Qualcosa che dia il senso del vero ed eroico alpinismo dei tempi andati. Qualcosa, in buona sostanza, che come grado di difficoltà si ponga più o meno a metà strada tra l'Alta Via del Colle Cidneo e la Traversata dei Campiani.

D'altra parte le esigenze sono abbastanza chiare:
- partenza tardi
- luogo che permetta adeguato refrigerio in questa rovente giornata
- possibilmente che permetta rientri sprint in caso di temporale, dato che le previsioni erano orientate su "temporali nel pomeriggio" e il partire alle 12 non depone propriamente a favore di un clima asciutto

- tanta acqua ristoratrice, e pazienza se il giro richiede ben 15 minuti di cammino
Partenza! Cielo pulitissimo (quelli visibili sono i primi cumuli, al punto che mi viene il vago sospetto di aver sbagliato tutto) e Sua Eccellenza augura buona passeggiata:

Conca del Bruffione:

I laghetti (con puntualità svizzera, appena passate le 12 ha attaccato a cumuleggiare):


Già che ci siamo....visto che per ora tiene...perchè non dare uno sguardo un po' più dall'alto?

E una volta che siamo qui...perchè non salire almeno al passo? Tanto, son solo 10 minuti (non fosse per il caldo), e si ha una discreta vista verso Sua Sommità il Carè e il suo fumoso collega, per l'occasione sgombri da nuvole.
E una volta al passo, niente "cima"? Quindi... dall'imponente vetta (effettivamente come difficoltà siamo almeno a livello dei campiani...), dalla quale scatto in maniera indecorosa questo mezzo 360°
Pseudopanoramica (pesantuccia e imageshack l'ha trasformata in notturna...vabbè, pazienza

Notare il rovescetto tra Val di Cadino e Gaver che eviterò in massima parte facendo quello veramente originale e chiudendo il giro via passo del Bruffione (cosa che mai nessuno ha fatto, eh


