Venezuela: La Tempesta Senza Fine Del Lago Maracaibo
Inviato: mer 15 giu, 2011 11:52
In quasi tutti i luoghi della terra la presenza di tuoni e fulmini è rara, ma in Venezuela è la cosa più normale del mondo. È un dato di fatto che vi siano tanti giorni l'anno con temporali, quanti quelli senza.
Nello specifico la tempesta Catatumbo, presente in maniera pressoché permanente sul lago di Maracaibo, conta un tale numero di fulminazioni l'anno, da essere considerata la principale tempesta continua del mondo.
Il Lightning Catatumbo, come viene chiamata, è stimato produrre oltre 1.000.000 di fulmini ogni anno, e dato che la tempesta non cambia mai posizione, se si vive nella regione, il fenomeno probabilmente viene percepito come ossessionante.
I fulmini possono avere un’intensità superiore ai 400.000 ampere ciascuno, e sono osservabili fino a 400 chilometri di distanza. Non solo la tempesta è attiva 150 giorni all'anno, ma non è affatto raro che i fenomeni si protraggano oltre le 10 ore per giorno.
Come risultato della sua consistenza e posizione stazionaria, la tempesta è stata anche soprannominata "The Beacon Maracaibo"( fuoco di segnalazione Maracaibo) ed ha aiutato le esigenze di orientamento delle navi per secoli.
Oltre ad essere realmente qualcosa di eccezionale da osservare e a fornire aiuto alla navigazione, il fenomeno è uno dei maggiori produttori al mondo di ozono.
Visto il gran numero di fulmini, si potrebbe essere inclini a pensare che vi siano altrettanti tuoni. Nel caso del Lightning Catatumbo, non è questo il caso. È un dato di fatto che vi siano pochissimi tuoni! La ragione specifica è che la maggior parte dei fulmini è di tipo nube-nube e solo molto raramente raggiunge il suolo.
La grande domanda è: perché ciò accade?
Nel suo percorso verso il Lago di Maracaibo in Venezuela, il fiume Catatumbo passa attraverso una grande palude, ricchissima di materiali organici in decomposizione. La macerazione di tali materiali, produce enormi nubi di gas ionizzato (in particolare di gas metano), che vengono liberate e trasportate a grandi altezze, dopo la collisione con il forte vento proveniente dalle Ande.
Sotto le acque limacciose del Lago di Maracaibo e una piattaforma petrolifera in loco.
A causa dell’eccessiva quantità di gas rilasciato e dei forti venti, le nubi possono avere uno sviluppo verticale fino e oltre i dieci chilometri di altezza. Uno studio condotto da Andrew Zavrostky, in associazione con l'Università di Los Angeles, suggerisce che un altro fattore di alimentazione della tempesta potrebbe essere l'uranio presente nelle rocce.
Recentemente si era pensato che la tempesta si fosse interrotta in modo permanente, poichè da gennaio ad aprile 2010 non si erano registrati fenomeni di fulminazione. Nella regione c'era stato un periodo di siccità, che aveva contribuito ad abbattere i quantitativi di materiali organici nella palude. Per fortuna la siccità è terminata e l'incredibile spettacolo è ripreso.
Mentre la tempesta ha dimostrato di essere meravigliosamente utile per i marinai nei loro sforzi di navigazione attraverso i secoli, si è rivelata anche terribilmente dannosa.
La tempesta è diventata così famosa in Venezuela che è stata rappresentata nella bandiera, come stemma dello stato di Zulia, che è lo stato dove si trova il lago Maracaibo. La stessa è menzionata anche nell’inno dello stato in questione.
La bandiera dello stato di Zulia.
entre nessuno degli attuali siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO è dedicato a un fenomeno meteorologico, il governo venezuelano si sta impegnando per rendere il primo di questa particolare tipologia proprio il Lightning Catatumbo.
Sotto un video che testimonia la particolarità del fenomeno.
Link
fonte:climate observer
Nello specifico la tempesta Catatumbo, presente in maniera pressoché permanente sul lago di Maracaibo, conta un tale numero di fulminazioni l'anno, da essere considerata la principale tempesta continua del mondo.
Il Lightning Catatumbo, come viene chiamata, è stimato produrre oltre 1.000.000 di fulmini ogni anno, e dato che la tempesta non cambia mai posizione, se si vive nella regione, il fenomeno probabilmente viene percepito come ossessionante.
I fulmini possono avere un’intensità superiore ai 400.000 ampere ciascuno, e sono osservabili fino a 400 chilometri di distanza. Non solo la tempesta è attiva 150 giorni all'anno, ma non è affatto raro che i fenomeni si protraggano oltre le 10 ore per giorno.
Come risultato della sua consistenza e posizione stazionaria, la tempesta è stata anche soprannominata "The Beacon Maracaibo"( fuoco di segnalazione Maracaibo) ed ha aiutato le esigenze di orientamento delle navi per secoli.
Oltre ad essere realmente qualcosa di eccezionale da osservare e a fornire aiuto alla navigazione, il fenomeno è uno dei maggiori produttori al mondo di ozono.
Visto il gran numero di fulmini, si potrebbe essere inclini a pensare che vi siano altrettanti tuoni. Nel caso del Lightning Catatumbo, non è questo il caso. È un dato di fatto che vi siano pochissimi tuoni! La ragione specifica è che la maggior parte dei fulmini è di tipo nube-nube e solo molto raramente raggiunge il suolo.
La grande domanda è: perché ciò accade?
Nel suo percorso verso il Lago di Maracaibo in Venezuela, il fiume Catatumbo passa attraverso una grande palude, ricchissima di materiali organici in decomposizione. La macerazione di tali materiali, produce enormi nubi di gas ionizzato (in particolare di gas metano), che vengono liberate e trasportate a grandi altezze, dopo la collisione con il forte vento proveniente dalle Ande.
Sotto le acque limacciose del Lago di Maracaibo e una piattaforma petrolifera in loco.
A causa dell’eccessiva quantità di gas rilasciato e dei forti venti, le nubi possono avere uno sviluppo verticale fino e oltre i dieci chilometri di altezza. Uno studio condotto da Andrew Zavrostky, in associazione con l'Università di Los Angeles, suggerisce che un altro fattore di alimentazione della tempesta potrebbe essere l'uranio presente nelle rocce.
Recentemente si era pensato che la tempesta si fosse interrotta in modo permanente, poichè da gennaio ad aprile 2010 non si erano registrati fenomeni di fulminazione. Nella regione c'era stato un periodo di siccità, che aveva contribuito ad abbattere i quantitativi di materiali organici nella palude. Per fortuna la siccità è terminata e l'incredibile spettacolo è ripreso.
Mentre la tempesta ha dimostrato di essere meravigliosamente utile per i marinai nei loro sforzi di navigazione attraverso i secoli, si è rivelata anche terribilmente dannosa.
La tempesta è diventata così famosa in Venezuela che è stata rappresentata nella bandiera, come stemma dello stato di Zulia, che è lo stato dove si trova il lago Maracaibo. La stessa è menzionata anche nell’inno dello stato in questione.
La bandiera dello stato di Zulia.
entre nessuno degli attuali siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO è dedicato a un fenomeno meteorologico, il governo venezuelano si sta impegnando per rendere il primo di questa particolare tipologia proprio il Lightning Catatumbo.
Sotto un video che testimonia la particolarità del fenomeno.
Link
fonte:climate observer