Ebbene sì, dopo aver appena chiuso un autunno con dei record storici incredibili per il caldo, il primo giorno dell'inverno meteorologico non poteva essere da meno. Ieri battuto il record storico di temperatura minima a Ghedi che resistiva da 60 anni esatti. Nuovo record: +11,0°, vecchio record che risaliva all' 1 dicembre 1954: +10,0°. Battuto ieri anche il record decadale di massima. Mai infatti dal 1951 ad oggi il termometro era salito tanto quanto ieri nella prima decade di dicembre a Ghedi: +16,4°. Solo il 19 dicembre 1989 (ma eravamo in seconda decade), il termometro è salito più di ieri nel corso del mese di dicembre, il termometro in quell'occasione raggiunse infatti +17,0°. Il record mensile quindi è riuscito a resistere.
Sono stati 16.608 e non tutti a ciel sereno i fulmini che nel 2014 hanno colpito la nostra provincia. E che ora colpiscono anche l’attenzione di metereologi, metereopatici o semplici curiosi. Brescia quest’anno è campionessa regionale per il numero di saette. L’ha rilevato il Sirf (Sistema italiano di rilevazione dei fulmini), che, tra i sedici impianti italiani, ha quello lombardo nella città di Varese. Anche se non si tratta di un primato virtuoso, la Leonessa sorpassa le altre due sul podio, Bergamo e Pavia, che si attestano rispettivamente a10.125 e 8.114. Ma quali sono stati i mesi più burrascosi? Decisamente luglio e agosto, con 4.828 e 4.576 fulmini, ma la tendenza curiosa, anche in confronto agli anni precedenti, non è solo l’aumento del numero di fulmini, quanto la loro sempre più ampia presenza in autunno e in inverno. Tutti ricordiamo quando, circa una decina di giorni fa, siamo stati svegliati da un temporale di prima mattina. Non era ferragosto, ma il primo dicembre. E non eravamo nemmeno tra le 16 e le 17, secondo le statistiche ora X dei temporali. Il Cesi (Centro elettrotecnico sperimentale italiano), proprietario del Sirf, con le sue sedi sparse in più di 35 paesi (non solo Milano, Seriate e Piacenza, ma anche a Berlino, Mannheim, Rio De Janeiro e Dubai, giusto per citarne alcuni) si occupa di consulenza tecnica per gli impianti elettrici e ingegneristici, con più di mille professionisti. Una di questi, la fisica Marina Bernardi, spiega i motivi di simili anomalie: “i fulmini sono generati dall’alta temperatura e dall’umidità elevata”, caratteristiche di solito presenti solo in estate, ma che hanno interessato anche questi primi mesi invernali, portando a definire il 2014 l’anno più caldo degli ultimi due secoli. E infatti i dati del Sirf parlano chiaro: nel mese di ottobre a Brescia i fulmini sono passati dai 48 del 2012 ai 618 del 2014 e a novembre da uno a 52. Dal 2000 al 2013, Brescia ha avuto in media 7.392 fulmini all’anno, ma nel 2014, anche senza contare il mese di dicembre, la cifra è più che raddoppiata, con ben 16.608 fulmini dall’inizio di gennaio alla fine di novembre. Che le stagioni non sono più quelle di una volta, adesso non lo dicono solo i nostri nonni, ma lo confermano anche i tecnici del Sirf, che ogni giorno si danno il turno per monitorare 24 ore su 24 la quantità e l’andamento delle scariche elettriche. La motivazione più credibile di questo cambiamento, secondo i fisici del Cesi, sarebbe il tanto discusso surriscaldamento terrestre, anche se ancora non ci sono dati sufficienti per confermarlo. Insomma, temporale non è più simbolo di estate, ma inizia a far concorrenza alla neve.
Scusate ma mi ero dimenticato di fare qualche aggiornamento. Anche dicembre è stato da record! La sua temperatura media a Ghedi è stata infatti +5,9°, che è record storico, seppur questa volta a pari merito con il caldissimo dicembre 1953.
Quindi a questo punto dopo aver detto che il trimestre settembre/novembre 2014 è stato da record storico assoluto, ora siamo qui a dirvi che il quadrimestre settembre/dicembre 2014 è anch'esso nettamente il più caldo in assoluto.
Naturalmente il 2014 che ha chiuso con una temperatura media di 14,7° è stato l'anno più caldo di tutta la serie storica, che vede il suo inizio nel 1951.
oscarbs ha scritto:Scusate ma mi ero dimenticato di fare qualche aggiornamento. Anche dicembre è stato da record! La sua temperatura media a Ghedi è stata infatti +5,9°, che è record storico, seppur questa volta a pari merito con il caldissimo dicembre 1953.
Quindi a questo punto dopo aver detto che il trimestre settembre/novembre 2014 è stato da record storico assoluto, ora siamo qui a dirvi che il quadrimestre settembre/dicembre 2014 è anch'esso nettamente il più caldo in assoluto.
Naturalmente il 2014 che ha chiuso con una temperatura media di 14,7° è stato l'anno più caldo di tutta la serie storica, che vede il suo inizio nel 1951.
2014 nella storia... vediamo se il 2015 lo bisserà. L'inizio è promettente..
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Temperature, il 2014 l'anno più caldo dal 1891. La conferma dal Giappone
Le temperature globali superficiali nel 2014 sono state in media di 0,63 gradi oltre la media del Ventesimo secolo
06 GENNAIO 2015 - MILANO
Le temperature globali superficiali nel 2014 sono state in media di 0,63 gradi oltre la media del Ventesimo secolo, le più alte in assoluto: questi i dati di Jma, l'Agenzia meteorologica del Sol Levante. E alcuni scienziati temono un ulteriore aumento addirittura a breve, molto prima delle attese. I forti alisei nel Pacifico hanno probabilmente avuto l'effetto frenante sulle temperature medie globali, consentendo all'oceano di immagazzinare più calore del previsto. Il loro indebolimento naturale, verosimile in un prossimo futuro, porterà al rilascio del calore, a un passo più rapido. Già lo scorso mese l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Omm), agenzia specializzata delle Nazioni Unite, si era espressa negli stessi termini. «Il 2014 anno record assoluto di caldo: alte temperature mondiali, senza precedenti, sulla superficie del mare, che molto probabilmente si manterranno al di sopra della norma fino alla fine dell'anno».