Buongiorno a tutti.
Dall'analisi dei modelli a lungo termine si prospetta un Bartlett pattern e successivo scambio meridiano dall'8 Novembre. La fase seguente lascia intuire il prolungarsi di una situazione abbastanza simile, con vp canadese ancora latitante e nuove possibili saccature atlantiche pronte ad invadere il Mediterraneo.
La svolta invernale, a parer mio, potremmo vederla nella terza decade di novembre. Se proprio devo fare le date nel periodo 24-26 Novembre. Ma prendete questa mia personale "avventura previsionale" con le debite distanze
Ultima modifica di TheSoundOfWind il dom 31 ott, 2010 13:38, modificato 3 volte in totale.
Primi accenni di Hp sull'Europa Nordorientale nel long range dei modelli (ma per ora si tratta solo di un pour parler).
Secondo me a seconda di come evolverà il pattern configurativo a livello emisferico nel corso del mese di Novembre ci si potrà sbilanciare se nel prossimo Inverno (perlomeno nella sua prima parte) ci sarà spazio per situazioni di antizonalità oppure se si avrà una predominanza delle Westerlies, con gli episodi di freddo collegati a scambi meridiani e non a retrogressioni.
Ultima modifica di Radu il mar 02 nov, 2010 00:24, modificato 1 volta in totale.
Primi segnali di un debole calo termico attorno al 19 Novembre che potrebbe (ma non è detto) essere in concomitanza con un peggioramento.
Ma soprattutto questa settimana sarà fondamentale per delineare la tendenza previsionale per l'ultima decade di Novembre. Vedremo se l'ipotetico calo termico del 24-25 Novembre da me pronosticato a fine Ottobre si concretizzerà. Occhio ai prossimi run
Ultima modifica di TheSoundOfWind il mar 09 nov, 2010 19:45, modificato 3 volte in totale.
A riprova di ciò che dice Sound, sono le carte tendenziali ENS.
Netto il cambio di configurazione, tra ciò che accadrà fra una settimana e ciò che accadrà fra 2 settimane.
Per metà mese sembra evidente il dominio del Vortice Polare, con calde correnti su tutta l'Europa orientale.
Per il periodo dopo il 21-22 Novembre, sembra invece farsi largo l'Alta pressione in pieno atlantico, che potrebbe favorire scambi meridiani di una certa portata. Da queste carte però non è chiaro come sia coinvolta l'Italia, che sembra al limite tra l'afflusso di aria calda e aria fredda con quel minimo nel mediterraneo occidentale.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
a mio parere, quello che è veramente interessante è la disposizione della corrente a getto polare, veramente già bassa di latitudine. questo significa che le correnti atlantiche a più riprese saranno favorite da entrare sull'europa centrale e forse Mediterranea. della subtropicale africana non vi è traccia.....è decisamente sparita.
Stà a vedere che è l'anno buono della neve da perturbazione atlantica......
oscarbs ha scritto:A dir poco SCANDALOSE le anomalie positive previste sul settore orientale europeo la prossima settimana, fino a 20 gradi oltre la norma!!
oscarbs ha scritto:A dir poco SCANDALOSE le anomalie positive previste sul settore orientale europeo la prossima settimana, fino a 20 gradi oltre la norma!!
già, purtroppo per avere un pò di fresco da noi loro devono patire il caldo
simone ha scritto:a mio parere, quello che è veramente interessante è la disposizione della corrente a getto polare, veramente già bassa di latitudine. questo significa che le correnti atlantiche a più riprese saranno favorite da entrare sull'europa centrale e forse Mediterranea. della subtropicale africana non vi è traccia.....è decisamente sparita. Stà a vedere che è l'anno buono della neve da perturbazione atlantica......
Un altro 2008.................HO ancora negli occhi le metrate di neve, basti pensare al mio avatar la foto è stata fatta alla tesa in montagna siamo saliti con gli sci e per entrare abbiamo fatto un buco nella neve perchè la neve arrivava al tetto.