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Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: sab 10 dic, 2011 11:14
da Rickybs
Condivido con voi questa riflessione... ho l'impressione che, nonostante la crisi, molte persone, soprattutto giovani, non abbiano il senso del valore del denaro... ovviamente tutto è relativo, se uno è ricco 100 euro saranno poca cosa, se uno è povero saranno un sacco di soldi, ma mi sembra che tanti ragazzi non riescano più a distinguere il necessario dal superfluo. Quando dici che hai un auto di 7 anni tutti, immancabilmente, ti chiedono "hai già scelto con che auto cambiarla?", e quando gli rispondi "ehm, veramente a casa mia le auto non si cambiano finchè non hanno almeno 12-13 anni e 150.000 chilometri..." ti guardano come se fossi un marziano. Idem se non hai un telefonino ultima generazione o non vai al ristorante almeno una volta al mese.
Io mi ritengo molto fortunato, ma ci son famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese, non perchè non hanno i soldi per comprare il televisore nuovo o cambiare auto, ma perchè non hanno i soldi per mangiare... e mi fa sempre un brutto effetto sentir parlare gente che vive letteralmente su un altro pianeta. Fortunato chi può permettersi di far la spesa senza controllare ogni giorno le promozioni e le offerte, o chi può cambiare auto quando vuole, essere ricchi NON è una colpa, ci mancherebbe, ma a volte porta a non avere più il contatto con la realtà, e questo l'ho notato soprattutto nell'ambiente dell'università (giurisprudenza).
Mi ritengo fortunato ad aver trovato una ragazza a cui basta una pizza o una piadina per essere felice, di questi tempi non è facile, buona parte delle mie ex-compagne di classe delle superiori storcono il naso se non le porti a cena al Miramonti l'altro o al Castello Malvezzi... fortunatamente non sono tutti così, ovviamente non bisogna generalizzare troppo, ma vi assicuro che, almeno a giurisprudenza, buona parte della "popolazione" vive su Marte...

Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: sab 10 dic, 2011 11:51
da Liriometeo
condivido in pieno ricky
mega quotone nei giorni scorsi parlando con alcune mamme di compagni asilo mia figlia , parlavano dei regali per santa lucia , sono rimasto esterefatto per i giocattoli che riceveranno, e poi ci sarebbe la crisi? ma dico io come si fà a regalare un gioco di 130 euro che usano per alcuni giorni e poi finisce in soffitta ??? abbiamo vissuto per molti anni sopra le nostre possibilità , e c'è ancora gente che lo vuol fare... io ho il furgone della ditta ( fiat ducato ) che dopo ben 270.000 km inizia ad aver problemi e assolutamente non posso permettermi di cambiarlo... questa per dirne una... ne avrei a iosa... e io non son uno che spendeva a destra e manca... anzi....

Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: sab 10 dic, 2011 12:31
da giak66
viviamo nell'era "dell'apparire" dove molti vogliono vivere oltre le proprie possibilità o quantomeno far vedere di essere ciò che non possono permettersi di essere.
magari ostentano un benessere fasullo e poi lasciano in giro conti da pagare il problema è che poi educano i figli allo stesso modo.
Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: sab 10 dic, 2011 14:40
da simone
ottima riflessione Richy.
sicuramente i genitori che avranno cresciuto i bimbi senza riempirli di false illusioni e senza viziarli troppo al benessere avranno meno problemi a convertirli dal benesse alla sopravvivenza.
nel mio caso per ora mi ritengo fortunato ma se dovesse saltarmi uno stipendio da una parte sarei costretto ,nell'attesa di trovare una nuove fonte di reddito, a cambiare completamente la mia organizzazione coi figli.
sono tutte cose che uno affronta quando diventa grande e soprattutto quando mette su famiglia.
Poi con le nuove tasse si avranno ancora più problemi e quelli che hanno già problemi saranno costretti a fare ulteriori tagli.
il mio messaggio sui centri commerciali e ipermercati che vanno in cassa integrazione non era a caso..quando comunciano ad andare in crisi quelli vuol proprio dire che il benessere è complessivamente finito. andate a fare un giro ai discount, spesso pieni di extracomunitari e vi accorgerete che ci sono sempre più italiani pensionati a altro a riempirne la coda....
Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: sab 10 dic, 2011 16:09
da joker79
Rickybs ha scritto:Condivido con voi questa riflessione... ho l'impressione che, nonostante la crisi, molte persone, soprattutto giovani, non abbiano il senso del valore del denaro... ovviamente tutto è relativo, se uno è ricco 100 euro saranno poca cosa, se uno è povero saranno un sacco di soldi, ma mi sembra che tanti ragazzi non riescano più a distinguere il necessario dal superfluo. Quando dici che hai un auto di 7 anni tutti, immancabilmente, ti chiedono "hai già scelto con che auto cambiarla?", e quando gli rispondi "ehm, veramente a casa mia le auto non si cambiano finchè non hanno almeno 12-13 anni e 150.000 chilometri..." ti guardano come se fossi un marziano. Idem se non hai un telefonino ultima generazione o non vai al ristorante almeno una volta al mese.
Io mi ritengo molto fortunato, ma ci son famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese, non perchè non hanno i soldi per comprare il televisore nuovo o cambiare auto, ma perchè non hanno i soldi per mangiare... e mi fa sempre un brutto effetto sentir parlare gente che vive letteralmente su un altro pianeta. Fortunato chi può permettersi di far la spesa senza controllare ogni giorno le promozioni e le offerte, o chi può cambiare auto quando vuole, essere ricchi NON è una colpa, ci mancherebbe, ma a volte porta a non avere più il contatto con la realtà, e questo l'ho notato soprattutto nell'ambiente dell'università (giurisprudenza).
Mi ritengo fortunato ad aver trovato una ragazza a cui basta una pizza o una piadina per essere felice, di questi tempi non è facile, buona parte delle mie ex-compagne di classe delle superiori storcono il naso se non le porti a cena al Miramonti l'altro o al Castello Malvezzi... fortunatamente non sono tutti così, ovviamente non bisogna generalizzare troppo, ma vi assicuro che, almeno a giurisprudenza, buona parte della "popolazione" vive su Marte...

