Meteopassione Forum

Ecco dove avevo sentito che si tenevano il 30%

PERCENTUALE DOSI SOMMINISTRATE SULLE DOSI CONSEGNATE*
72,70%

Aifa sospende la somministrazione di AstraZeneca in tutta Italia in via precauzionale

Carlosav ha scritto:Aifa sospende la somministrazione di AstraZeneca in tutta Italia in via precauzionale

Già

Attendo info per capire come e cosa , ...avendo io fatto astrazeneca.

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Ragazzi si brancola nel buio, non si mettono d'accordo tra di loro ,figuriamoci, come si fa ad andare avanti,
OMS dice che non ci sono problemi ad usarlo
AIFA sospende astrazeneca
chi dice una cosa chi l'altra e ovviamente incute preoccupazione aggiuntiva nella popolazione, ci vuole solo un ente che parli e gli altri che si accodano, se no salta fuori un casino.

A te presumo cambierà poco, a meno che non sospendano definitivamente il vaccino. Ma mi pare più che altro la solita lotta burocratico-politico-legale.

elgnaro ha scritto:Sentendo in giro, la gente è demoralizzata, perchè nonostante le restrizioni e tutto quello che è stato messo in atto siamo punto e a capo, il piano vaccini lascia il tempo che trova e intanto il tempo passa.

Detto schiettamente, in un anno non sono stati capaci di fare altro che riproporre la stessa solfa di limitazioni a caso, un po' qui e un po' lì, giusto per far vedere che si fa qualcosa. Ogni tanto si aggiunge un altro pezzetto assolutamente a casoper far vedere che si fa qualcosa d'altro.
Il classico approccio da burocrate miope ad una situazione che non si basa sulle carte bollate.

Non esiste una chiarezza d'azione, non esiste alcuna valutazione sull'efficacia delle misure adottate, non esiste alcuna volontàdi provare nuove strade per meglio adattarsi alla situazione. Il massimo che sanno fare è sperare che anche quest'anno l'estate ci aiuti, e se anche dovesse qualcuno passerà buona parte del tempo a strillare contro la gente e ad invocare limitazioni ogni 3 giorni.

Salvo poi che quando serve veramente nessuno muove un dito, perché nessuno vuole prendersi la responsabilità e nessuno vule cambiare un sistema di gestione concettualmente giusto ma da ritarare.
E prima o poi il conto dovremo pagarlo, e già ora è di quelli che il plafond della carta non basta

elgnaro ha scritto:Ragazzi si brancola nel buio, non si mettono d'accordo tra di loro ,figuriamoci, come si fa ad andare avanti,
OMS dice che non ci sono problemi ad usarlo
AIFA sospende astrazeneca
chi dice una cosa chi l'altra e ovviamente incute preoccupazione aggiuntiva nella popolazione, ci vuole solo un ente che parli e gli altri che si accodano, se no salta fuori un casino.

Sostanzialmente penso che in Europa sospenderanno tutti in attesa del parere di EMA.
La questione è banalmente legale: se ogni volta che a qualcuno che ha fatto un vaccino succede qualcosa arriva il magistrato di turno con denunce e sequestri, nessuno muove più un dito oerché nessuno vuole rischiare di finire incriminato.
Il problema è che non se ne esce, perché se vaccino 60 milioni di persone ce ne sarà sicuramente una quota che ci lascerà le penne a prescindere dal vaccino.

Boss ha scritto:A te presumo cambierà poco, a meno che non sospendano definitivamente il vaccino. Ma mi pare più che altro la solita lotta burocratico-politico-legale.

elgnaro ha scritto:Sentendo in giro, la gente è demoralizzata, perchè nonostante le restrizioni e tutto quello che è stato messo in atto siamo punto e a capo, il piano vaccini lascia il tempo che trova e intanto il tempo passa.

Detto schiettamente, in un anno non sono stati capaci di fare altro che riproporre la stessa solfa di limitazioni a caso, un po' qui e un po' lì, giusto per far vedere che si fa qualcosa. Ogni tanto si aggiunge un altro pezzetto assolutamente a casoper far vedere che si fa qualcosa d'altro.
Il classico approccio da burocrate miope ad una situazione che non si basa sulle carte bollate.

