Gomme Invernali , Antineve O Termiche Che Dir Si Voglia
Inviato: dom 16 nov, 2008 14:15
Avete già montato le invernali? se si che tipo , marca etc...
io probabilmente questa settimana se riesco monto le 215 r 16 (michelin forse)
Info da altro forum in meritoai pneumatici invernali
se i pneumaitici sono importanti lo e' pure la pressione, infatti molti utilizzatori spesso la trascurano senza sapere che le performance e l'economia di esercizio ne risentono moltissimo.
Un pneumatico con una pressione non corretta ha un comportamento diverso da quello necessario al veicolo, inoltre l'usura dello stesso sara' molto piu' precoce. Oltre alle performance, quindi alla tenuta di strada, peggiorano anche i consumi (nel caso di un sottogonfiaggio).
Le case costruttrici di veicoli, in collaborazione con quelle dei pnumatici, nel caso di Citroen e' solo Michelin, inseriscono i valori consigliati su una targhetta adesiva apposta sul mezzo oppure sul libretto di uso e manutenzione. Questi dati sono di solito due , un minimo e massimo per ogni asse, questo perche' sull'asse anteriore agisce una forza e un peso diverso rispetto al posteriore. Minimo e massimo perche' a seconda del tipo di carico presente a bordo le pressioni devono essere regolate.
Mi spiego:
1- supponiamo che il mezzo viaggi nel 80% dei casi con solo il guidatore e una valigetta, beh sicuramente questa situazione rientra nel minimo consigliato. Se poi la domenica per andare in gita carichiamo moglie suocera e cane, beh non capita nulla a parte la seccatura delle visite.
2- se invece di solito il mezzo viaggia con piu' persone e con il bagagliaio abbastanza pieno allora e' meglio stare sui valori massimi consigliati.
A meno che, uno sia molto scrupoloso e quindi cambia le pressioni ogni volta che cambia utilizzo del mezzo, consiglio di adottare la pressione di riferimento per le condizioni d'uso del mezzo piu' utilizzato.
ATTENZIONE. Le pressioni devono essere controllate a pneumatici freddi !!
E' inutile, anzi forse peggiorativo fare diversi Km e poi controllare la pressione.
Le pressioni di esercizio durante l'uso aumentano e il valore che andremmo a leggere non e' quello di riferimento.Variandolo andremmo a fare piu' danni che altro.
Per verificare le pressioni e' consigliabile recarsi da persone qualificate che dispongano di strumenti precisi e non obsoleti. Di solito i gommisti sono bene attrezzati e non fanno pagare nulla per un controllo.I benzinai...beh... a parte alcuni casi e' meglio che vendano la benzina.
Una pressione decisamente superiore a quella consigliata irrigidisce il comportamento del pneumatico rendendo piu' "duro" il mezzo nelle asperita' stradali, riduce l'impronta al suolo diminuendo lievemente la tenuta (sull'asciutto). Sul bagnato migliora leggermente per effetto chiglia. Usura precoce della fascia centrale del battistrada.
Una pressione decisamente inferiore a quella consigliata aumenta la mobilita' della struttura del pneus rendendo instabile il mezzo sia su asciutto che bagnato. Surriscaldamento maggiore del battistrada a seguito del maggiore attrito = aumento dei consumi di carburante e usura precoce delle "spalle" del battistrada.
Tenendo presente che piccole variazioni in tolleranza intorno allo 0,2 bar non creano problemi gravissimi e' sempre meglio tenere le pressioni sui riferimenti citati prima, nel caso le pressioni non fossero corrette meglio un sovragonfiaggio che un sottogonfiaggio.
link a prova della gomma .com per le invernali
io probabilmente questa settimana se riesco monto le 215 r 16 (michelin forse)
Info da altro forum in meritoai pneumatici invernali
se i pneumaitici sono importanti lo e' pure la pressione, infatti molti utilizzatori spesso la trascurano senza sapere che le performance e l'economia di esercizio ne risentono moltissimo.
Un pneumatico con una pressione non corretta ha un comportamento diverso da quello necessario al veicolo, inoltre l'usura dello stesso sara' molto piu' precoce. Oltre alle performance, quindi alla tenuta di strada, peggiorano anche i consumi (nel caso di un sottogonfiaggio).
Le case costruttrici di veicoli, in collaborazione con quelle dei pnumatici, nel caso di Citroen e' solo Michelin, inseriscono i valori consigliati su una targhetta adesiva apposta sul mezzo oppure sul libretto di uso e manutenzione. Questi dati sono di solito due , un minimo e massimo per ogni asse, questo perche' sull'asse anteriore agisce una forza e un peso diverso rispetto al posteriore. Minimo e massimo perche' a seconda del tipo di carico presente a bordo le pressioni devono essere regolate.
Mi spiego:
1- supponiamo che il mezzo viaggi nel 80% dei casi con solo il guidatore e una valigetta, beh sicuramente questa situazione rientra nel minimo consigliato. Se poi la domenica per andare in gita carichiamo moglie suocera e cane, beh non capita nulla a parte la seccatura delle visite.
2- se invece di solito il mezzo viaggia con piu' persone e con il bagagliaio abbastanza pieno allora e' meglio stare sui valori massimi consigliati.
A meno che, uno sia molto scrupoloso e quindi cambia le pressioni ogni volta che cambia utilizzo del mezzo, consiglio di adottare la pressione di riferimento per le condizioni d'uso del mezzo piu' utilizzato.
ATTENZIONE. Le pressioni devono essere controllate a pneumatici freddi !!
E' inutile, anzi forse peggiorativo fare diversi Km e poi controllare la pressione.
Le pressioni di esercizio durante l'uso aumentano e il valore che andremmo a leggere non e' quello di riferimento.Variandolo andremmo a fare piu' danni che altro.
Per verificare le pressioni e' consigliabile recarsi da persone qualificate che dispongano di strumenti precisi e non obsoleti. Di solito i gommisti sono bene attrezzati e non fanno pagare nulla per un controllo.I benzinai...beh... a parte alcuni casi e' meglio che vendano la benzina.
Una pressione decisamente superiore a quella consigliata irrigidisce il comportamento del pneumatico rendendo piu' "duro" il mezzo nelle asperita' stradali, riduce l'impronta al suolo diminuendo lievemente la tenuta (sull'asciutto). Sul bagnato migliora leggermente per effetto chiglia. Usura precoce della fascia centrale del battistrada.
Una pressione decisamente inferiore a quella consigliata aumenta la mobilita' della struttura del pneus rendendo instabile il mezzo sia su asciutto che bagnato. Surriscaldamento maggiore del battistrada a seguito del maggiore attrito = aumento dei consumi di carburante e usura precoce delle "spalle" del battistrada.
Tenendo presente che piccole variazioni in tolleranza intorno allo 0,2 bar non creano problemi gravissimi e' sempre meglio tenere le pressioni sui riferimenti citati prima, nel caso le pressioni non fossero corrette meglio un sovragonfiaggio che un sottogonfiaggio.
link a prova della gomma .com per le invernali