Meteopassione Forum

Ho appreso prima dal TG locale una notizia che mi ha fatto un pò ricredere sulla bellezza di tutta questa neve in montagna.
Nella zona di Sant'Apollonia, sopra Pezzo (nella zona che sale verso il Gavia), a causa della troppa neve si sta verificando una moria di cervi, stambecchi e camosci. Si stimano 200/300 animali morti o in agonia.
Gli animali sprofondano nella neve troppo alta e non trovano da mangiare, molti non si reggono in piedi, altri vengono investiti dalle auto. Sono coì esausti che si riesce ad avvicinarsi tranquillamente. Le immagini mi hanno lasciato davvero perplesso.
Ma la cosa assurda è che nessuno sta facendo qualcosa. Solo dei cacciatori locali, A LORO SPESE, stanno portando del fieno in vari punti.
Ricordo che nei giorni scorsi un elicottero pagato da tutti noi è stato impegnato a fare scendere valanghe artificiali dalle nostre montagne, in alcuni punti è stata un'operazione utilissima per salvaguardare le case e le strade, per il resto una stronzata vera e propria dal momento che staccavano valnghe sulla cima della Concarena a 2300 metri in punti dove non creava nessun pericolo. Se solo avessero utilizzato l'elicottero per usi più appropriati forse questi animali si sarebbero salvati.
In sintesi le autorità non fanno nulla perchè gli animali sono in esubero e quindi, invece di fare la selezione lasciano fare alla natura. Forse è una cosa giusta, ma l'immagine di questi animali scheletriti è davvero toccante...

Io sono del parere che l'uomo non debba intervenire,forse questi animali che sono stati con tutta probabilità reintrodotti nel parco nazionale dello Stelvio non si sono adattati all'abitat ed è per questo che soffrono?forse bisogna lasciarli in pace a procreare e le prossime generazioni cresceranno più forti?Concordo sul fatto dell'inutilità di utilizzare un elicottero per far scendere valanghe,con stà storia è stato montato un teatrino ad arte per la potezione civile e gli amministratori locali....

Axelrose ha scritto:Io sono del parere che l'uomo non debba intervenire,forse questi animali che sono stati con tutta probabilità reintrodotti nel parco nazionale dello Stelvio non si sono adattati all'abitat ed è per questo che soffrono?forse bisogna lasciarli in pace a procreare e le prossime generazioni cresceranno più forti?Concordo sul fatto dell'inutilità di utilizzare un elicottero per far scendere valanghe,con stà storia è stato montato un teatrino ad arte per la potezione civile e gli amministratori locali....

Sull'elicottero vedo che non sono il solo a pensarla così...
Io credo che gli animali siano autoctoni del luogo, tant'è che in varie occasioni vengono catturati e portati in altre riserve ad esempio ad Esine in Alpe Rosello sono stati portati circa 100 animali catturati sullo Stelvio Bisogna riconoscere anche l'eccezionalità dell'evento.
Ho una foto scattata da mio papà sopra San Glisente dopo l'inverno 1985 con carcasse di animali ovunque, in quel caso forse fu il freddo più che la neve...
Ciao

però poveri animali...

Ho sentito anche io di questo fatto..Mi spiace per gli animali, però sono del parere di Axelrose..Era come la storia dei cinghiali introdotti dalle nostre parti, che facevano solo danni e che poi si sono riprodotti in maniera talmente elevata che ogni tanto fanno delle giornate di caccia per abbatterli..
Bisogna lasciare che la natura segua il suo corso..

Vi posto il videopreso dal TG di teleboario per il servizio relativo alla morte degli animali..

http://pataste.altervista.org/video/TB.ivr

Salvare il file ed aprire con real player

Certo che i cacciatori prima portano il fieno per poi ucciderli dopo?? mah..

pataste ha scritto:Bisogna lasciare che la natura segua il suo corso..

Quoto!

MeteoGussago ha scritto:

pataste ha scritto:Bisogna lasciare che la natura segua il suo corso..

Quoto!