Non esiste una chiarezza d'azione, non esiste alcuna valutazione sull'efficacia delle misure adottate, non esiste alcuna volontàdi provare nuove strade per meglio adattarsi alla situazione. Il massimo che sanno fare è sperare che anche quest'anno l'estate ci aiuti, e se anche dovesse qualcuno passerà buona parte del tempo a strillare contro la gente e ad invocare limitazioni ogni 3 giorni.

Salvo poi che quando serve veramente nessuno muove un dito, perché nessuno vuole prendersi la responsabilità e nessuno vule cambiare un sistema di gestione concettualmente giusto ma da ritarare.
E prima o poi il conto dovremo pagarlo, e già ora è di quelli che il plafond della carta non basta

Ti quoto in toto,
Siamo sempre stati a inseguire, mai che ci si è mossi in anticipo sul virus, forse qualche cosa a natale, ma per il resto si è rincorso dietro ai numeri con 10/15 giorni di ritardo, certi nodi importanti non sono mai stati presi in considerazione in anticipo vedi i trasporti degli studenti e lavoratori in primis, per non parlare che da ottobre quando si sapeva dei vaccini, poco o nulla è stato fatto, se non spendere centinaia di migliaia di euro per progetti faraonici, per non parlare di gazebi primula che per fortuna hanno fermato.

Boss ha scritto:Il problema è che non se ne esce, perché se vaccino 60 milioni di persone ce ne sarà sicuramente una quota che ci lascerà le penne a prescindere dal vaccino.

A conferma di quanto hai appena detto propongo questo interessante video
https://youtu.be/iD3oTeKfGKc

elgnaro ha scritto:
Boss ha scritto:A te presumo cambierà poco, a meno che non sospendano definitivamente il vaccino. Ma mi pare più che altro la solita lotta burocratico-politico-legale.

elgnaro ha scritto:Sentendo in giro, la gente è demoralizzata, perchè nonostante le restrizioni e tutto quello che è stato messo in atto siamo punto e a capo, il piano vaccini lascia il tempo che trova e intanto il tempo passa.

Detto schiettamente, in un anno non sono stati capaci di fare altro che riproporre la stessa solfa di limitazioni a caso, un po' qui e un po' lì, giusto per far vedere che si fa qualcosa. Ogni tanto si aggiunge un altro pezzetto assolutamente a casoper far vedere che si fa qualcosa d'altro.
Il classico approccio da burocrate miope ad una situazione che non si basa sulle carte bollate.

Non esiste una chiarezza d'azione, non esiste alcuna valutazione sull'efficacia delle misure adottate, non esiste alcuna volontàdi provare nuove strade per meglio adattarsi alla situazione. Il massimo che sanno fare è sperare che anche quest'anno l'estate ci aiuti, e se anche dovesse qualcuno passerà buona parte del tempo a strillare contro la gente e ad invocare limitazioni ogni 3 giorni.

Salvo poi che quando serve veramente nessuno muove un dito, perché nessuno vuole prendersi la responsabilità e nessuno vule cambiare un sistema di gestione concettualmente giusto ma da ritarare.
E prima o poi il conto dovremo pagarlo, e già ora è di quelli che il plafond della carta non basta

Ti quoto in toto,
Siamo sempre stati a inseguire, mai che ci si è mossi in anticipo sul virus, forse qualche cosa a natale, ma per il resto si è rincorso dietro ai numeri con 10/15 giorni di ritardo, certi nodi importanti non sono mai stati presi in considerazione in anticipo vedi i trasporti degli studenti e lavoratori in primis, per non parlare che da ottobre quando si sapeva dei vaccini, poco o nulla è stato fatto, se non spendere centinaia di migliaia di euro per progetti faraonici, per non parlare di gazebi primula che per fortuna hanno fermato.

