Meteopassione Forum

pataste ha scritto:Hai pienamente ragione Lirio..
tutto il territorio italiano è stato dichiarato zona sismica, ovviamente con ampie distinzioni in funzione della zona..(tipo in vallecamonica siamo in zona con sismicità bassa mentre nella zona di salò è un gradopiù elevata)..
il problema è che i progettisti non sono preparati per poter costruire seguendo le nuove normative..o meglio..
come ci diceva il nostro prof di sismica, il neolaureato entra in un campo delle costruzioni volendo costruire segundo tutti i nuovi criteri, ma alla fine la manodopera non è specializzata per poter costruire seguendo la nuova normativa e ci si abbassa a costruire ancora come in passato..
L'italia è così..ci deve batter il naso per capire le cose..

Mi spiace solo per la povera gente che alla fine è quella che ci va di mezzo..

Come ha detto mio zio stasera: devono venire i giapponesi a costruirci le case... il problema poi ovviamente sono i pagamenti che sarebbero sicuramente più alti...
Un ulteriore problema è che sopratutto le persone anziane che vivono in case da quando erano piccoli difficilmente accettano di abbandonarle per andare in nuove case anche se sarebbero più al sicuro (cosa che farei anche io probabilmente), secondo me questo è un problema che verrà risolto ma ci vorranno ancora molti anni

Il problema è che l'Italia ha tantissimi centri storici.Non possiamo raderli tutti al suolo,e anche i giapponesi prima di costruire case antisismiche,si son visti abbattere intere città.Non a caso in friuli dopo il grande terremoto si sono costruite case adeguate.

Umbril ha scritto:Il problema è che l'Italia ha tantissimi centri storici.Non possiamo raderli tutti al suolo,e anche i giapponesi prima di costruire case antisismiche,si son visti abbattere intere città.Non a caso in friuli dopo il grande terremoto si sono costruite case adeguate.

Giusta osservazione Umbril.
La progettazione in zona sismica è più che efficiente, un terremoto di magnitudo come quello odierno può danneggiare un edificio sismico (ovviamente costruito a regola d'arte) ma sicuramente non lo fa crollare.
Il problema è che metà della popolazione vive in abitazioni vecchie e costruite senza alcun accorgimento antisismico.
E cosa facciamo, radiamo al suolo tutte quelle case e le ricostruiamo?Direi proprio di no.
Però il buonsenso si potrebbe usare, quello si.
Ora io non sono un sismologo, però caspita se era da mesi che si verificavano sciami sismici, si sarebbe potuta anche fare una campagna di verifica strutturale degli edifici più vecchi e sfollare gli abitanti di quelli messi peggio.
Poi certo parlare con il senno di poi è sempre facile, per cui per ora non me la sento ancora di prendermela con nessuno.

Qualche immagine del disastro...









Fonte: www.corriere.it

Questa l'ultima immagine della webcam de L'acqula: sperando torni online presto perchè sarebbe un buon segno

http://www.caputfrigoris3.altervista.org/webcam.php

Ora vado a dormire, spero solo di non avere altre brutte notizie domattina

paesi distrutti, famiglie segnate a vita...

siamo qui in questo forum per "esaltare" gli eventi naturali, - dalla neve, ai temporali, alla pioggia, al sole - ma a volte la natura è terribilmente giustiziera di tante persone innocenti

pataste ha scritto:Hai pienamente ragione Lirio..
tutto il territorio italiano è stato dichiarato zona sismica, ovviamente con ampie distinzioni in funzione della zona..(tipo in vallecamonica siamo in zona con sismicità bassa mentre nella zona di salò è un gradopiù elevata)..
il problema è che i progettisti non sono preparati per poter costruire seguendo le nuove normative..o meglio..
come ci diceva il nostro prof di sismica, il neolaureato entra in un campo delle costruzioni volendo costruire segundo tutti i nuovi criteri, ma alla fine la manodopera non è specializzata per poter costruire seguendo la nuova normativa e ci si abbassa a costruire ancora come in passato..
L'italia è così..ci deve batter il naso per capire le cose..

Mi spiace solo per la povera gente che alla fine è quella che ci va di mezzo..

no attenzione non ho detto tutto , la sardegna è l'unica regione italiana dico l'unica a non esser sismica, per ora salvo decisioni diverse per definire una zona sismica deveesserci stato una scossa di terremoto dal 1900 in poi...


insomma vedete voi:




qui leggete per i bresciani :


http://www.comune.brescia.it/NR/rdonlyr ... ismico.pdf

RaffoxBS ha scritto:Qualche immagine del disastro...









Fonte: www.corriere.it

Questa l'ultima immagine della webcam de L'acqula: sperando torni online presto perchè sarebbe un buon segno

http://www.caputfrigoris3.altervista.org/webcam.php

Ora vado a dormire, spero solo di non avere altre brutte notizie domattina

Queste immagini parlano da sole!
Davvero un disastro, qualcuno ha perso i propri cari e la propria casa contemporaneamente ..

Per quanto riguarda lo stato di allerta, a noi come settore sanitario è sceso al verde.
Questo significa che almeno la prima fase dei soccorsi si sta completando e che le forze presenti sono già sufficienti.
Nella tragedia, forse una buona notizia.

Nel frattempo hanno confermato il codice giallo per le operazioni da campo: montaggio tende, cucine e servizi, manutentori ecc.
L'emergenza vera da ora saranno gli sfollati.

Snowflake ha scritto:http://digg.com/d1o4Qe

Snowflake ha scritto:http://digg.com/d1o4Qe

Foto drammatiche... povera gente..

Snowflake ha scritto:http://digg.com/d1o4Qe

Senza parole...

Snowflake ha scritto:http://digg.com/d1o4Qe

fan venire la pelle d'oca queste immagini...una sciagura terribile, famiglie distrutte ma soprattutto un dolore più grande per gli anziani che han perduto le case visto che per gente più giovane sarà relativamente più facile ricominciare mentre per le persone più vecchie sarà davvero difficile, e poi per i bambini nei quali penso rimarranno impresse le immagini di quegli istanti nei quali magari hanno anche perso i genitori....
Terribile...

nuova scossa molto forte, quasi come quella che ha creato distruzione.
comincio ad avere dubbi su queste esperti dei terremoti. ne stanno combinando troppe...

...continuo a pensare in che situazione si trova quella povera gente...un pensiero quasi assillante...non riesco ad immaginare cosa farei se mi dovesse capitare a me!!!
...terribile...poveri bimbi...azz...

Edolo75 ha scritto:...continuo a pensare in che situazione si trova quella povera gente...un pensiero quasi assillante...non riesco ad immaginare cosa farei se mi dovesse capitare a me!!!
...terribile...poveri bimbi...azz...

si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

simone ha scritto:

Edolo75 ha scritto:...continuo a pensare in che situazione si trova quella povera gente...un pensiero quasi assillante...non riesco ad immaginare cosa farei se mi dovesse capitare a me!!!
...terribile...poveri bimbi...azz...

si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto!
In questi casi forse sarebbe meglio non abbassare mai la guardia e non dare troppe false speranze...

simone ha scritto:

Edolo75 ha scritto:...continuo a pensare in che situazione si trova quella povera gente...un pensiero quasi assillante...non riesco ad immaginare cosa farei se mi dovesse capitare a me!!!
...terribile...poveri bimbi...azz...

si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

se c'è ancora la voglia di chiamarli così

simone ha scritto:si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto.

..ma io stasera mi son beccato un servizio su rai3 dove facevano vedere il Presidente del Consiglio dire ai bambini:"dite alle vostre mamme che vi portino al mare!!!" alludendo di andare nelle strutture della costa adriatica messe a disposizione e spesate dallo Stato...e aggiunge.."visto poi il periodo delle vacanze pasquali e il bel tempo che segue...e un ottima occasione!!"...insomma...gli pagano le ferie!!!...ma io mi domando e dico... è normale quell'uomo li ohhoohoho ...ma dai...

....povera gente!!! L'emergenza vera e propria, secondo mè, deve ancora iniziare!!! ....

La situazione continua a peggiorare, io sto seguendo su un forum meteo abruzzese quello che succede e molta gente ha pronte le valigie con dentro il minimo indispensabile in caso di un'altra forte scossa. Le scosse si sono sentite anche a Roma e a Napoli.

A quanto pare adesso si sta allargando il raggio degli epicentri speriamo bene

Edolo75 ha scritto:

simone ha scritto:si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto.

..ma io stasera mi son beccato un servizio su rai3 dove facevano vedere il Presidente del Consiglio dire ai bambini:"dite alle vostre mamme che vi portino al mare!!!" alludendo di andare nelle strutture della costa adriatica messe a disposizione e spesate dallo Stato...e aggiunge.."visto poi il periodo delle vacanze pasquali e il bel tempo che segue...e un ottima occasione!!"...insomma...gli pagano le ferie!!!...ma io mi domando e dico... è normale quell'uomo li ohhoohoho ...ma dai...

....povera gente!!! L'emergenza vera e propria, secondo mè, deve ancora iniziare!!! ....

in questi casi è meglio non entrare nei temi politici, comunque i friulani che nel '76 si sono spostati sulla costa adriatica hanno avuto una grande accoglienza, e dopo un tot di tempo sono rientrati nei loro paesi...

se fossi in loro (so che è impossibile pensarlo), farei le valigie e me ne andrei, soprattutto dopo quest'altra scossa

Edolo75 ha scritto:

simone ha scritto:si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto.

..ma io stasera mi son beccato un servizio su rai3 dove facevano vedere il Presidente del Consiglio dire ai bambini:"dite alle vostre mamme che vi portino al mare!!!" alludendo di andare nelle strutture della costa adriatica messe a disposizione e spesate dallo Stato...e aggiunge.."visto poi il periodo delle vacanze pasquali e il bel tempo che segue...e un ottima occasione!!"...insomma...gli pagano le ferie!!!...ma io mi domando e dico... è normale quell'uomo li ohhoohoho ...ma dai...

....povera gente!!! L'emergenza vera e propria, secondo mè, deve ancora iniziare!!! ....

Cosa deve forse dire? "Tornate nelle vostre case?"

Suvvia...è stata un'uscita intelligente a mio avviso, sopratutto per i più piccoli ma non solo, potrebbe essere psicologicamente utilissimo.

Snowflake ha scritto:

Edolo75 ha scritto:

simone ha scritto:si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto.

..ma io stasera mi son beccato un servizio su rai3 dove facevano vedere il Presidente del Consiglio dire ai bambini:"dite alle vostre mamme che vi portino al mare!!!" alludendo di andare nelle strutture della costa adriatica messe a disposizione e spesate dallo Stato...e aggiunge.."visto poi il periodo delle vacanze pasquali e il bel tempo che segue...e un ottima occasione!!"...insomma...gli pagano le ferie!!!...ma io mi domando e dico... è normale quell'uomo li ohhoohoho ...ma dai...

....povera gente!!! L'emergenza vera e propria, secondo mè, deve ancora iniziare!!! ....

Cosa deve forse dire? "Tornate nelle vostre case?"

Suvvia...è stata un'uscita intelligente a mio avviso, sopratutto per i più piccoli ma non solo, potrebbe essere psicologicamente utilissimo.

...tengo a chiarire che io sono totalmente apolitico!!!!

Poi se questa è la maniera di far pressione psicologica su dei bambini, ma non solo, che stanno vivendo un grosso dramma,... bhe...allora ben venga!!!

Io la chiamerei sdrammatizzazione, più che pressione psicologica. In generale mi sembra di poter dire che ci si stia muovendo bene, per quello che ho potuto sentire... Anche politicamente mi sembra che ci sia unità di pensiero.

Edolo75 ha scritto:

Snowflake ha scritto:

Edolo75 ha scritto:

simone ha scritto:si ovviamente, però questi esperti.... "il peggio è passato". visto quello che è già successo forse era meglio stessero zitti

Quoto.

..ma io stasera mi son beccato un servizio su rai3 dove facevano vedere il Presidente del Consiglio dire ai bambini:"dite alle vostre mamme che vi portino al mare!!!" alludendo di andare nelle strutture della costa adriatica messe a disposizione e spesate dallo Stato...e aggiunge.."visto poi il periodo delle vacanze pasquali e il bel tempo che segue...e un ottima occasione!!"...insomma...gli pagano le ferie!!!...ma io mi domando e dico... è normale quell'uomo li ohhoohoho ...ma dai...

....povera gente!!! L'emergenza vera e propria, secondo mè, deve ancora iniziare!!! ....

Cosa deve forse dire? "Tornate nelle vostre case?"

Suvvia...è stata un'uscita intelligente a mio avviso, sopratutto per i più piccoli ma non solo, potrebbe essere psicologicamente utilissimo.

...tengo a chiarire che io sono totalmente apolitico!!!!

Poi se questa è la maniera di far pressione psicologica su dei bambini, ma non solo, che stanno vivendo un grosso dramma,... bhe...allora ben venga!!!

La mia affermazione era intesa come: "se fossi bambino preferirei essere sulla costa adriatica piuttosto che in una tenda a 1 km. dalla mia casa distrutta". (discorso come dici totalmente apolitico).

Per il resto quoto Rules.

In casi come questo, di grandi catastrofi naturali, la politica non dovrebbe neppure entrare.
E' forse uno di quei pochi casi in cui il politico rappresenta ed incarna solo ed esclusivamente la propria figura istituzionale, aldilà di ideologie e colori.

A mia memoria inoltre, non ricordo di altri episodi in cui l'azione e la presenza delle istituzioni sull'evento sia stata così immediata e massiccia.

Parlo ora per esperienza personale, visto che faccio parte della protezione civile praticamente da quando è nata.
La risposta e l'organizzazione mostrata mi inorgoglisce. Sono passati una decina d'anni dal terremoto in Umbria, ma sembra passato un secolo.
Dopo una settimana ancora non si sapeva come organizzarsi, c'era un Centro Operativo Ministeriale, ma tutto era lasciato praticamente all'intraprendenza dei singoli responsabili dei vari campi.
Ieri ho visto delle forze numerose, attrezzate e ben coordinate. Ho sentito di richieste mirate, della necessità di alcune figure piuttosto che di altre. In meno di 48 ore hanno chiuso la prima fase, quella dell'emergenza sanitaria e di soccorso. Ho sentito conferenze stampe in cui si parlava per linee guida che noi abbiamo come operative.Penso che molte delle 150/160 persone estratte vive dalle macerie debbano ringraziare un'organizzazione che molti paesi al mondo adesso ci invidiano.

Certo, se poi vogliamo discutere che al 75% si basi sul volontariato, che i mezzi sono quasi esclusivamente delle associazioni, che i vigili del fuoco siano pochi e sottopagati, beh questo è un tornare a fare politica.

Intanto 200 scosse di assestamento di cui alcune con intensità superiore al 5° grado Richter (superiore cioè al terremoto di Salò per intenderci...) non sono uno scherzo. Purtroppo.

Il mio pensiero ed il mio appoggio a tutti gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.

IlarioT ha scritto:In casi come questo, di grandi catastrofi naturali, la politica non dovrebbe neppure entrare.
E' forse uno di quei pochi casi in cui il politico rappresenta ed incarna solo ed esclusivamente la propria figura istituzionale, aldilà di ideologie e colori.

A mia memoria inoltre, non ricordo di altri episodi in cui l'azione e la presenza delle istituzioni sull'evento sia stata così immediata e massiccia.

Parlo ora per esperienza personale, visto che faccio parte della protezione civile praticamente da quando è nata.
La risposta e l'organizzazione mostrata mi inorgoglisce. Sono passati una decina d'anni dal terremoto in Umbria, ma sembra passato un secolo.
Dopo una settimana ancora non si sapeva come organizzarsi, c'era un Centro Operativo Ministeriale, ma tutto era lasciato praticamente all'intraprendenza dei singoli responsabili dei vari campi.
Ieri ho visto delle forze numerose, attrezzate e ben coordinate. Ho sentito di richieste mirate, della necessità di alcune figure piuttosto che di altre. In meno di 48 ore hanno chiuso la prima fase, quella dell'emergenza sanitaria e di soccorso. Ho sentito conferenze stampe in cui si parlava per linee guida che noi abbiamo come operative.Penso che molte delle 150/160 persone estratte vive dalle macerie debbano ringraziare un'organizzazione che molti paesi al mondo adesso ci invidiano.

Certo, se poi vogliamo discutere che al 75% si basi sul volontariato, che i mezzi sono quasi esclusivamente delle associazioni, che i vigili del fuoco siano pochi e sottopagati, beh questo è un tornare a fare politica.

Intanto 200 scosse di assestamento di cui alcune con intensità superiore al 5° grado Richter (superiore cioè al terremoto di Salò per intenderci...) non sono uno scherzo. Purtroppo.

Il mio pensiero ed il mio appoggio a tutti gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.

Condivido in toto il messaggio ...

IlarioT ha scritto:In casi come questo, di grandi catastrofi naturali, la politica non dovrebbe neppure entrare.
E' forse uno di quei pochi casi in cui il politico rappresenta ed incarna solo ed esclusivamente la propria figura istituzionale, aldilà di ideologie e colori.

A mia memoria inoltre, non ricordo di altri episodi in cui l'azione e la presenza delle istituzioni sull'evento sia stata così immediata e massiccia.

Parlo ora per esperienza personale, visto che faccio parte della protezione civile praticamente da quando è nata.
La risposta e l'organizzazione mostrata mi inorgoglisce. Sono passati una decina d'anni dal terremoto in Umbria, ma sembra passato un secolo.
Dopo una settimana ancora non si sapeva come organizzarsi, c'era un Centro Operativo Ministeriale, ma tutto era lasciato praticamente all'intraprendenza dei singoli responsabili dei vari campi.
Ieri ho visto delle forze numerose, attrezzate e ben coordinate. Ho sentito di richieste mirate, della necessità di alcune figure piuttosto che di altre. In meno di 48 ore hanno chiuso la prima fase, quella dell'emergenza sanitaria e di soccorso. Ho sentito conferenze stampe in cui si parlava per linee guida che noi abbiamo come operative.Penso che molte delle 150/160 persone estratte vive dalle macerie debbano ringraziare un'organizzazione che molti paesi al mondo adesso ci invidiano.

Certo, se poi vogliamo discutere che al 75% si basi sul volontariato, che i mezzi sono quasi esclusivamente delle associazioni, che i vigili del fuoco siano pochi e sottopagati, beh questo è un tornare a fare politica.

Intanto 200 scosse di assestamento di cui alcune con intensità superiore al 5° grado Richter (superiore cioè al terremoto di Salò per intenderci...) non sono uno scherzo. Purtroppo.

Il mio pensiero ed il mio appoggio a tutti gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.

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IlarioT ha scritto:In casi come questo, di grandi catastrofi naturali, la politica non dovrebbe neppure entrare.
E' forse uno di quei pochi casi in cui il politico rappresenta ed incarna solo ed esclusivamente la propria figura istituzionale, aldilà di ideologie e colori.

A mia memoria inoltre, non ricordo di altri episodi in cui l'azione e la presenza delle istituzioni sull'evento sia stata così immediata e massiccia.

