Stamane su la7 dice che inizia una crociata contro la disinformazione , dice: spesso si sente che la temperatura percepita dal corpo umano e ben più alta di quella registrata dai vari sensori termo , quindi t + ur... ebbene dice è ora di finirla , l'umidità non influisce sulla temperatura la temperatura vera è quella segnata dai sensori e non quella che si dice percepita , è ora di far chiarezza in merito , ..... evvai finalmente qualcuno prende una determinata posizione bravo paolo sottocorona....
Ok, la temperatura "vera" è quella dei sensori (a norma)... ma la temperatura percepita esiste (almeno come sensazione, è innegabile).. forse è questo che andrebbe sottolineato.
rules ha scritto:Ok, la temperatura "vera" è quella dei sensori (a norma)... ma la temperatura percepita esiste (almeno come sensazione, è innegabile).. forse è questo che andrebbe sottolineato.
Il discorso per me è semplice:
La temperatura osservata è oggettiva.
La temperatura percepita è soggettiva (dipende da soggetto a soggetto, in che condizioni è, da quanto ha mangiato o si è svegliato, e da moltissime altre variabili)
Se la meteo è ancora una scienza, la temperatura percepita dovrebbe essere di minore importanza, perchè non valutabile seriamente. Più una semplice curiosità, e niente più. Ma siccome quella percepita è sempre superiore a quella reale in estate, ecco che i giornalisti per far notizia la nominano spesso. Ed ecco che i 32°C, possono diventare 40°C (magari è un 37°C che arrotondano molto alla buona)
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Sottocorona è un grande. Ho avuto con lui uno scambio di mail sulla nevicata dell'85. Gli ho inviato tutti i dati dell'abbassamento della temperatura prima dei fantastici giorni della neve e del rialzo nei giorni successivi. E' rimasto un pò sorpreso perchè si immaginava che la temperatura rimanesse più bassa nei giorni post nevicata e non aveva idea del freddo che si era formato prima. Non ci credeva, così gli ho inviato tutti i dati. E' cordialissimo.
Buona vita.BlogMia città NON USATE IL CELLULARE MENTRE GUIDATE !!!
Ho tenuto gli appunti di quei fantastici giorni. Ora non li ho con me perchè sono in ufficio, ma domani ti invio un "reportage" completo dei giorni precedenti e successivi alla nevicata.
Sto spulciando tutti i siti meteo, ma pare proprio che di neve qui al nord non ne vedremo neanche la prossima settimana. Peccato.
Un saluto. Diego.
----- Original Message -----
From: Sottocorona Paolo
To: diego
Sent: Thursday, January 27, 2005 9:47 AM
Subject: R: freddo
Caro Diego (e tutti gli altri), ma sei sicuro? In Italia i record del freddo si hanno sempre "dopo" un'irruzione di aria fredda, che porta scompiglio e nevicate, ma quando il tempo torna sereno, si aggiungono quei tre o quattro gradi in meno dovuti al raffreddamento notturno, maggiore con il cielo sereno e...voilà! E' anche vero che l'altra situazione di neve è quella del "dopo dopo" in cui, con aria fredda o molto fredda presente (come visto prima), arriva aria calda e umida che scorre sopra, si raffredda, e nevica. Ma la nevicata dell' '85 fu determinata da una discesa di aria polare molto fredda che determinò prima le nevicate e poi il freddo: su questo sono più che certo. Non mi ricordo se prima avesse fatto freddo e quanto, ma almeno per molte città i valori più basi sono stati dopo, diciamo intorno al 7-8 gennaio. Qui a Roma il gelo ha bruciato tantissimi ulivi (me lo ricordo perchè i miei si salvarono), e questo è stato assolutamente dopo le nevicate. Siccome -16 non è cosa di tutti i giorni, mi pare strano che da voi abbia fatto così freddo "prima" delle nevicate. Perchè non fai una telefonatina all'ufficio meteo di Ghedi e chiedi se, anche così a voce (altrimenti bisogna fare richieste varie...) ti dicono le temperature minime di quei giorni? A questo punto sono curioso...
Ciao, un caro saluto a tutti
Paolo
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Vero, persona squisita. Ad ogni modo il giorno dopo gli inviai i dati pubblicati sull'opuscolo del giornale di Brescia "I GIORNI DELLA NEVE" ormai introvabile e che custodisco come una reliquia e si convinse che qui al nord non fu come a Roma...
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