Mega quotone

Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: gio 15 dic, 2011 12:27
da Rickybs
simone ha scritto:ottima riflessione Richy.
sicuramente i genitori che avranno cresciuto i bimbi senza riempirli di false illusioni e senza viziarli troppo al benessere avranno meno problemi a convertirli dal benesse alla sopravvivenza.
nel mio caso per ora mi ritengo fortunato ma se dovesse saltarmi uno stipendio da una parte sarei costretto ,nell'attesa di trovare una nuove fonte di reddito, a cambiare completamente la mia organizzazione coi figli.
sono tutte cose che uno affronta quando diventa grande e soprattutto quando mette su famiglia.
Poi con le nuove tasse si avranno ancora più problemi e quelli che hanno già problemi saranno costretti a fare ulteriori tagli.
il mio messaggio sui centri commerciali e ipermercati che vanno in cassa integrazione non era a caso..quando comunciano ad andare in crisi quelli vuol proprio dire che il benessere è complessivamente finito. andate a fare un giro ai discount, spesso pieni di extracomunitari e vi accorgerete che ci sono sempre più italiani pensionati a altro a riempirne la coda....
già... proprio l'altro giorno mia mamma era all'auchan, per cercare le offerte migliori, e la cassiera le ha detto che in questo periodo sono molto calate le vendite rispetto gli altri anni... era un parere basato sulle sue impressioni, non aveva dati precisi, ma non c'è da stupirsi che sia così... va beh, verranno tempi migliori si spera!

Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: gio 15 dic, 2011 12:38
da Boss
A me l'auchan sembra sempre maledettamente pieno, ma è vero che per esigenze di lavoro lo bazzico in orari "di punta", tipo il sabato mattina.
In compenso a me sembrano calate le offerte (almeno sulla roba che cero io).
Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: gio 15 dic, 2011 13:10
da Rickybs
Boss ha scritto:A me l'auchan sembra sempre maledettamente pieno, ma è vero che per esigenze di lavoro lo bazzico in orari "di punta", tipo il sabato mattina.
In compenso a me sembrano calate le offerte (almeno sulla roba che cero io).
sì è vero, anche a me sembra sempre strapieno, infatti ci siamo abbastanza stupiti a sentir dire dalla commessa che c'è molta meno gente rispetto agli altri anni... boh!

Noi usiamo molto i buoni spesa che ti vengono dati in base all'importo che spendi... anche per i regali di Natale abbiamo trovato delle buone offerte, niente di eccezionale eh, ma qualcosa sì...

Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: gio 15 dic, 2011 22:35
da mauro66
confermo quanto dice simone. Anch'io per ora con due stipendi non posso lamentarmi e vivo benino , tra mutuo , rata dell'asilo della bimba , sport della stessa e qualche piccolo diversivo ( pizza, e qualche cena). Però se ne salta uno dei due la giostra è finita. Arrivo da una famiglia abbastanza povera e umile e credo di non avere problemi a riadeguardmi al ribasso. Il problema che tanti sono già con uno stipendio e a breve perderano anche il secondo...mah...tempi veramente duri s'avanzano.. M
Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: ven 16 dic, 2011 16:39
da Snowflake
Discorso comprensibilissimo, la situazione va lentamente deteriorando, con l'approvazione dell'ultima manovrà sarà ancora più difficile per molte famiglie italiane arrivare a fine mese e i consumi come già anticipato da qualcuno in questo thread andranno inesorabilmente crollando per far fronte alle nuove spese impreviste [ICI, ACCISE, IVA, BOLLI, difficoltà per i giovani ad accendere mutui e prestiti a tassi ragionevoli come conseguenza della ulteriore stretta del credito delle banche per il 2012 causata dalla crisi del debito sovrano, inflazione core su beni alimentari (in italia gran parte dei beni alimentari viaggia su gomma), ecc..potrei continuare].
Tutto ciò avrà ripercusioni gravissime sul lavoro: ulteriore ricorso alla cassa integrazione, aumento di disoccupati, precariato e sussidi.
A ruota diminuzione del PIL e diminuzione del gettito fiscale, aumento più che proporzionale della pressione fiscale [sarà infatti alimentata da due componenti: la prima di carattere fiscale (aumento tassazione pro-capite), la seconda di carattere economico (diminuzione del PIL procapite)].
Per le banche si prospetta un periodo di austerità: la svalutazione dei BTP in portafoglio, l'aumento del rischio su crediti, la diminuzione della liquidità sul mercato (compensata da interventi qui e la della BCE), ma soprattuto l'aumento dei tassi da offrire sui depositi della clientela (dettato dallo spread BTP-BUND ancora ad oggi fuori controllo) genererà un pericoloso boomerang per le imprese che vedranno inesorabilmente crescere i loro oneri finanziari fino all'ipotesi estrema (ma non remota) di non poter più attingere liquidità.
Ma quelli che pagheranno il conto più salato saranno i giovani di oggi e le future generazioni, avremo un popolo di "vecchi" lavoratori impossibilitati (anche volendo) a lasciare spazio alle nuove leve.
Per chi è ancora giovane, può e ne ha voglia: imparate un lavoro manuale-artigiano, potrebbe essere il jolly del vostro futuro.
Re: Molti Non Hanno Più Il Senso Della Misura...
Inviato: ven 16 dic, 2011 16:52
da simone
Snowflake ha scritto:Discorso comprensibilissimo, la situazione va lentamente deteriorando, con l'approvazione dell'ultima manovrà sarà ancora più difficile per molte famiglie italiane arrivare a fine mese e i consumi come già anticipato da qualcuno in questo thread andranno inesorabilmente crollando per far fronte alle nuove spese impreviste [ICI, ACCISE, IVA, BOLLI, difficoltà per i giovani ad accendere mutui e prestiti a tassi ragionevoli come conseguenza della ulteriore stretta del credito delle banche per il 2012 causata dalla crisi del debito sovrano, inflazione core su beni alimentari (in italia gran parte dei beni alimentari viaggia su gomma), ecc..potrei continuare].
Tutto ciò avrà ripercusioni gravissime sul lavoro: ulteriore ricorso alla cassa integrazione, aumento di disoccupati, precariato e sussidi.
A ruota diminuzione del PIL e diminuzione del gettito fiscale, aumento più che proporzionale della pressione fiscale [sarà infatti alimentata da due componenti: la prima di carattere fiscale (aumento tassazione pro-capite), la seconda di carattere economico (diminuzione del PIL procapite)].
Per le banche si prospetta un periodo di austerità: la svalutazione dei BTP in portafoglio, l'aumento del rischio su crediti, la diminuzione della liquidità sul mercato (compensata da interventi qui e la della BCE), ma soprattuto l'aumento dei tassi da offrire sui depositi della clientela (dettato dallo spread BTP-BUND ancora ad oggi fuori controllo) genererà un pericoloso boomerang per le imprese che vedranno inesorabilmente crescere i loro oneri finanziari fino all'ipotesi estrema (ma non remota) di non poter più attingere liquidità.
Ma quelli che pagheranno il conto più salato saranno i giovani di oggi e le future generazioni, avremo un popolo di "vecchi" lavoratori impossibilitati (anche volendo) a lasciare spazio alle nuove leve.
Per chi è ancora giovane, può e ne ha voglia: imparate un lavoro manuale-artigiano, potrebbe essere il jolly del vostro futuro.
si, una spazio per persone specializzate in qualche lavoro c'è, anche se l'assunzione a tempo indeterminato rimane sempre un jolly al pari delle prospettive.
purtroppo alle aziende conviene più, in caso di scarsa liquidità, attingere a giovani con lavori a tempo detrminato,stage a altre cose.