Parlo ora per esperienza personale, visto che faccio parte della protezione civile praticamente da quando è nata.
La risposta e l'organizzazione mostrata mi inorgoglisce. Sono passati una decina d'anni dal terremoto in Umbria, ma sembra passato un secolo.
Dopo una settimana ancora non si sapeva come organizzarsi, c'era un Centro Operativo Ministeriale, ma tutto era lasciato praticamente all'intraprendenza dei singoli responsabili dei vari campi.
Ieri ho visto delle forze numerose, attrezzate e ben coordinate. Ho sentito di richieste mirate, della necessità di alcune figure piuttosto che di altre. In meno di 48 ore hanno chiuso la prima fase, quella dell'emergenza sanitaria e di soccorso. Ho sentito conferenze stampe in cui si parlava per linee guida che noi abbiamo come operative.Penso che molte delle 150/160 persone estratte vive dalle macerie debbano ringraziare un'organizzazione che molti paesi al mondo adesso ci invidiano.

Certo, se poi vogliamo discutere che al 75% si basi sul volontariato, che i mezzi sono quasi esclusivamente delle associazioni, che i vigili del fuoco siano pochi e sottopagati, beh questo è un tornare a fare politica.

Intanto 200 scosse di assestamento di cui alcune con intensità superiore al 5° grado Richter (superiore cioè al terremoto di Salò per intenderci...) non sono uno scherzo. Purtroppo.

Il mio pensiero ed il mio appoggio a tutti gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.

Quoto pienamente!! Non voglio assolutamente fare della politica ma certe frasi atte ad aizzare polemiche dette da qualcuno oggi sarebbero da evitare..

E' un momento in cui bisogna restare uniti e c'è sempre qualcuno che prova a cavalcare gli episodi per interessi di partito..

IlarioT ha scritto:In casi come questo, di grandi catastrofi naturali, la politica non dovrebbe neppure entrare.
E' forse uno di quei pochi casi in cui il politico rappresenta ed incarna solo ed esclusivamente la propria figura istituzionale, aldilà di ideologie e colori.

A mia memoria inoltre, non ricordo di altri episodi in cui l'azione e la presenza delle istituzioni sull'evento sia stata così immediata e massiccia.

Parlo ora per esperienza personale, visto che faccio parte della protezione civile praticamente da quando è nata.
La risposta e l'organizzazione mostrata mi inorgoglisce. Sono passati una decina d'anni dal terremoto in Umbria, ma sembra passato un secolo.
Dopo una settimana ancora non si sapeva come organizzarsi, c'era un Centro Operativo Ministeriale, ma tutto era lasciato praticamente all'intraprendenza dei singoli responsabili dei vari campi.
Ieri ho visto delle forze numerose, attrezzate e ben coordinate. Ho sentito di richieste mirate, della necessità di alcune figure piuttosto che di altre. In meno di 48 ore hanno chiuso la prima fase, quella dell'emergenza sanitaria e di soccorso. Ho sentito conferenze stampe in cui si parlava per linee guida che noi abbiamo come operative.Penso che molte delle 150/160 persone estratte vive dalle macerie debbano ringraziare un'organizzazione che molti paesi al mondo adesso ci invidiano.

Certo, se poi vogliamo discutere che al 75% si basi sul volontariato, che i mezzi sono quasi esclusivamente delle associazioni, che i vigili del fuoco siano pochi e sottopagati, beh questo è un tornare a fare politica.

Intanto 200 scosse di assestamento di cui alcune con intensità superiore al 5° grado Richter (superiore cioè al terremoto di Salò per intenderci...) non sono uno scherzo. Purtroppo.

Il mio pensiero ed il mio appoggio a tutti gli abruzzesi colpiti dalla tragedia.

..pienamente d'accordo.
Ma intanto, nelle trasmissioni serali e non, qualcuno inizia già a spartisi i meriti!!...ma lasciamo stare va!

Purtroppo in un senso, ma per fortuna in un altro, gli Italiani si sono fatti un grosso bagaglio d'esperienze drammatiche, cioè di situazioni simili, partendo dai terremoti e arrivando alle alluvioni o incendi o quant'altro di drammatico ci possa essere...e questo a fatto si che in Italia si formasse quell'organizzazione che, come dici tu, oggi gli altri ci invidiano...un organizzazione che non nasce dalla politica, ma dal volontariato.

Ciao.