StefanoBs ha scritto:La domanda è lecita: quanto tempo c'è ancora per sperare?
Il tempo ormai stringe e non ho grandi riscontri di cambiamenti, ma al di là di fugaci irruzioni favoniche dai modelli non si intravede molto altro. Finirà davvero così questo non inverno? Abbiamo tempo a mio avviso fino al 5 Febbraio circa, magari ci allunghiamo fino al 7, ma dopo si potrebbe chiudere il sipario.. speriamo che il colpo last minute sappia sorprenderci
Ritengo comunque che l'impulso che dia la sterzata sia sempre nei primi giorni di Febbraio (1-3), quello che succederebbe dopo sarebbe una conseguenza.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
A vedere il long di Gfs il Vp sembra andare in grossa difficoltà, mi sembra strano che riesca a chiudersi entro il 5/7 febbraio visto che ad ora parrebbe che vada quasi in split a inizio febbraio. Diverso il controllo di gfs che per il 31 vede anche una possibile nevicata ma rimane più "cauto" per il dopo
StefanoBs ha scritto:La domanda è lecita: quanto tempo c'è ancora per sperare?
Il tempo ormai stringe e non ho grandi riscontri di cambiamenti, ma al di là di fugaci irruzioni favoniche dai modelli non si intravede molto altro. Finirà davvero così questo non inverno? Abbiamo tempo a mio avviso fino al 5 Febbraio circa, magari ci allunghiamo fino al 7, ma dopo si potrebbe chiudere il sipario.. speriamo che il colpo last minute sappia sorprenderci
Ritengo comunque che l'impulso che dia la sterzata sia sempre nei primi giorni di Febbraio (1-3), quello che succederebbe dopo sarebbe una conseguenza.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Toh... mi risveglio e vedo che Gfs nella notte mi ha ascoltato [emoji28]
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Mindy ha scritto:Bella configurazione con un bell'ovest shift di 300 km diventerebbe ancora piu bella
Se abitassi a Innsbruck sì, sarebbe bella! Così sarebbe un foehn bestiale... da record in termini di URL bassa, con gelo in quota e neve lungo le adriatiche. Ma è fanta!
Fino a ieri non mi tornava nulla di quello che vedevano i modelli, ora invece secondo me ci siamo come tempistica, per noi è vitale capire cosa succederà dopo quell'affondo, perchè è chiaro che sarebbe improduttivo. Magari sarà anche meno intenso rispetto a quanto vede GFS. Finirà in spanciata anticiclonica o ci possono essere ulteriori sviluppi favorevoli a nevicate successivamente? La partita si gioca in quei pochi giorni.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
StefanoBs ha scritto:Fino a ieri non mi tornava nulla di quello che vedevano i modelli, ora invece secondo me ci siamo come tempistica, per noi è vitale capire cosa succederà dopo quell'affondo, perchè è chiaro che sarebbe improduttivo. Magari sarà anche meno intenso rispetto a quanto vede GFS. Finirà in spanciata anticiclonica o ci possono essere ulteriori sviluppi favorevoli a nevicate successivamente? La partita si gioca in quei pochi giorni.
StefanoBs ha scritto:Fino a ieri non mi tornava nulla di quello che vedevano i modelli, ora invece secondo me ci siamo come tempistica, per noi è vitale capire cosa succederà dopo quell'affondo, perchè è chiaro che sarebbe improduttivo. Magari sarà anche meno intenso rispetto a quanto vede GFS. Finirà in spanciata anticiclonica o ci possono essere ulteriori sviluppi favorevoli a nevicate successivamente? La partita si gioca in quei pochi giorni.
Mi preoccupa la NAO, vista costantemente positiva
Eh sì.. perchè riflette quello che vedono i modelli, ovvero la tendenza comunque ad un anticlone azzorriano ingombrante per l'europa occidentale. GFS 06z conferma l'impianto per inizio Febbraio
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
I segnali dai modelli sono mediamente sconfortanti. L'irruzione ci potrebbe stare a inizio Febbraio, ma con pochi risvolti. Non è il nostro inverno.. come vi dicevo poi dovrebbe iniziare di fatto la primavera anticipata, con Vp ancora più forte.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
StefanoBs ha scritto:I segnali dai modelli sono mediamente sconfortanti. L'irruzione ci potrebbe stare a inizio Febbraio, ma con pochi risvolti. Non è il nostro inverno.. come vi dicevo poi dovrebbe iniziare di fatto la primavera anticipata, con Vp ancora più forte.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Di fatto per come si sta mettendo la neve è un miraggio, c'è poco da fare
Da previsore mi rimane solo la magra consolazione di aver azzeccato la tempistica del secondo impulso di inizio Febbraio, un'altra articata che però colpirà ancora le medesime zone. Si chiude il sipario su quest'inverno e purtroppo anche di questo post. Di speranze non ne ho più da darvi, quelle che poche che c'erano quest'inverno le abbiamo bellamente sprecate con due bei "liscioni" improduttivi.
E' stato bello tentare di prevedere la tendenza dell'inverno, per la prima volta ho provato a sfidare l'arduo compito di andare oltre il "possibile". Tutto un bagaglio di esperienza che porterò con me, sperando di prevedere qualcosa di meglio per l'inverno 2022-23 !
Allegati
GFSOPEU18_186_1.png (74.16 KiB) Visto 5906 volte
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
Stefano direi che qualcosa sicuramente ha portato il tuo studio, ma se le figure bariche sono di qualche migliaio di km sempre più ad est di anno in anno (questa è la cosa triste, non il medesimo inverno buttato), il problema è il futuro. P.s eccolo che torna proprio sulle nostre capocce, penso che ormai ci sta proprio bene, mi preoccupa la situazione idrica nel mentre. Per quest’anno conviene staccare, mi son roso il fegato abbastanza, spero solo di vedere piovere da qui ad un mese, questo azzurro (per noi e grigiore per alcuni di voi) ha veramente stancato e al quanto nauseato!
Allegati
1F83E241-9944-4AE3-8665-21680965B153.jpeg (852.58 KiB) Visto 5899 volte
fede94 ha scritto:Stefano direi che qualcosa sicuramente ha portato il tuo studio, ma se le figure bariche sono di qualche migliaio di km sempre più ad est di anno in anno (questa è la cosa triste, non il medesimo inverno buttato), il problema è il futuro. P.s eccolo che torna proprio sulle nostre capocce, penso che ormai ci sta proprio bene, mi preoccupa la situazione idrica nel mentre. Per quest’anno conviene staccare, mi son roso il fegato abbastanza, spero solo di vedere piovere da qui ad un mese, questo azzurro (per noi e grigiore per alcuni di voi) ha veramente stancato e al quanto nauseato!
Analisi condivisibile, ma aspetterei a gettare la spugna.
StefanoBs ha scritto:ECMWF dopo l'irruzione artica del 1 Febbraio mostra la frenata zonale. Speriamo sia il segnale che stavamo aspettando, ma per ora inutile illuderci.
Concordo, prima carta interessante di ecmwf da tempo, peccato sia a +240h e sia isolata. Con tutti i rischi poi di trovarci nel lato orientale dell'HP. La piccola speranza comunque c'è, seguiamola...
Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
alboMN ha scritto:Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
Sh di 1050 Hpa secondo GFS, anche le carte strato non sono male ma anche Marzo siamo messi male? So che non è il massimo a Marzo ma meglio che nient
alboMN ha scritto:Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
Sh di 1050 Hpa secondo GFS, anche le carte strato non sono male ma anche Marzo siamo messi male? So che non è il massimo a Marzo ma meglio che nient
Io mi aspetto qualcosa anche prima di marzo a dire la verità, già dal 15/20 febbraio, sembra tutto tranne che un condizionamento post Ese. Mi sembra troppo compromessa l'integrità del VP per pensare a una fine dei giochi
alboMN ha scritto:Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
Comunque c'è ancora incertezza sull'irruzione del 1 Febbraio, guardate gli spaghetti ENS di GFS.. è quella la chiave di volta, se riusciamo a "occidentalizzare" quell'affondo, poi possiamo sperare anche nella frenata zonale e di conseguenza avere speranze attorno al 5 Febbraio. I flussi miti verrebbero sparati molto più a nord creando i presupposti per l'isolamento della goccia fredda sull'est europeo con successiva retrogressione.
Secondo me avremmo ancora le nostre chance, ma i modelli non sembrano di questa idea al momento. Il mio pessimismo nasce anche da come è andata a finire pochi giorni fa. Ero conscio di quanto questo inverno fosse nefasto, ma non pensavo fino a questo punto.
Allegati
ens_image.php.png (135.17 KiB) Visto 5632 volte
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
alboMN ha scritto:Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
Comunque c'è ancora incertezza sull'irruzione del 1 Febbraio, guardate gli spaghetti ENS di GFS.. è quella la chiave di volta, se riusciamo a "occidentalizzare" quell'affondo, poi possiamo sperare anche nella frenata zonale e di conseguenza avere speranze attorno al 5 Febbraio. I flussi miti verrebbero sparati molto più a nord creando i presupposti per l'isolamento della goccia fredda sull'est europeo con successiva retrogressione.
Secondo me avremmo ancora le nostre chance, ma i modelli non sembrano di questa idea al momento. Il mio pessimismo nasce anche da come è andata a finire pochi giorni fa. Ero conscio di quanto questo inverno fosse nefasto, ma non pensavo fino a questo punto.
Questo è assodato, i miei dubbi sono per il dopo 5 febbraio, sono emisferiche più che discrete quelle che si vedono nel long in ottica di proseguimento di febbraio.
alboMN ha scritto:Se vogliamo tirare fuori qualcosa di positivo vedo un SH sempre più potente e ripartenza dei flussi di calore con il Vs sbilanciato sul Canada, onda pacifica sempre presente, W3 convergente e per il dopo parrebbe che anche l'onda atlantica non disgusti le alte latitudini. Il VP sembra in palese difficoltà, lasciando stare il run in se, ad ora mi viene difficile immaginare "inverno finito". Sarei curioso di capire su cosa si basano gli studi di Stefano perchè che piaccia o meno ci sta prendendo alla grande
Comunque c'è ancora incertezza sull'irruzione del 1 Febbraio, guardate gli spaghetti ENS di GFS.. è quella la chiave di volta, se riusciamo a "occidentalizzare" quell'affondo, poi possiamo sperare anche nella frenata zonale e di conseguenza avere speranze attorno al 5 Febbraio. I flussi miti verrebbero sparati molto più a nord creando i presupposti per l'isolamento della goccia fredda sull'est europeo con successiva retrogressione.
Secondo me avremmo ancora le nostre chance, ma i modelli non sembrano di questa idea al momento. Il mio pessimismo nasce anche da come è andata a finire pochi giorni fa. Ero conscio di quanto questo inverno fosse nefasto, ma non pensavo fino a questo punto.
Questo è assodato, i miei dubbi sono per il dopo 5 febbraio, sono emisferiche più che discrete quelle che si vedono nel long in ottica di proseguimento di febbraio.
Può essere benissimo che io mi sia sbagliato, magari il ritardo che ho riscontrato è tale da andare lunghi sino fine prima decade. Per ora non ho avvisaglie, ma scostamenti di qualche giorno sono la norma a questa distanza. Per ora dai miei calcoli ho zero aspettative oltre il 10 Febbraio, tra il 5 e 10 può ancora starci una sorpresa (al momento non ho riscontro). Ogni tanto i modelli abbozzano scenari interessanti, ma li ritrattato come niente.. o viceversa.. anche per questo avere una bussola aiuta un attimo
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.