Meteopassione Forum

Durante una passeggiata con il mio cane ho scoperto una pianta di ciliegie uguali a quelle che mangiavo da ragazzino e che non avevo più visto.

Si tratta di ciliegie che rimangono giallognole ma sono dolcissime e gustose.

Vorrei riuscire a far crescere anche nel mio giardino questa pianta e chiedo se qualcuno del forum sa come possa fare.

Credo propio che Il frutto da te descritto sia il ciliegio durone, in dialetto (calem dürell)

Da ottimi frutti anche se piantato in un giardino , pero ti avviso che diventa una pianta maestosa ,
Quando ho costruito il garage ho dovuto abbattere un ciliegio durone che aveva un tronco di 60cm di diametro , ed aveva solo 25 anni

ne ho ben due qui a casa..una vecchia e l'altra avrà una decina d'anni..
confermo essere i duroni..
dovresti trovarla nei vivai...altrimenti ti porto i semi alla pizzata..(anche se penso che cresca selvatica e non fa gli stessi ottimi frutti..mi informo da mio padre..)

La cosa migliore e più sicura che la qualità sia identica, è farne un'innesto...ma bisogna aspettare quest'autunno!
Ti spiego alla prima occasione!!!!

sono i duroni o calem le piante di ciliege e duroni che ci hanno lasciato i nostri nonni sono di solito frutto di pazienti innesti si può provare con diversi semi ma è difficile

eccole

giak66 ha scritto:eccole

quoto..
sono proprio loro

giak66 ha scritto:eccole

Esatto! Sono proprio loro.

Adesso mi attivo per averne una pianta. Devo solo scegliere bene il posto dove piantarla.

grazie per l'aiuto. Proverò da un vivaista, mi sembra la strada più breve e più sicura vista la mia inettitudine con il verde....

Comunque sono buonissimi, oggi ne ho "rubati" alcuni.... Mi sono sentito come da ragazzino quando a volte mi beccavano anche.

io invece a casa ho i duroni di vignola...sono grossi e rosso scuro,ma non mi piacciono

enricobs ha scritto:io invece a casa ho i duroni di vignola...sono grossi e rosso scuro,ma non mi piacciono

Ok, passo a raccoglierli io..

per farvi venire un pò di invidia ecco il raccolto di oggi..he he

Io ho una mega pianta di duroni qua a casa, quest'anno annata eccezionale per le ciliegie, mai vista una produzione del genere. Se sei capace di innestare ti conviene iniziare a piantare una piantina selvatica e poi in autunno o primavera procedi, oppure in commercio trovi le piante già innestate.

reghe82 ha scritto:Io ho una mega pianta di duroni qua a casa, quest'anno annata eccezionale per le ciliegie, mai vista una produzione del genere. Se sei capace di innestare ti conviene iniziare a piantare una piantina selvatica e poi in autunno o primavera procedi, oppure in commercio trovi le piante già innestate.

Non sarà mai sicuro di trovare la qualità che più gli piace......solo l'innesto di un rametto della pianta dalla quale ha "rubato" è una garanzia!!!!!!!

pataste ha scritto:
per farvi venire un pò di invidia ecco il raccolto di oggi..he he

mmmm che bontà!

caramella ha scritto:

reghe82 ha scritto:Io ho una mega pianta di duroni qua a casa, quest'anno annata eccezionale per le ciliegie, mai vista una produzione del genere. Se sei capace di innestare ti conviene iniziare a piantare una piantina selvatica e poi in autunno o primavera procedi, oppure in commercio trovi le piante già innestate.

Non sarà mai sicuro di trovare la qualità che più gli piace......solo l'innesto di un rametto della pianta dalla quale ha "rubato" è una garanzia!!!!!!!

Stavo pensando proprio questo.
a questo punto mi conviene assaggiarne da diverse piante in modo da scegliere la migliore....

racolto veloce (foto da cell.)



per l'innesto devi comunque avere una piantina di ciliege selvatica cioè fatta nascere normalmente da semi.
tutta la frutta che mangiamo anche le ciliegie deriva da anni di selezione umana se pianti dieci semi di ciliegia avrai magari la probabilita di veder nascere due piantine che daranno ciliegie dette selvatiche piccole e poco saporite.
su questi alberi va poi innestato il rametto di ciliegio derivato da anni di selezione che da ciliegie piu grosse e saporite.
questo vale in linea di massima con tutti i frutti.