esatto lo sport nazionale è diventanto la caccia al capro espiatorio, non potendo prendersela con qualcuno in particolare c'è il dehors dei bar, il runner, o chi fa più notizia in quel momento. Un po' come la caccia all'untore ai tempi della peste, non siamo migliorati molto. Con tutto questo si maschera la cattiva gestione che avete esposto in modo esemplare. Il top è il medico di turno che rilascia interviste invocando lockdown sempiterni.
Quindi in sostanza i medici chiuderebbero tutto a tempo indeterminato, i politici non possono farlo e come al solito fanno un po' e un po' scontentando tutti, nel frattempo l'economia va in vacca e si vivacchia al solito modo italico; anche se vedo che è un po' ovunque così... chi più chi meno. Ci manca solo lo stop ai vaccini e il panico generalizzato bah

il problema sarebbe già emerso, ossia non è il vaccino a provocare il danno ma il fatto che lo faccia uno che ha già gli anticorpi. se hai già fatto il virus non devi fare il vaccino.questa cosa si sa ma non la dice nessuno.branco di dementi ebeti che non sono altro. abbiamo un'informazione scientifica delle banane.

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mmm...penso di sapere a che articolo ti riferisci, ma non sono d'accordo con quella tesi.
Messa in quei termini, chiunque facesse la malattia e venisse nuovamente in contatto con il virus (cosa alquanto probabile oggigiorno) rischierebbe di finire direttamente in una cassa, e il vaccino non è un virus, quindi non potrebbe fare parte dei danni che gli si attribuirebbero.
Potrebbe esserci un nesso al contrario, ovvero un effetto collaterale derivante dal somministrare un vaccino a uno che in quel momento è positivo pur senza saperlo e sta quindi già litigando con il virus per i fatti suoi, ma bisognerebbe dimostrarlo e proattivamente non è una cosa che si fa alla leggera (anche per le implicazioni legali).

Ci sono comunque altri eccellenti motivi per non vaccinare chi ha fatto la malattia di recente in forma conclamata, ma bisogna saper usare i database per gestire le eccezioni :mrgreen:

Da segnalare in ogni caso che nei test si sono avuti effetti trombotici post vaccino pure in soggetti a cui era stato dato il placebo.

Boss ha scritto:.
Messa in quei termini, chiunque facesse la malattia e venisse nuovamente in contatto con il virus (cosa alquanto probabile oggigiorno) rischierebbe di finire direttamente in una cassa.

allora direttamente nella cassa no, però ci sono casi in cui la prima volta è stata asintomatica o quasi ma nella seconda reinfezione è stato molto più forte.

Boss ha scritto:mmm...penso di sapere a che articolo ti riferisci, ma non sono d'accordo con quella tesi.
Messa in quei termini, chiunque facesse la malattia e venisse nuovamente in contatto con il virus (cosa alquanto probabile oggigiorno) rischierebbe di finire direttamente in una cassa, e il vaccino non è un virus, quindi non potrebbe fare parte dei danni che gli si attribuirebbero.
Potrebbe esserci un nesso al contrario, ovvero un effetto collaterale derivante dal somministrare un vaccino a uno che in quel momento è positivo pur senza saperlo e sta quindi già litigando con il virus per i fatti suoi, ma bisognerebbe dimostrarlo e proattivamente non è una cosa che si fa alla leggera (anche per le implicazioni legali).

Ci sono comunque altri eccellenti motivi per non vaccinare chi ha fatto la malattia di recente in forma conclamata, ma bisogna saper usare i database per gestire le eccezioni

Da segnalare in ogni caso che nei test si sono avuti effetti trombotici post vaccino pure in soggetti a cui era stato dato il placebo.

ci sono studi pubblicati.dopo che non si vogliano rendere noti è altra storia. un po' come quella che il vaccino astrazeneca è poco efficace con alcune varianti del virus a differenza degli altri vaccini.
d'altronde se l'UE e l'Italia han puntato su questo vaccino, ora in qualche maniera devono motivarlo

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Frena, frena.
Sull'efficacia con i vari ceppi c'è solo un modo per sapere se il vaccino funziona o no: provare.
I test di cui si parla sono tutti in vitro, non sono minimamente in grado di simulare la complessità del sistema immunitario umano in vivo (che si basa su diversi meccanismi di controllo) e, in alcuni casi, sono annunciati in fretta e furia al solo scopo di ottenere qualche citazione extra al solito grido di 'chi prima arriva meglio alloggia' (ci si campa, con quelle e no, non si è santi nemmeno in quell'ambiente, anzi).
E' possibile che ci sia qualche variante non adeguatamente coperta o proprio non coperta, ma quello lo si scopre solo con il tempo e l'eventuale necessità di ulteriori giri di vaccinazione sono preventivati. Resta inteso che più si riduce la circolazione del virus e meno questo problema diventa pressante.
Tra l'altro, attualmente non è noto se la risposta immunitaria è duratura o meno; nel caso siano necessari dei richiami periodici, faresti due azioni in una (richiamo + "aggiornamento" per nuovi ceppi).

