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Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: gio 28 lug, 2011 20:30
da Paglia94
Villongo, il lago d'Iseo e i venti da Nord-Est si comportano in un modo ben particolare nella mia area microclimatica; generalmente è una zona che va forte con tutti i tipi di correnti, specie quelle da Sud puro o di una sua componente, ma quando si parla di venti da NE si entra in un discorso fragile e anche difficile da spiegare; ora ci proverò, sperando di far capire anche a voi.
Vi posto prima la cartina ( non ridete per favore ) e poi passo alla spiegazione

Immagine

l'origine di questo venti inibitore è da ricercare in valcamonica che, pure essendo un bellissimo posto paesaggisticamente, presenta una moltitudine di difetti meteorologicamente parlando che per solidarietà si ripercuotono anche sulle povere zone adiacenti.
è il caso del lago d'Iseo: i venti da NEin discesa dalla valle una volta giunti alla strettoia tra la trentapassi e riva di solto acquistano potenza ( e questa cosa è nota sia ai surfisti, sia ai velisti, sia ai ciclisti ) questo vento è di per se secco perchè di origine catabatica;
così facendo taglia le gambe ad ogni tipo di convezione, tra tutte quella termoconvettiva come oggi.

Questi venti una volta propagatisi sul lago e arrivati a lovere è come se dicessero: la cumulogenesi ha i minuti contati.
Come anche oggi, i cumuli e congesti, ma anche cumulonembi, in pochissimo tempo perdono completamente la base che si alza notevolmente e diventa un ammasso di cirraglia.

Anche al sulo gli effetti si fanno sentire: oltre ad un netto aumento della visibilità e all'aria che si fa più calda e più nitida, l'UR cala anche di 10-20% in 5 minuti facendo impennare la temperatura.
Tuttavia, questo vento prima di raggiungere villogo crea qualcosa di molto particolare: in estate, proprio come oggi quando giunge in valcavallina, incontrando al'aria fredda che ristagna nei bassi trati nella valle del reddo presso endine, la solleva ed esalta la cumulogenesi proprio sui colli innalzando torri paurose ... il punto è che dopo poco tempo muoiono spazzate via dal vento incipiente. L cumulogenesi però non viene inibita altrove, e tutt'attorno si posono infatti notare nuovi congesti in crescita mentre sul lago e sopra villongo si apre un buco di sereno al più velato.
i congesti inziiano così a rigenerare verso ovest e l'incudine che invece viene verso est annulla ogni tipo di convezione ancor peggio del vento da NE.
Succede questo anche in inverno ... è la classica ombra della valcamonica che si allunga sul lago d'iseo ... poco a sud di qui nevica brutalmente, qui fiocchi marci o aria molto ma molto secca e più calda ... ma come succede in estate prima che ciò avvenga accade una particolarità: sui colli di san fermo nasce un locale e isolato effetto stau con mini-bufere di neve e virghe fino ai 900-1000 metri, poi sotto il nulla.

Ora, engtrando ancor più nel particolare, c'è da distinguere colli di san fermo con il Bronzone: sui colli la cumulogenesi resiste molto di più, mentre sul bronzone non crescono più cumuli.
Ora rileggo e vedo se mi son scordato qualcosa, spero di non avervi annoiato :bye:

Re: Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: gio 28 lug, 2011 20:40
da bona95
ottimo.. :ok:

Re: Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: gio 28 lug, 2011 20:44
da Borgo
Interessante analisi! :ok:

Re: Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: gio 28 lug, 2011 20:48
da giak66
non ho cognizioni tecniche sufficienti per confermare o smentire la tua teoria quindi stò in fiducia e la prendo per fattibile :mryellow: :mryellow:
comunque sia spiegazione affascinante e interessante :ok: :ok:
:hi: :hi: :hi:

Re: Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: ven 29 lug, 2011 08:33
da reghe82
Brao Paglia, mi piace quando dici che la Valcamonica è un bel posto ma dal punto di vista meteo fa ca..re... In effetti è così... :ok:

Re: Villongo, Il Lago D'Iseo E I Venti Da Nord-Est

Inviato: ven 29 lug, 2011 13:20
da StefanoBs
Interessante analisi,
bravo :ok: