ieri è intervenuto al teatro del mio paese per un "monologo" molto appassionante: mentre un attore in mezzo al palco fingeva di correre (come faceva lui stesso durante le idita road) lui, nel buio quasi totale, spiegava cosa provava nei momenti più difficili, cosa lo aiutava a superarle, e le difficoltà, soprattutto la stanchezza, il rischio (a volte diventato reale) di congelarsi parti del corpo...
lo "conoscevo" già, ma adesso è diventato ancor di più il mio idolo