Io non sono d'accordo invece.
Innanzitutto è meno costoso portare un pò di fieno che non recuperare animali malconci a valle come sta accadendo ora e curarli per poi doverli costringerere a vivere in cattività (animali curati dall'uomo non si possono più rilasciare in piena libertà). Se il vostro discorso è valido non bisognerebbe curare ne sopprimere quelli malconci.
Io vedrei più utile eventualmente aumentare il numero di capi abbatibili in tempo di caccia. Ricordo che al Parco dello Stelvio i cervi sono in sovrannumero perchè la caccia è vietata. A differenza dei cinghiali, portati disgraziatamente sui nostri monti da qualcuno, i cervi sono sempre vissuti in questo luogo.
Ciao

spero che si faccia qualcosa...

Liriometeo ha scritto:spero che si faccia qualcosa...

Peccato che non lo spera nessuno, nemmeno gli amministratori e le autorità. In Valle il problema è molto sentito, ne ho parlatio invece sul CML e il più sensibile ha detto che è un peccato con tutto il ragù che si potrebbe fare. Io sono d'accordo con la caccia di selezione, ma non per farli morire di fame. Intanto il mio paese ha già ospitato un bel cervo maschio moribondo (non sono io eh!)...
Ciao

sono pure in estinzione

Il problema degli ungulati è complesso, suscita un sacco di discussioni, ma la quastione principale è l'assenza totale di predatori naturali; l'unico predatore è l'uomo, ank'io sono d'accordo con Reghe che sia necessaria la caccia di selezione ma non è la stessa cosa di un bel branco di lupi... è chiaro che con i numeri che ci sono attualmente i lupi non basterebbero, ma sicuramente limitebbero le popolazioni. Qui in appennino il lupo è tornato alla grande quasi fino in pianura, e sicuramente dà una bella "sfoltita" a caprioli e cinghiali, che sono abbondantissimi. E i lupi non sono "cattivi", semplicemente sono dei predatori. inoltre esistono fortissime garanzie per gli allevatori per quello che riguarda eventuali predazioni su animali domestici (anke in Lombardia, perchè i lupi ci sono alla grande nell'Oltrepo pavese).

poveri animali.
io non ho le competenze per dare un giudizio scientifico.
dico solo che se l'uomo ha i mezzi vanno aiutati, quindi ben venga il foraggio per sfamarli.
però ripeto, la mia è una considerazione più basata sull'emotività che sulla scienza.

Michela ha scritto:poveri animali.
io non ho le competenze per dare un giudizio scientifico.
dico solo che se l'uomo ha i mezzi vanno aiutati, quindi ben venga il foraggio per sfamarli.
però ripeto, la mia è una considerazione più basata sull'emotività che sulla scienza.

La penso come te...
Che fine avevi fatto???
Ciao e buona giornata

reghe82 ha scritto:

Michela ha scritto:poveri animali.
io non ho le competenze per dare un giudizio scientifico.
dico solo che se l'uomo ha i mezzi vanno aiutati, quindi ben venga il foraggio per sfamarli.
però ripeto, la mia è una considerazione più basata sull'emotività che sulla scienza.

La penso come te...
Che fine avevi fatto???
Ciao e buona giornata

ciao reghe!
mi scuso per la mia lunga assenza ma sono stati mesi impegnativissimi. adesso tiro un po' il fiato e quindi eccomi qui!

Michela ha scritto:

reghe82 ha scritto:

Michela ha scritto:poveri animali.
io non ho le competenze per dare un giudizio scientifico.
dico solo che se l'uomo ha i mezzi vanno aiutati, quindi ben venga il foraggio per sfamarli.
però ripeto, la mia è una considerazione più basata sull'emotività che sulla scienza.

La penso come te...
Che fine avevi fatto???
Ciao e buona giornata

ciao reghe!
mi scuso per la mia lunga assenza ma sono stati mesi impegnativissimi. adesso tiro un po' il fiato e quindi eccomi qui!

ben tornata michela venerdi pizzata di primavera leggi post CLICCA QUI

ho visto della pizzata e mi piacerebbe venire per conoscervi tutti, ma ho già un noisissimo impegno di lavoro.
spero di partecipare alla prossima!