
Provo a sbilanciarmi sull'evoluzione futura per le festività natalizie.
La prima fase (da Natale fino almeno Capodanno) sarà caratterizzata, a livello emisferico, dal coricamento del core caldo del vortice polare a nord della Groenlandia. La ripresa del flusso atlantico dovrebbe garantire temperature stazionarie o in lieve aumento in quota e continui passaggi perturbati sulla nostra Penisola.
Nella secondo fase (da inizio Gennaio) l'anticiclone delle Azzorre potrebbe farsi spazio verso est e tentare, in un secondo momento, un congiungimento con l'anticiclone russo. Da quel punto ci sarebbero nuove chance per irruzioni fredde.
A mio parere dunque ci sarà da aspettare fino al termine delle festività natalizie per nuove irruzioni.
Il periodo buono potrebbe essere tra l'8 e il 12 gennaio, ma (come dissi a fine ottobre per la previsione d'inizio inverno dal 24 Novembre) prendete con le pinze questa mia personale avventura previsionale.

