Meteopassione Forum

Bo mi hanno detto di no ma io controllerei lo stesso.
ieri era su al rifugio a mangiare il tipo che mangia sempre Ahahahahah

Liriometeo ha scritto:Bo mi hanno detto di no ma io controllerei lo stesso.
ieri era su al rifugio a mangiare il tipo che mangia sempre Ahahahahah

Lui l'Edoardo Raspelli!!!
Comunque per chi non lo conoscesse oltre a condurre Mela verde è un famoso critico gastronomico, forse anche il piu severo d'Italia.
Avrei preferito la Hellen Hiddings che è sempre un bel vedere :shout:

esatto raspelli

Sembra autunno ... :indeciso:

e-franck ha scritto:

Sembra autunno ...

... adoro questi colori!!!!

:clapping:

Beh dai, adesso hanno più senso che non ad Agosto :mryellow:

Ecco alcune foto scattate questa mattina : neve, tanta e intatta, e sole.

Ne approfitto anche per segnalare che il sentiero che sale da Inzino alla Croce di Marone è di fatto impraticabile. Almeno per i sani di mente.
Questo perchè è ostruito da molte decine di alberi , anche di grandi dimensioni, caduti a causa delle recenti.precipitazioni.

Immagine

(cliccare per ingrandire)

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bellissime foto... scusa ma il tipo che si vede salire nella penultima foto era con gli sci??

Vincez89 ha scritto:bellissime foto... scusa ma il tipo che si vede salire nella penultima foto era con gli sci??

No, aveva le ciaspole. :bye:

diciamo bellissime ma è riduttivo...

Che invidia frank! Maledettissima invidia! :ok:

ciao io non sono mai salito con la neve, posso chiedere che indumenti-mezzi sono estremamente necessari per salire in queste condizioni?
grazie

beh...con neve di quell'altezza le ciaspole possono anche stare a riposo..scarponi, ghette e indumenti tecnici preferibilmente...guanti e berrettona....e ovviamente racchette......in caso di ghiaccio allora no ci voglion ciaspole o ramponi...

sterla ha scritto:ciao io non sono mai salito con la neve, posso chiedere che indumenti-mezzi sono estremamente necessari per salire in queste condizioni?
grazie

Per le vie canoniche può bastare un buon paio di pantaloni, le ghette (fondamentali, sulle creste si passa da mezzo cm a mezzo metro da un passo all'altro) e poi dipende dal clima che c'è su. In inverno il panettone è molto esposto al vento e, soprattutto in caso di freddi venti settentrionali, essere adeguatamente abbigliati è utile. Quindi guanti, giacca a vento, indumenti opportuni, eventualmente un passamontagna.
Se non fa freddo meno si è coperti e meno si suda :mryellow:

Ciaspole opportune se c'è neve e vuoi risparmiarti parte della fatica di doverti aprire una via magari non troppo battuta. Però col traffico che regna in Guglielmo non è detto siano necessarie. Se farai escursioni invernali, occhio ai tratti ghiacciati a quote medio-basse, il mio fondoschiena protesta ancora oggi per una scivolata (con aggancio volante di un ciuffo d'erba come unica sicurezza su un tratto un pelo esposto) in quel di Caregno :sarcastic:

Boss ha scritto:
sterla ha scritto:ciao io non sono mai salito con la neve, posso chiedere che indumenti-mezzi sono estremamente necessari per salire in queste condizioni?
grazie

Per le vie canoniche può bastare un buon paio di pantaloni, le ghette (fondamentali, sulle creste si passa da mezzo cm a mezzo metro da un passo all'altro) e poi dipende dal clima che c'è su. In inverno il panettone è molto esposto al vento e, soprattutto in caso di freddi venti settentrionali, essere adeguatamente abbigliati è utile. Quindi guanti, giacca a vento, indumenti opportuni, eventualmente un passamontagna.
Se non fa freddo meno si è coperti e meno si suda

Ciaspole opportune se c'è neve e vuoi risparmiarti parte della fatica di doverti aprire una via magari non troppo battuta. Però col traffico che regna in Guglielmo non è detto siano necessarie. Se farai escursioni invernali, occhio ai tratti ghiacciati a quote medio-basse, il mio fondoschiena protesta ancora oggi per una scivolata (con aggancio volante di un ciuffo d'erba come unica sicurezza su un tratto un pelo esposto) in quel di Caregno

e ti è andata molto bene perchè un po' di anni fà era successo un po' di tutto su quel tratto a causa appunto del ghiaccio tanto da doverlo chiudere tanti eran stati gli incidentiche si eran verificati..io ho la casa in quel di caregno e veramente è stata una cosa...certo molti e troppi eran impreparati perchè la pericolosità dopo i primi incidenti era stata segnalata...fortunatamente non c'è scappato il morto ma per poco..mi sembra 3 o 4 anni fà....

Il sentiero che scende a mezza costa dal passo del Sabbione in effetti è abbastanza antipatico in caso di ghiaccio, essendo su un versante molto ripido: se prendi il largo li puoi dirti fortunato se te la cavi con parecchie botte e nulla di più grave. D'altra parte lo scorso anno faceva talmente caldo che uno in effetti non va a pensare, se non conosce bene la zona, che quella tratta possa essere interessata dalla diffusa presenza di ghiaccio. Ora lo so, e provvedo :mryellow:

Boss ha scritto:Che invidia frank! Maledettissima invidia!

mi associo al "Boss" nel dichiarare tutta la mia (sana) invidia sia per la possibilità di poter andar per "terre alte" sia per le bellissime fotografie...

Ciao

Peda