Considera che è uscito a Giugno-Luglio, quindi difficile trovare qualcosa sull'usato (a meno di difetti sull'ottica) e difficile trovare recensioni in giro.
Qui ne ho vista una:
http://www.kenrockwell.com/nikon/18-300mm.htm
Per il resto, è un classico obiettivo-compromesso su cui ci si scannerà sempre a vita. Per un buon fotografo è un acquisto insensato, troppi compromessi in relazione ai vantaggi.
Per altri è un compromesso accettabile, proprio in virtù dei vantaggi che offre.
Io ho imparato che in certi ambiti risparmiare sulle ottiche da portarsi appresso ed evitare cambi di (magari delicate e costose) ottiche in situazioni non proprio ottimali, per esempio mentre piove, sulla cresta di un monte spazzata dal vento, a -10 °C ecc. è un gran bel vantaggio. A cui si aggiunge quello di non dover fare continuamente cambio, con tutti i rischi del caso, se sei interessato contemporaneamente a foto panoramiche e a particolari su oggetti a distanza ragguardevole (nel mio caso, il classico quadrupede in una gita in montagna).
Io ho voluto provare un 18-270 piezo Tamron e mi ci trovo abbastanza bene, decisamente meglio di quanto mi aspettassi: è compatto, pesa "poco", ha un eccellente stabilizzatore che fa veramente miracoli, copre una buona lunghezza focale. Le foto sono decenti, ma ovviamente non a livello di altre ottiche meno "ampio spettro" e magari anche (ben) più costose: in particolare a mio avviso pecca di nitidezza un po' ovunque, deforma un po' e non sempre mi soddisfa come messa a fuoco, che malgrado il motore piezoelettrico resta comunque sensibilmente più lenta di quella delle ottiche Canon (e presumo anche Nikkor). Però in montagna mi ha permesso cose che altrimenti non avrei fatto, dovendo cambiare lente ogni volta.
Quindi in buona sostanza dipende anche da cosa tu ne vuoi fare e da quanto sei disposto ad accettarne gli inevitabili compromessi. Se viaggi molto, se un ingombro relativamente limitato e un peso accettabile sono per te necessari, se ti trovi spesso in condizioni in cui un cambio di ottica non è esattamente un'operazione agevole come quella che potresti fare in uno studio fotografico, se non hai un tipo di fotografia che prediligi (es. prevalentemente panorami o prevalentemente particolari), se non hai pretese di pubblicare foto su Nature, se il budget non è infinito...why not? Quello che definisco un "buono e versatile obiettivo da viaggio" e quello che più avvicina una reflex a una compatta (ma con ben altri risultati quando "il gioco si fa duro", io col mio plasticone posso scattare foto accettabili a 1600-3200 iso, cosa che il 90 e passa % delle compatte si sognano).
Se invece non hai problemi di budget (perchè non giriamo il dito nella piaga, ma un biancone serie L Canon, per esempio, costa uno stipendio e anche più di alcuni di noi), se hai le idee chiare su cosa fotografi o se il tuo target è "la foto su Nature di due cervi in amore in Val Grande" e la ottieni parcheggiando l'auto a Malga Val Grande, piantando per terra il cavalletto e fotografando i due cervi con un 400 mm senza fare mezzo passo, allora il compromesso di un'ottica tutto-fare potrebbe andarti veramente stretto.
L'unica cosa che ti consiglio, oltre a mere valutazioni personali e tanta lettura e discussione con chi li usa, è quello di non farti intortare da chi ha la "soluzione perfetta" (che solitamente in ambito fotografico è sulla falsariga di "spendi 7000 euro e comprati 7 ottiche iperstraultra fihe, magari usate se non ci stai dentro, che tutto il resto è pattumiera"), soprattutto se è un fotografo che poi ti fa pagare anche la revisione della tua fighissima ottica
Ogni esigenza ha una sua risposta, io molto raramente vedo gente in montagna a fare escursioni "serie" con l'intero kit del fotografo turbofigo al seguito e ne vedo altrettanto poca fare servizi da fotografo serio con obiettivi kit o multiuso come questo
Ps: che sia chiaro, l'ottica seria fotografa ovviamente meglio e se serve vale la spesa, ma quello che voglio far passare è che se le condizioni non lo permettono si può vivere benissimo senza, contrariamente a quello che vuole far credere qualcuno. Non è l'acquisto fondamentale della vita, specie se poi resta in un cassetto perchè "si rovina", "non lo sfrutto", "pesa troppo", "è troppo grosso" ecc ecc.