Le Ridicole Scelte Di Kuhn...
Inviato: mer 11 giu, 2008 08:27
LUCERNA - Siamo l’unica nazione in Europa (e sicuramente anche al mondo) che affronta un torneo di questa portata con tre soli attaccanti di ruolo. Il grottesco Köbi Kuhn, che dopo il grave infortunio del mitico Alex Frei e l’acciacco del patetico Streller si trova ora con le spalle al muro, non sa più a che santi votarsi e improvvisamente rispolvera le qualità di Hakan Yakin per togliere le castagne dal fuoco.
E Mauro Lustrinelli? Perché lasciarlo a casa? Quanto sarebbe stato utile in questo momento di emergenza! Assurdo… Mauro, da gran signore, sabato era al San Giacomo ad assistere a Svizzera-Repubblica Ceca, a conferma di quanto bene voglia alla maglia rossocrociata.
Mauro, come ti senti?
“Sono sereno, anche se mi dispiace di non far parte del gruppo. Dopo l’infortunio di Frei avrei potuto dare una mano all’attacco, che sinceramente ora mi sembra un po’ sguarnito… Davvero un gran peccato!”.
Le scelte di Köbi Kuhn sono incomprensibili…
“Mi ha sempre colpito la sua frase: “Io prendo le mie decisioni con la pancia!”, perché non ho mai capito con quale umore lo facesse. In nazionale deve regnare una certa logica e l’aspetto emotivo viene in un secondo tempo. Mi ha colpito, ad esempio, la decisione di inserire Derdiyok al posto dell’infortunato Frei prima della pausa, poi cambiata negli spogliatoi a favore di Yakin. Sono atteggiamenti fuorvianti”.
Ce la facciamo ancora, Mauro?
“Bisogna essere realisti: le chance sono ridotte all’osso. Dobbiamo vincere le ultime due partite per passare ai quarti e già il primo ostacolo turco mi sembra molto ostico. Fatih Terim non ha ancora digerito l’eliminazione dai Mondiali 2006 e farà di tutto per vendicarsi. Io c’ero quella famosa sera ad Istanbul e mi aspetto una furiosa battaglia da parte della Turchia. Sarà durissima! E poi c’è ancora il Portogallo da battere…”.
www.ticinonline.ch
Per fortuna che se ne andrà dopo Euro2008
E Mauro Lustrinelli? Perché lasciarlo a casa? Quanto sarebbe stato utile in questo momento di emergenza! Assurdo… Mauro, da gran signore, sabato era al San Giacomo ad assistere a Svizzera-Repubblica Ceca, a conferma di quanto bene voglia alla maglia rossocrociata.
Mauro, come ti senti?
“Sono sereno, anche se mi dispiace di non far parte del gruppo. Dopo l’infortunio di Frei avrei potuto dare una mano all’attacco, che sinceramente ora mi sembra un po’ sguarnito… Davvero un gran peccato!”.
Le scelte di Köbi Kuhn sono incomprensibili…
“Mi ha sempre colpito la sua frase: “Io prendo le mie decisioni con la pancia!”, perché non ho mai capito con quale umore lo facesse. In nazionale deve regnare una certa logica e l’aspetto emotivo viene in un secondo tempo. Mi ha colpito, ad esempio, la decisione di inserire Derdiyok al posto dell’infortunato Frei prima della pausa, poi cambiata negli spogliatoi a favore di Yakin. Sono atteggiamenti fuorvianti”.
Ce la facciamo ancora, Mauro?
“Bisogna essere realisti: le chance sono ridotte all’osso. Dobbiamo vincere le ultime due partite per passare ai quarti e già il primo ostacolo turco mi sembra molto ostico. Fatih Terim non ha ancora digerito l’eliminazione dai Mondiali 2006 e farà di tutto per vendicarsi. Io c’ero quella famosa sera ad Istanbul e mi aspetto una furiosa battaglia da parte della Turchia. Sarà durissima! E poi c’è ancora il Portogallo da battere…”.
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Per fortuna che se ne andrà dopo Euro2008