Quest'anno la stagione dei temporali è cominciata e vorrei mostrarvi uno dei progetti che ho ideato ed è poi stato realizzato per proteggere contro le scariche atmosferiche un edificio di culto presente sul territorio del comune di Brescia.
La chiesa aveva un impianto parafulmine obsoleto e non idoneo per garantire un'adeguata protezione quindi in occasione dei lavori di restauro e risanamento dell'edificio si è proceduto a valutare, dimensionare e quindi installare un nuovo impianto a norma CEI 81-10 (CEI = Comitato Elettrotecnico Italiano).
La difficoltà maggiore non è stato di per se installare l'impianto ma convincere la Soprintendenza per i Beni Architettonici che l'impianto avrebbe avuto un impatto visivo pressoché nullo sulle facciate dell'edificio e del campanile (lo dimostra la fotografia).
La scelta di come collocare i captatori è stata effettuata utilizzando il metodo della "sfera rotolante" che in questo caso (impianto di IV classe) ha un raggio di 60 m.

L'impianto poi è stato ideando posizionando captatori e calate come riportato nel seguente disegno (linee azzurre) mentre le linee viola rappresentano i dispersori. L'impianto è stato poi realizzato apportando alcune piccole modifiche per minimizzare l'impatto visivo (ad esempio per il campanile 2 calate anziché 4)

Ed infine la foto del campanile

Ciao

P.S. Mi è stato riferito che l'impianto è già stato "collaudato" nel senso che ha già ricevuto un fulmine senza che lo stesso causasse danni alla struttura.