Aprile Come Non Avevo Mai Visto Al Lago Della Vacca
Inviato: dom 20 apr, 2008 22:40
Arriviamo al Gaver 1500 mt poco dopo le 8. Siamo io Gianni e Paolo che è tornato da qualche giorno dal Nepal, dove per il mal di montagna nbon è riuscito a salire il suo 6000.
La temperatura è di -3°c. La neve fresca c’è ma non molta, il sole di ieri pomeriggio ha gia fatto il suo lavoro. Calziamo le ciaspole e seguiamo la traccia nel bosco. Poco dopo incontriamo la pista di sci ormai chiusa da un mese e proseguiamo su di essa. A breve giungiamo al Goletto del Gaver, dove l’estate passa la strada provinciale Di Crocedomini. Poco dopo deviamo sulla dx dove inizia la Val Cadino e ci incamminimo verso il passo della Vacca. Dopo una buona mezzora di falso piano comincia la bella salita che porta al passo. La neve è veramente molta, la forma è quella che è, e i 70 km di ieri in bici si fanno sentire nelle gambe. Il sole poi scalda parecchi tanto che si sale in maglietta. Arriviamo al passo e in breve siamo al Rifugio Gabriele Rosa a 2370 mt. Il Lago della vacca è completamente ricoperto da almeno 2 metri di neve. Mangiamo un paio di panini, facciamo 2 chiacchiere con altri sci alpinisti, ci godiamo l’ultimo tepore del sole prima delle nubi che inesorabilmente avanzano. Scendiamo rapidamente sprofondando sempre più, la neve è molle, il sole d’aprile scalda veramente tanto e le nostre facce ne portano i segni. Alle 14 siamo alla macchina, bella girata, lunga e faticosa, ma godersi piu di 2 metri di neve ad Aprile non ha prezzo.
Il Blumone dal Gaver
la Valle Dorizzo
il monte Ferone e in basso la Strada che sale e porta in Valtrompia e Valcamonica
la Val Cadino e il Passo della Vacca la in alto
uno sguardo indietro
Il Blumone si avvicina
Da lontano la Corna Bianca , le Creste di Laione, il Blumone e sulla sinistra il Listino
Un paradiso di Neve
Cielo terso e sole caldo
La calcarea Corna Bianca, si sgretola in finissima sabbia bianca
Gianni e Paolo
Panorama dal Passo della Vacca. Alcune delle prealpi Bresciane
Nella valle non sporge un sasso, sembrano tanti panettoni
Finalmente al Passo della Vacca
Il Blumone in veste Himalayana
La diga e il rifugio Tita Secchi. In basso a sx il parte del lago completamente ricoperto dalla neve
L’entrata dell’invernale Gabriele Rosa era completamente ostruita, qualche anima pia l’ha liberata
questo cartello dovrebbe esere ad altezza d'uomo
Zoomata sul Blumone 2839mt
Il tipico masso a forma di vacca che da il nome al passo e al Lago
Io
Le creste di Laione
Si scende, nel frattempo avanza la perturbazione
A presto, spero vi siano piaciute
La temperatura è di -3°c. La neve fresca c’è ma non molta, il sole di ieri pomeriggio ha gia fatto il suo lavoro. Calziamo le ciaspole e seguiamo la traccia nel bosco. Poco dopo incontriamo la pista di sci ormai chiusa da un mese e proseguiamo su di essa. A breve giungiamo al Goletto del Gaver, dove l’estate passa la strada provinciale Di Crocedomini. Poco dopo deviamo sulla dx dove inizia la Val Cadino e ci incamminimo verso il passo della Vacca. Dopo una buona mezzora di falso piano comincia la bella salita che porta al passo. La neve è veramente molta, la forma è quella che è, e i 70 km di ieri in bici si fanno sentire nelle gambe. Il sole poi scalda parecchi tanto che si sale in maglietta. Arriviamo al passo e in breve siamo al Rifugio Gabriele Rosa a 2370 mt. Il Lago della vacca è completamente ricoperto da almeno 2 metri di neve. Mangiamo un paio di panini, facciamo 2 chiacchiere con altri sci alpinisti, ci godiamo l’ultimo tepore del sole prima delle nubi che inesorabilmente avanzano. Scendiamo rapidamente sprofondando sempre più, la neve è molle, il sole d’aprile scalda veramente tanto e le nostre facce ne portano i segni. Alle 14 siamo alla macchina, bella girata, lunga e faticosa, ma godersi piu di 2 metri di neve ad Aprile non ha prezzo.
Il Blumone dal Gaver
la Valle Dorizzo
il monte Ferone e in basso la Strada che sale e porta in Valtrompia e Valcamonica
la Val Cadino e il Passo della Vacca la in alto
uno sguardo indietro
Il Blumone si avvicina
Da lontano la Corna Bianca , le Creste di Laione, il Blumone e sulla sinistra il Listino
Un paradiso di Neve
Cielo terso e sole caldo
La calcarea Corna Bianca, si sgretola in finissima sabbia bianca
Gianni e Paolo
Panorama dal Passo della Vacca. Alcune delle prealpi Bresciane
Nella valle non sporge un sasso, sembrano tanti panettoni
Finalmente al Passo della Vacca
Il Blumone in veste Himalayana
La diga e il rifugio Tita Secchi. In basso a sx il parte del lago completamente ricoperto dalla neve
L’entrata dell’invernale Gabriele Rosa era completamente ostruita, qualche anima pia l’ha liberata
questo cartello dovrebbe esere ad altezza d'uomo
Zoomata sul Blumone 2839mt
Il tipico masso a forma di vacca che da il nome al passo e al Lago
Io
Le creste di Laione
Si scende, nel frattempo avanza la perturbazione
A presto, spero vi siano piaciute