Temperatura aria-suolo: un incidente in moto evitabile?
Inviato: dom 23 lug, 2023 17:13
Salve a tutti, vorrei sottoporvi un quesito che riguarda un evento accaduto il 10 febbraio 2023 alle ore 10.30 circa. Ero in uscita in moto per recarmi a lavoro in una zona in provincia di Viterbo: la zona si chiama Fabrica di Roma. Ad un tratto la moto perde aderenza e scivola a terra: fortunatamente la bassa velocità ha ridotto i danni (a me e alla moto) ma l'evento ha sollevato una discussione con altri amici motociclisti.
Io non ho l'auto: la scelta di recarmi in quella zona è stata basata sul termometro del mezzo (posto a 1,20m da terra, nella zona anteriore e lontano dal motore). La decisione di partire si è basata sul seguente principio: se fanno tra i 6 e i 10 gradi dovremmo star abbastanza sicuri da non trovare ghiaccio a terra. Al momento dell'impatto il termometro segnava circa 8 gradi.
Sull'asfalto era presente una lingua di ghiaccio, il resto dell'asfalto era umido. Come è possibile che si sia mantenuto il ghiaccio? Comprendo che c'è una differenza tra temperatura al suolo e quella in aria ma può essere così tanta?
Io non ho l'auto: la scelta di recarmi in quella zona è stata basata sul termometro del mezzo (posto a 1,20m da terra, nella zona anteriore e lontano dal motore). La decisione di partire si è basata sul seguente principio: se fanno tra i 6 e i 10 gradi dovremmo star abbastanza sicuri da non trovare ghiaccio a terra. Al momento dell'impatto il termometro segnava circa 8 gradi.
Sull'asfalto era presente una lingua di ghiaccio, il resto dell'asfalto era umido. Come è possibile che si sia mantenuto il ghiaccio? Comprendo che c'è una differenza tra temperatura al suolo e quella in aria ma può essere così tanta?