Per quanto riguarda l'ipotetico problema dei siero-positivi, se ci si riferisce al meccanismo dell'amplificazione anticorpale esso riguarda il virus (in pratica gli anticorpi gli facilitano il lavoro). Non spiegherebbe però perché uno dovrebbe sviluppare eventi avversi seri in risposta all'introduzione di qualcosa che non è il virus e non fa il lavoro del virus. Anche la concomitanza tra inoculazione vaccino e positività al virus lascia dei dubbi in quell'ottica, perché la risposta immunitaria richiede comunque diversi giorni per andare a compimento.

Per come la vedo io, l'eventuale evento correlato sembrerebbe essere maggiormente legato a una reazione di breve termine (non dissimileda quella osservata in alcuni casi di infezione dal virus). Quest'ultima però è un'opinione in libertà, senza pretesa alcuna.

Poi per carità, in questa situazione vincolarsi principalmente a un prodotto espone a prescindere a rischi non indifferenti. Ma proprio per questo è bene che i problemi siano valutati correttamente e scientificamente e non emotivamente.

https://www.giornaledibrescia.it/bresci ... -1.3561294

Boss ha scritto:Frena, frena.
Sull'efficacia con i vari ceppi c'è solo un modo per sapere se il vaccino funziona o no: provare.
I test di cui si parla sono tutti in vitro, non sono minimamente in grado di simulare la complessità del sistema immunitario umano in vivo (che si basa su diversi meccanismi di controllo) e, in alcuni casi, sono annunciati in fretta e furia al solo scopo di ottenere qualche citazione extra al solito grido di 'chi prima arriva meglio alloggia' (ci si campa, con quelle e no, non si è santi nemmeno in quell'ambiente, anzi).
E' possibile che ci sia qualche variante non adeguatamente coperta o proprio non coperta, ma quello lo si scopre solo con il tempo e l'eventuale necessità di ulteriori giri di vaccinazione sono preventivati. Resta inteso che più si riduce la circolazione del virus e meno questo problema diventa pressante.
Tra l'altro, attualmente non è noto se la risposta immunitaria è duratura o meno; nel caso siano necessari dei richiami periodici, faresti due azioni in una (richiamo + "aggiornamento" per nuovi ceppi).

Per quanto riguarda l'ipotetico problema dei siero-positivi, se ci si riferisce al meccanismo dell'amplificazione anticorpale esso riguarda il virus (in pratica gli anticorpi gli facilitano il lavoro). Non spiegherebbe però perché uno dovrebbe sviluppare eventi avversi seri in risposta all'introduzione di qualcosa che non è il virus e non fa il lavoro del virus. Anche la concomitanza tra inoculazione vaccino e positività al virus lascia dei dubbi in quell'ottica, perché la risposta immunitaria richiede comunque diversi giorni per andare a compimento.

Per come la vedo io, l'eventuale evento correlato sembrerebbe essere maggiormente legato a una reazione di breve termine (non dissimileda quella osservata in alcuni casi di infezione dal virus). Quest'ultima però è un'opinione in libertà, senza pretesa alcuna.

Poi per carità, in questa situazione vincolarsi principalmente a un prodotto espone a prescindere a rischi non indifferenti. Ma proprio per questo è bene che i problemi siano valutati correttamente e scientificamente e non emotivamente.

per chiarire,non è che remo contro la vaccinazione. è fuori discussione che i benefici siano molti di più rispetto ai rischi. però la poca chiarezza e trasparenza di informazioni che ci vengono dati ogni giorno da mesi,da giornali enti preposti ed istituzionali ci hanno portato a credere al di tutto di più. questo stop a livello precauzionale è una cosa che rasenta l'incredibile. se un prodotto è approvato perché sicuro, perché lo devi fermare? e soprattutto perché nel momento in cui la necessità è fondamentale per la nostra ripresa dopo il virus? i casi sono 2. o astrazeneca ha effettivamente qualche rischio di troppo oppure c'è sotto qualche altro interesse a bloccarlo. le cose andrebbero raccontate x come stanno. trovo ridicolo bloccarlo, e quindi renderlo pericoloso agli occhi della gente, per poi sbloccarlo giovedì.

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E' un problema, e grosso, di comunicazione.
La stampa, sull'intera vicenda, da un anno sta facendo un gran casino. E sui vaccini non fa eccezione.
Ci sono molti problemi: da un lato ovviamente qualsiasi testata ha un padrone, al quale deve rispondere per linea editoriale scelta. Dall'altro cercano di accalappiare quanti più click possibile, e quindi titoli sensazionalistici e strilla sul nulla sono gettonatissime. Infine, soprattutto in Italia abbiamo il problema di una qualità media tra il basso e l'infimo per quanto riguarda il giornalismo generalista; quando leggete qualche vaccata meteo, sappiate che lo stesso tenore di vaccate lo si ritrova in tanti altri ambiti. Anzi, forse il meteo è anche meno peggio di altri. ;-)

Con i vaccini il problema è uguale. Da un lato c'è la situazione reale, già complessa di suo. I prodotti vengono inevitabilmente testati su un campione selezionat e limitato, ma adesso la somministrazione è praticamente a livello mondiale; è inevitabile che salti fuori qualche effetto collaterale imprevisto, è inevitabile che su milioni e milioni di persone trattate qualcosa possa andare storto. Compito della farmacovigilanza e delle istituzioni preposte è vigilare su questi casi, determinare se siano o meno correlati con il prodotto, valutare se il rischio (che c'è in ogni cosa) resta comunque accettabile e decidere per evenutualiindicazioni d'uso più stringenti.

Dall'altro c'è l'isterismo della stampa e della massa, che si mischiano tra loro e finiscono per indurre l'isterismo della politica. Si va a caccia di ogni singolo caso e si sbatte il mostro in prima pagina per cavalcare l'onda. Tra le chicche abbiamo avuto i primi due eventi avversi seri a carico di due operatori inglesi che si è scoperto un attimo dopo essere notoriamente allergici. Abbiamo articoli su gente morta investita dopo aver fatto un vaccino e persino prima di averlo fatto.
E ovviamente abbiamo un can can dell'accidente dietro a una casistica che per il resto dei prodotti medici non vale due righe neppure sul giornalino dell'università.
Chi di dovere valuterà se quei (pochi, sul totale, al momento) casi di trombosi possono essere in stretta relazione con il vaccino oppure no, e deciderà di conseguenza. Il problema è che la decisione è ormai già molto più politica e sociale piuttosto che scientifica. In pratica, come sempre più spesso accade nel XXI secolo, specie con l'avvento dei social di massa, decide di pancia chi non ha titolo per farlo.

Non mi addentro sul motivo del perché non scelgano un’hub che ho a 5 km per fare il vaccino a mia madre , nemmeno sul fatto che sia in provincia di Bergamo .
Ma almeno so che domani mia madre over 80 lo farà , a Chiuduno BG.

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Liriometeo ha scritto:Non mi addentro sul motivo del perché non scelgano un’hub che ho a 5 km per fare il vaccino a mia madre , nemmeno sul fatto che sia in provincia di Bergamo .
Ma almeno so che domani mia madre over 80 lo farà , a Chiuduno BG.

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Dopo quelle che è successo ieri a Cremona in Lombardia siamo allo sbando, mio padre sempre in attesa!

Gabriele67 ha scritto:
Liriometeo ha scritto:Non mi addentro sul motivo del perché non scelgano un’hub che ho a 5 km per fare il vaccino a mia madre , nemmeno sul fatto che sia in provincia di Bergamo .
Ma almeno so che domani mia madre over 80 lo farà , a Chiuduno BG.

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Dopo quelle che è successo ieri a Cremona in Lombardia siamo allo sbando, mio padre sempre in attesa!

C’è da dire che a fine giornata sono state somministrate tutte le dosi che erano previste a Cremona. Almeno quello....

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Borgo ha scritto:
Gabriele67 ha scritto:
Liriometeo ha scritto:Non mi addentro sul motivo del perché non scelgano un’hub che ho a 5 km per fare il vaccino a mia madre , nemmeno sul fatto che sia in provincia di Bergamo .
Ma almeno so che domani mia madre over 80 lo farà , a Chiuduno BG.

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Dopo quelle che è successo ieri a Cremona in Lombardia siamo allo sbando, mio padre sempre in attesa!
C’è da dire che a fine giornata sono state somministrate tutte le dosi che erano previste a Cremona. Almeno quello....

Grazie ai volontari, non certo per i responsabili dell'organizzazione, che poi si indignano pubblicamente......lasom perder va.

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Le bizze di Aria che aveva fermato le vaccinazioni organizzate nei poli di Iseo e Chiari hanno frenato un’altra volta la campagna vaccinale dell’Asst Franciacorta. Il caos di prenotazioni e inviti ieri ha obbligato l’azienda a richiamare alcuni operatori per contattare chi doveva presentarsi oggi per la seconda inoculazione di Pfizer o di AstraZeneca; così l’azienda sanitaria è stata costretta a ridurre le postazioni per la ripartenza della campagna, iniziata venerdì e sabato vaccinando 4200 over 80 franciacortini e 130 anziani a Montisola. «In Regione stanno rischiando di far saltare tutto il sistema», dicevano ieri gli operatori, aggiungendo di «essere stati richiamati per prendere contatto con i vaccinandi. Abbiamo scoperto anche che alcune persone che erano nei nostri elenchi erano state invitate a recarsi al Freccia Rossa a Brescia».

“L’inadeguatezza di Aria Lombardia incapace di gestire le prenotazioni in modo decente rallenta lo sforzo comune per vaccinare. È inaccettabile! Grazie agli operatori che si prodigano vaccinando comunque 30 mila persone al giorno e grazie ai cittadini lombardi per la pazienza». Parole inequivocabili quelle pronunciate nelle scorse ore dall’ assessore al Welfare Letizia Moratti.

https://www.milanotoday.it/attualita/co ... ardia.html

Vaccinata stamane mia madre over 80 a chiuduno ( BG ) , dopo telefonata ricevuta ieri al numero che avevo lasciato come recapito con l’invito di presentarsi all’hub di Chiuduno .
Fermo restando che la prima dose l’ha ricevuta ( moderna ), e va bene così , ho trovato professionale il colloquio per la valutazione del tutto da parte di un medico , non solo valutava quanto dichiarato , ma chiedeva a ogni casella spuntata il perché etc , e poi ha valutato quale vaccino tra i tre disponibili quale fosse quello indicato .
A chiari lo fanno nella medesima postazione finale , a chiuduno prima .

Poco fa ricevuto sms con invito presentarsi a chiari domani per prima dose , ma che qualora l’avesse già ricevuta ( la dose ) tale sms era da ritenersi nullo .
Primo consenso al vaccino inviato il 16 febbraio ...
Il richiamo l’avrà il 19 aprile stesso hub di stamane .

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Gestione della Regione che definire dilettantesca è ancora poco...

Diego ha scritto:Gestione della Regione che definire dilettantesca è ancora poco...

Già

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Liriometeo ha scritto:
Diego ha scritto:Gestione della Regione che definire dilettantesca è ancora poco...
Già

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Armata brancaleone a gestire il tutto

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Stasera arrivati SMS x vaccino mio papà a Iseo il 30 marzo e mia suocera l'1 aprile area luna park

Ottimo
Mi sa che appena arrivano le scorte di vaccini ci sarà un bel casino nei vari hub .

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Stamane mi si riportava come molti miei concittadini siano stati mandati a chiuduno invece che a chiari ...
Il sistema non valuta i km ma il primo posto libero ...

Però vorrei capire come non possa comprendere che mandare un utente da ponte di legno a chiari sia assurdo !!!.

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https://primabrescia.it/cronaca/ecco-tu ... QWfpaXZQJI

Interessante ...

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Vaccino covid19

Re: Vaccino covid19

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