limpidezza dell'aria... si vedeva tutto! Alto Adige, Lombardia, Svizzera... non conosco i nomi del 90% delle cime che si vedevano, quindi non so dare molte indicazioni sulle foto, a parte nelle prime due qui sotto dove si vede il Cevedale, una cosa mozzafiato dal vivo, e nella terza dove si possono vedere il Gran Zebru e l'Ortles.
Un paio di viste su Solda/Sulden e sulle cime dell'Alto Adige
La Cima Solda è esattamente sul confine tra Lombardia e Trentino Alto Adige, bastava quindi girarsi per vedere i monti della nostra bella regione. In fondo a destra potrebbe essere il Bernina (???)
Qualche immagine della discesa:
Una dissetante birra tornati alla stazione della funivia!
Bellissima escursione! Assolutamente consigliata!!!
) vuoi perchè gli accompagnatori erano poco magnanimi, alla fine si andava abbastanza spediti... fosse stato per me i tempi si dilatavano a dismisura! Comunque davvero veniva voglia di raggiungere il Cevedale, ma poi ti accorgi che prima devi scendere dall'altra parte di 300-400 metri e poi devi risalire fino a 3700 e oltre... anche se a metà del percorso ci sarebbe un rifugio (ovviamente non so come si chiama), sicuramente sui due giorni è fattibile la cosa! prima però dovrebbero ricostruirsi i miei muscoli delle gambe 
